Cinque miliardi di euro di truffe allo stato
Ok, siccome sono allergico alla disonestà non posso esimermi dal parlare anche di questa.
Ultimamente fa tanto la parte del leone l'andare contro i costi della politica, lo stipendio dei parlamentare, le auto blu e tutto il resto, facendo i conti di quanti miliardi si risparmierebbero ogni anno. Peccato che quelli siano bruscolini in confronto agli sprechi e alle truffe allo stato.
Notizia data oggi, ma già si sospettava la cosa: le truffe allo stato ci costano cinque miliardi di euro l'anno. Finti poveri che usufruiscono di asili nido, di sconti sulle bollette, di sconti sui libri scolastici, di esenzioni dal ticket. Ma anche truffe al SSN, ai comuni e tanto altro.
Queste truffe sono messe in atto per la maggior parte dai privati cittadini. I così detti "furbi" (furbi sta ceppa). Probabilmente gli stessi truffatori sono dei somari raglianti che si lamentano dei costi della politica!
Che poi facendo bene i conti tutta la politica messa assieme mi pare costi 2 miliardi all'anno, fra parlamento e politica regionale e locale. Anche dimezzandone i costi (cosa non sempre fattibile) si risparmierebbe 1 miliardo.
Si insomma se un po' tutti si convertissero a vivere onestamente di certo le casse dello stato ne gioverebbero. Anche i cittadini.
Ricordo che il nostro paese ha le tasse fra le più alte al mondo. Sono impossibili da sostenere, e la causa di questo è la malapolitica, gli sprechi, l'evasione (specialmente di multinazionali e grandi aziende, checché ne dicano i benpensanti che se la prendono col panettiere che non stacca 20 euro di scontrino) e in parte anche le truffe allo stato.
Ultimamente fa tanto la parte del leone l'andare contro i costi della politica, lo stipendio dei parlamentare, le auto blu e tutto il resto, facendo i conti di quanti miliardi si risparmierebbero ogni anno. Peccato che quelli siano bruscolini in confronto agli sprechi e alle truffe allo stato.
Notizia data oggi, ma già si sospettava la cosa: le truffe allo stato ci costano cinque miliardi di euro l'anno. Finti poveri che usufruiscono di asili nido, di sconti sulle bollette, di sconti sui libri scolastici, di esenzioni dal ticket. Ma anche truffe al SSN, ai comuni e tanto altro.

Che poi facendo bene i conti tutta la politica messa assieme mi pare costi 2 miliardi all'anno, fra parlamento e politica regionale e locale. Anche dimezzandone i costi (cosa non sempre fattibile) si risparmierebbe 1 miliardo.
Si insomma se un po' tutti si convertissero a vivere onestamente di certo le casse dello stato ne gioverebbero. Anche i cittadini.
Ricordo che il nostro paese ha le tasse fra le più alte al mondo. Sono impossibili da sostenere, e la causa di questo è la malapolitica, gli sprechi, l'evasione (specialmente di multinazionali e grandi aziende, checché ne dicano i benpensanti che se la prendono col panettiere che non stacca 20 euro di scontrino) e in parte anche le truffe allo stato.
Perché con una tassazione simile e una costante riduzione dei servizi, specialmente quelli sanitari, è impossibile che i soldi siano spesi bene. Il debito pubblico in tutto questo continua a galoppare.
Esigere più onestà e trasparenza è giusto, ma sarebbe carino che i cittadini per primi facessero da buon esempio.
L'ultima parte mi ricorda gli attacchi che hanno fatto certe persone e certi gruppi politici a Fabio Fazio.
RispondiEliminaNon potendo attaccarlo sul piano dei contenuti dei suoi programmi e poco sul come su conduca le sue interviste, forse un po' troppo accondiscendenti ma questo lo fa con tutti i politici quindi fa "par condicio", cosa hanno fatto i nostri "difensori dei conti pubblici"? l'hanno attaccato sul piano dello stipendio, suo e quello della Litizzetto.
Il piccolo neo di questo attacco è che Fazio, tramite la pubblicità che va in onda durante i suoi programmi, fa guadagnare, e molto, alla Rai cosa che altri conduttori/giornalisti non possono di certo dire.
Me lo ricordo.
EliminaFra l'altro dicono "guadagna tot ennemila euro a ora!1!" e li hanno smerdati anche su quel punto di vista: loro non vanno solo in onda, preparano tutto durante la settimana, per cui lavorano molto di più di quanto loro credano.
Altro problemino del fare i conti in tasca agli altri: non sai quali spese, quale impegno, quali qualifiche e quale fatica c'è dietro quello che fanno.
Io lo dico sempre: i politici sono lo specchio del paese che governano. Se siamo un popolo di disonesti, truffaldini e mangiapaneatradimento, non possiamo lamentarci delle magagne che commettono i nostri politici. Io mi chiedo: chi è che si lamenta tanto cosa farebbe al posto del politico attuale? Si rimboccherebbe le maniche e comincerebbe a far funzionare le cose, oppure si godrebbe la sua poltrona da 12mila euro al mese? Credo che la risposta la conosciate già.
RispondiEliminaSpesso ci si dimentica che "i politici" non sono una razza a parte, tipo i rettiliani, che so... ma sono persone. Se siamo un popolo di disonesti, tra i politici ci finiranno, per statistica, persone disoneste. Se la mentalità comune è "frega il prossimo", non c'è da meravigliarsi che lo facciano pure i politici.
EliminaRicordiamo i voti di scambio, i voti di favore, i voti perché "poi lui mi aiuta" o del "perché mi da lavoro". Spesso c'è del marcio anche solo nel modo in cui la gente vota, e visto questo aspettarsi qualcosa di diverso dai politici è fin troppo ingenuo.
EliminaSe arrivasse il "politico integerrimo" e iniziasse a fare pulizia lo applaudirebbero tutti in pubblico, ma in privato farebbero di tutto per mandarlo a casa. Secondo voi gli italiani rinuncerebbero alle varie tonnellate di bamba che vengono consumate ogni anno? Secondo voi rinuncerebbero alle colf in nero, agli affitti in nero e alle puttane africane e rumene?
EliminaCome berlusconi, che quando lo si accusa di evadere le tasse si giustifica con il fatto di versare la cifra più alta di tutti i contribuenti italiani.
RispondiEliminaCome berlusconi che quando viene accusato di evadere le tasse si giustifica dicendo di essere il primo contribuente d'Italia, rispetto a somma versata.
RispondiEliminaPeccato che debba pagare di più!