Mancato recepimento delle direttive europee sulla sperimentazione animale: 150 mila euro di multa al giorno
La comunità europea multerà l'Italia per il mancato recepimento della direttiva europea sulla sperimentazione animale, 150 mila euro al giorno finché non verrà applicata. Fra i responsabili di questo scempio possiamo contare gli animalisti che con enorme faccia di bronzo hanno fatto scaricabarile addossando la colpa a niente popò di meno che "alla lobby dei vivisettori".
Che fossero in malafede era un sospetto, ma dopo tutte le loro azioni recenti è più che una certezza.
Era già sospetto il fatto che nessuno di loro si fosse dissociato dalle azioni violente degli animalisti estremisti, e soprattutto che non si fossero dissociati dalle minacce di morte rivolte ad una ragazza malata che ha commento "l'imperdonabile crimine" di esprimere la sua opinione e punto di vista in modo civile.
Ma ora è venuto fuori l'episodio che regala la certezza assoluta:
Il mancato recepimento della direttiva sulla SA ci costerà una multa di 150 mila euro AL GIORNO, e la responsabilità di questo è unicamente degli animalisti che hanno fatto lobbismo e ostruzionismo in maniera serratissima e accanita.
Nonostante abbiano fatto tutto alla luce del sole e anzi vantandosene, nonostante siano stati gli unici ad opporsi a tale direttiva mentre i ricercatori premevano per farla accogliere sono riusciti a fare le vittime addossando la colpa proprio a chi stava facendo la cosa giusta.
A questi personaggi importa solo di ficcarsi tanti bei soldoni nelle tasche.
Ma la domanda che mi pongo io è questa: come è possibile che i tirapiedi ignoranti di queste associazioni si facciano fare un lavaggio del cervello tale che prima protestano per non far recepire la direttiva e poi il giorno dopo addossano la responsabilità del mancato recepimento agli altri?
Che fossero in malafede era un sospetto, ma dopo tutte le loro azioni recenti è più che una certezza.
Era già sospetto il fatto che nessuno di loro si fosse dissociato dalle azioni violente degli animalisti estremisti, e soprattutto che non si fossero dissociati dalle minacce di morte rivolte ad una ragazza malata che ha commento "l'imperdonabile crimine" di esprimere la sua opinione e punto di vista in modo civile.
Ma ora è venuto fuori l'episodio che regala la certezza assoluta:
Il mancato recepimento della direttiva sulla SA ci costerà una multa di 150 mila euro AL GIORNO, e la responsabilità di questo è unicamente degli animalisti che hanno fatto lobbismo e ostruzionismo in maniera serratissima e accanita.
Quello che fa più indignare è che dopo aver fatto il danno cercano di dipingersi come dei santi e hanno fatto partire una campagna menzognera sulle tv nazionali, compresi i telegiornali fra cui studio aperto e TG1, addossano la colpa alla "lobby dei vivisettori", che si sarebbe opposta al recepimento della direttiva per qualche oscuro motivo non meglio precisato.
Ora, ricordiamo alcune cose che ho fatto in passato: Chi c'è dietro animal amnesty
Questo articolo lo scrissi, aiutato da MV, per dimostrare la completa idiozia galoppante dei parassiti che si apprestavano a protestare contro l'istituto Mario Negri. Perché protestavano?
CONTRO IL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA!
Ora, ricordiamo alcune cose che ho fatto in passato: Chi c'è dietro animal amnesty
Questo articolo lo scrissi, aiutato da MV, per dimostrare la completa idiozia galoppante dei parassiti che si apprestavano a protestare contro l'istituto Mario Negri. Perché protestavano?
CONTRO IL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA!
Infatti al suo interno il Mario Negri aveva creato un evento che difendeva e informava proprio questa direttiva, e chiedeva che venisse approvata senza emendamenti che ne modificassero il valore intrinseco! Qui c'è scritto tutto nero su bianco!
Ora, tralasciando il fatto che la manifestazione di somari rampanti fu un totale fallimento in confronto alla conferenza voluta da Garattini, come si fa a mentire così spudoratamente?
Nonostante abbiano fatto tutto alla luce del sole e anzi vantandosene, nonostante siano stati gli unici ad opporsi a tale direttiva mentre i ricercatori premevano per farla accogliere sono riusciti a fare le vittime addossando la colpa proprio a chi stava facendo la cosa giusta.
A questi personaggi importa solo di ficcarsi tanti bei soldoni nelle tasche.
Ma la domanda che mi pongo io è questa: come è possibile che i tirapiedi ignoranti di queste associazioni si facciano fare un lavaggio del cervello tale che prima protestano per non far recepire la direttiva e poi il giorno dopo addossano la responsabilità del mancato recepimento agli altri?
Si fanno sballottare su e giù da queste associazioni di disonesti e non si rendono conto nemmeno di quanto li stiano prendendo per i fondelli.