Si perché come ormai è consuetudine dalla carcassa marcescente di sto paese putrido sono strisciati fuori i vermi e le larve viscide che hanno ovviamente accolto l'occasione con gaudio e giubilo usandola come scusa per spaccare tutto: fascisti di forza nuova, no tav, punkabestie ultras e feccia generica si sono scagliati contro i palazzi della regione e le sedi di equitalia.

Ma puttanate a parte qua siamo di fronte al trionfo dell'idiozia, della mediocrità, dell'ignoranza e della mentalità italiota del cazzo. Quella mentalità del "se mi va tutto male è colpa di qualcun altro" e quindi diventano antieuropeisti, anti euro, anti qualsiasi cosa il loro spicatissimo acume da ritardati lobotomizzati non gli permetta di comprendere.
Altrimenti non si spiegherebbe come mai stiano protestando contro il mondo intero senza neanche ben sapere a cosa vanno incontro. Perché "protestare" contro la crisi è una puttanata immonda, detto chiaro e tondo.
E' come se di fronte ad una epidemia di vaiolo la gente protestasse contro il vaiolo stesso, invece di pretendere che le autorità si mobilitino per arginarlo più efficacemente.
Saranno coglioni?
Tutto questo dipinge un quadro generale tristissimo:
Da un lato ci sono delle persone che si, magari sono pure disperate per la situazione economica, ma che fanno ancora più danni all'economia bloccando tutto e causando perdite enormi alle aziende protestando contro il NULLA totale, e dall'altra una massa di nullafacenti, idioti, violenti sacchi di sterco che passano tutto il giorno a fare un cazzo aspettando solamente la scusa per andare a spaccare tutto, per poi gridare "acab" dopo che giustamente li si prende a mazzate sulla testa di cazzo scapellata.
L'italia è il paese con il maggior numero di proteste e scioperi d'Europa. Io inizierei a farmi un attimo due domande, visto che la maggior parte di queste "proteste" sono fatte spesso senza un motivo logico. E purtroppo le proteste che hanno un senso vengono spesso ignorate dai media.