Coinquilina vegana, vita villana

La storia è di questa ragazza che si è trasferita di appartamento già occupato da una ragazza vegetariana. Fin li tutto bene: nonostante fosse onnivora, la coinquilina non ha mai detto neanche mezzo bah sul suo regime alimentare. Tutto è filato liscio per diversi mesi, fino a quando la coinquilina non è passata alla dieta vegana tramutandosi in una piaga biblica:
Infatti, da quando ha fatto il "passo in più" (verso il baratro) ha letteralmente reso la vita della coinquilina un vero inferno.
Un giorno, rientrando dal supermercato a fare la spesa, si è trovata una lettera vicino al letto:

"Devo ammetterlo, ti credevo più sveglia di quanto tu abbia dimostrato essere.
Sei ben conscia del fatto che sto diventando sempre più seria riguardo al mio veganismo, e nelle scorse settimane ho fatto capire che mi trovo a disagio nell'avere prodotti animali nella nostra casa.
La ragione per cui ho solamente insinuato la cosa era per evitare una discussione, una conversazione imbarazzante o una nota irritata come questa
(ma alla fine lo ha fatto lo stesso).
Ma dopo aver visto l'ultimo tuo bottino dal supermarket devo essere pesante con te:

1) Si, lo so che viviamo in un mondo che si suppone sia "tollerante". Però credo che dobbiamo attenerci alle nostre convinzioni e segnare un confine da qualche parte. Se sapessi che un vicino abusa del suo bambino, faresti finta di nulla "tollerando" la cosa
(certo proprio la stessa cosa)? Diresti che semplicemente il tuo vicino ha una visione del mondo diversa dalla tua? E' lo stesso per me: non posso più tollerare di vedere carne, latte, uova, miele e altri prodotti animali nella nostra cucina o in altra stanza dell'appartamento. Lo capisci (si, si capisce che non sta bene!)?

2) Sono veramente impressionata dalla tua mancanza di rispetto per i miei sentimenti e morale (Perché lei sta rispettando lo stile di vita della coinquilina). Potresti per lo meno mangiare quelle cose quando sei lontano da me, come quando sei fuori casa. Avresti potuto farlo nella tua stanza. Questa secondo suggerimento non è però più una scelta, visto che ti ho detto che non tollererò tale cibo nel resto della casa (ti permetto di fare così però non te lo permetto).

3) Perché compri così tanta carne? Compri fettine di pollo, carne macinata e snack spazzatura come "slim jim beef jerky", spam
e sardine in scatola.
E' uno spreco! Ti posso garantire che non mangerai nemmeno la metà di quelle cose
.

4) Per favore tieni in considerazione un cambio di dieta
(Ovvio! Mica vuole imporre la sua visione del mondo!). So che probabilmente continuerai ad essere una mangia carne fuori dall'appartamento, ma lascia che quel piccolo dubbio ti guidi verso una via migliore (Se diventare come te è una "via migliore" posso pure arruolarmi e farmi mandare in Afghanistan). Puoi continuare ad avere del cibo buonissimo anche da vegan (Forse gli sfugge che sono LORO che fanno rinunce, e non noi...). Vorrai probabilmente iniziare lentamente come vegetariana e continuare da li. Fidati, ti sentirai meglio e sarai più bella."

Ti sentirai meglio dopo sto delirio è una affermazione parecchio azzardata, non sta facendo proprio da grande testimonial devo essere sincero, anzi proprio mi sta dando una bruttissima impressione!
Ma di certo non è finita qui! Ovviamente la rottura al mondo intero non si ferma mai, la "battaglia" vegana contro il buonsenso non ha mai fine.
Non l'ha lasciata in pace neanche dopo cinque mesi che la coinquilina si è trasferita in un altro appartamento popolato da gente sana di mente.
Ecco quindi che, a distanza di cinque lunghi mesi, scoppia l'affare di stato "gatto":

"Ciao. Ho adottato un gatto a Novembre. Ho provato a fargli tenere una dieta vegana ma tutti i veterinari che ho visto dicono che non va bene (Chissà perché). Ho deciso di darlo via e di prendere un coniglio (Forse l'unica cosa sensata che poteva fare).
Ho postato uno status su Facebook per l'adozione ma nessuno ha risposto. Seriamente, non lo voglio più intorno a me. Visto che hai una dieta primitiva
(Sto senso di superiorità perché scorreggiano come locomotive a carbone decisamente non lo capisco), ti andrebbe di prenderlo?

Lei risponde: Mi spiace, non mi piacciono i gatti. Portalo in un rifugio.

Vegana: Si, no. E' proprio quello che voglio EVITARE. Qualcuno dei tuoi piccoli amici mangia carne vuole un gatto (Ancora supponenza e senso di superiorità. Ma che vita fa questa?)?

Lei: Loro hanno già tutti un animale o non ne vogliono. Mi spiace.

Vegana: Okay. Grazie per essere come al solito utilissima!"

Si comporta come la peggior pigna in cul mai vista prima e pretende pure che la gente diventi come lei. Ma mi piace che hanno questo atteggiamento indisponente da mattina a sera e poi si lamentano che tutti li evitano, li detestano o li prendono per i fondelli.
Eh si, poverini sti vegani: piccoli bambini innocenti di sta ceppa!

Fonti: una e due