sabato 12 ottobre 2013

Censura contro Almo nature?

Qualche tempo fa la pagina facebook "A favore della sperimentazione animale" ha promosso un'iniziativa volta a fermare gli spot di almo nature vista la loro natura diffamatoria e menzognera, propagata nell'etere con ogni mezzo possibile con grande risalto fra il pubblico ignorante.
Avevo già condiviso più volte l'iniziativa nella mia pagina facebook, ma non è di questo che voglio parlare. Voglio parlare del fatto che certi personaggioni dall'intelletto incalcolabilmente meraviglioso hanno mosso delle "critiche" alla faccenda:

Insomma, tanto per non smentirsi sono strisciati fuori dai buchi dei vermi viscidi con la bocca piena di merda che hanno tacciato l'evento di essere un tentativo di CENSURA.

Ora, cercherò di rendere chiara la differenza fra censura e autodifesa:
Se arrivo tronfio ed impettito ad impedire a uno di esprimere la sua opinione sulla necessità di educare la popolazione ad una dieta più sana ed equilibrata, senza eccedere in isterismi del cazzo, sto facendo censura: il ragazzo che parla di dieta equilibrata sta parlando con cognizione di causa, dice il vero e non sta danneggiando nessuno, anzi, una dieta poco sana fa male alla salute.

Se arriva una faccia di cazzo sfatta che, per scopi puramente lucrativi, inizia a spalarmi merda addosso raccontando un mare di balle siderali del cazzo, diffamandomi e dipingendomi come un infame pezzo di merda solo per strizzare l'occhio a dei poveri coglioni con la bava alla bocca e la muffa fra le chiappe, è sacrosanto che io cerchi di difendermi tappando quella fogna del cazzo!

Questa è la differenza fra censura e autodifesa.
Quei dementi stanno spargendo un mare di merda del tutto falsa, è naturale e giusto che questo scempio venga fermato, anche se ormai è tardi: di danni ne ha fatti tantissimi.

Ma no, ovviamente ci sono i ritardelli che devono fare i "moralmente superiori" a sta ceppa di minchia, oppure quelli che devono frignare perché gli stanno rompendo le uova nel paniere.
E gridano alla censura come dei bimbiminkia a cui si è sciolto il gelato, parlando di "libertà di parola" e altri diritti.

Cari imbecilli, se qualcuno di voi, sacchi di sterco invecchiato 20 anni tanto che non si sa se aprire o no per il dubbio che la puzza sia passata o raddoppiata, si fosse messo a parlare di qualcosa seriamente e con cognizione di causa, non ci sarebbe il pericolo di prendere le mazzate sulla nuca.

Perché non puoi accusare gli ebrei di voler censurare la "libertà di parola" di un gruppo di neonazisti del cazzo. Libertà di parola non significa libertà di scassare il cazzo a chi ti pare basta che entrino soldi in tasca.
Ma se io fossi accusato di voler censurare chi mi sta diffamando perché lui ha "libertà di parola" io lo farei a pezzi e mi ci pulirei il culo, altroché cazzi fichi limone e peperoncino!

E vaffanculo a chi non lo capisce.


Post più recente Post più vecchio Home page