Rita Levi Montalcini insultata dagli animalisti

Era ovvio che questa gente di poco valore dovesse distinguersi in negativo. Ce lo hanno nel DNA. Ovviamente parlo degli animalisti e della loro riprovevole reazione alla notizia della morte della grande scienziata Rita Levi Montalcini:
Il caso peggiore è stato nella pagina "montichiari contro green hill", che non è il paese ma un gruppo di caproni belanti che si fanno pascolare da Brambilla e quell'altra del comitato contro green hill (ora animal amnesty), quella che ha pesantemente maltrattato degli animali.

Questi sacchi di pus maleodorante erano felici per la morte di quella povera donna, rea solamente di aver portato avanti ricerche importantissime.

"faceva "vivisezione!!1"
Come se lavorare fosse una colpa, vediamo una intervista alla Montalcini in cui parla della sperimentazione animale:

Benché il video sia totalmente di parte la posizione della Montalcini è totalmente condivisibile. C'è da dire che ormai i tempi sono cambiati e le condizioni degli animali sono molto più rispettate, ma la frase che racchiude meglio il pensiero di TUTTE le persone FAVOREVOLI alla sperimentazione (cioè persone razionali e con informazioni reali) "Non si può farne a meno, ma bisogna farlo con il massimo rispetto per l'animale".

E COSI' E'!
Oggi non si fa soffrire inutilmente un animale e non si fanno più test per cosmesi da anni ma nonostante questo gli animalisti continuano a pubblicare immagini di film horror e facendo rappresaglie per far terminare la sperimentazione in Italia e Europa.
Cioè, sti dementi vogliono far chiudere la sperimentazione che rispetta l'animale per trasferirla in Cina dove l'animale non si rispetta neanche un peletto di acaro.

A parte la grande idiozia della cosa stessa questi vermi hanno lanciato fango su questa grande donna, immersi nel mare di ignoranza che li distingue dagli esseri umani normali.

Insomma, non solo si sono distinti per essere dei rozzi ignoranti e delle bestie, ma lo hanno fatto senza motivo alcuno. Che bella gente.