Bestiario animalista: le tipologie di animalista esistenti

Dopo aver sentito di animalisti che andavano in giro per il centro fiera di Montichiari a rompere i marroni a chi vendeva bestiame vario, con imprecazioni, disturbando e piangendo. E sottolineo piangendo! Questo chiaro segno di esaurimento nervoso grave mi ha portato ad abbassare il mio già scarso livello di stima per la "categoria", e visto che le loro vaccate vanno sempre di moda pubblico il bestiario animalista di Bernardino Provenzino (così è conosciuto su Facebook).

Preciso che il testo non è mio, ma è un suo gentile contributo nonché studio diretto delle bestie animaliste. Buona lettura:

Cari amici, volevo farvi dono di questo trattato relativo alla fauna umana che vive nei gruppi animalisti. Ho passato qualche tempo tra gli animalari di un noto gruppo a diffusione nazionale, vivendo con loro, partecipando alle loro riunioni e manifestazioni, al punto da arrivare a conoscerli decisamente bene. Quando ho capito di che elementi si trattava me ne sono scappato. Questo trattato dovrebbe farvi capire meglio con chi avete a che fare e qual'è la strategia adeguata per avere a che fare con loro (cancellazione messaggi e ban immediato).

Ò comannante
"ò comannante" è il membro di punta del gruppo, il più rumoroso alle manifestazioni e alle riunioni. Fisicamente somiglia al capoccia dei 99 puzze, grosso, grasso, pieno di orecchini, tatuaggi e piercing. Il suo comportamento è simile a quello di un gorilla in calore: urla, sbatacchia oggetti, cerca continuamente lo scontro fisico e verbale tranne quando si trova di fronte un'opposizione determinata (ad esempio gente più grossa di lui, in tal caso diventa un agnellino se non ha almeno 20 amici alle spalle). E' sempre il primo a incitare gli altri a spaccare tutto e a "farsi valere". Di solito lo si trova con una birra o una canna in mano e l'altra mano sul culo della "bonazza" del gruppo (vedi sotto) mentre organizza cori da stadio. Spesso gira per i centri sociali alla ricerca di altre persone con la stessa mentalità. Il modo migliore per farlo strillare è fargli notare che è tanto facile fare il contestatore con due ville al mare e il padre direttore di banca. Da notare il fatto che dopo gli arresti "ò comannante" viene rilasciato immediatamente con tante scuse, mentre i suoi compari con meno agganci tendono a passarsela decisamente male.
Quando il "comannante" si annoia della mascherata da anarcoinsurrezionalista tende a tornare da papino e a prendere il posto in banca o alla Regione che gli era stato riservato prima che nascesse.

Ò professore
Per certi aspetti l'opposto di "ò comannante", si vanta di essere l'intellettuale del gruppo e aspetta il momento in cui gli altri riconosceranno la sua superiorità intellettuale e si sottometteranno a lui. Magro, diafano, sinceramente vegan e anoressico, studia una facoltà "di grande impegno e utilità" tipo il DAMS o scienze delle comunicazioni. Si è bevuto tutta la propaganda New Age moderna: è buddista, spiritualista, omeopata, crede nella reincarnazione, nelle cospirazioni e nella guarigione naturale, pur disprezzando matematica, scienza, religione organizzata e tecnologia. Si ritiene un uomo di grande cultura e disprezza quelli che si sono fatti condizionare dalla "cultura ufficiale"
La sua attività principale è quella di cercare inutilmente di scoparsi la "bonazza" riuscendo al massimo a dare qualche toccatina alla "pruasa", che si ritiene troppo bona e intelligente per darla a un perdente cronico come lui.
Ci sono due sottotipi di "professore". Uno è quello che appena finita l'università avrà il posto statale grazie a papino: quelli così rimarranno degli innocui, inutili, insopportabili fricchettoni tutta la vita. Il secondo tipo non ha agganci ed è destinato a rimanere chiuso in casa con un titolo di studio senza valore e nessuna abilità utile. Alcuni di questi si evolvono nel tipo "fantasma".

ò sfasciato
La specialità dello "sfasciato" sono le droghe e la musica. Lo sfasciato è il tipico studente fuori sede mantenuto da mammà e papà in una università del nord, di solito la stessa del "professore". Lo sfasciato va in facoltà più o meno una volta al mese, lo stretto necessario per presentarsi agli esami e prendersi le materie dopo avere studiato un paio di giorni. Il resto del tempo è impiegato tirandosi, calandosi e fumandosi tutte le droghe possibili ascoltando la musica di gruppi locali stile ska, hardcore o grindcore. Lo sfasciato se ne strafrega dell'animalismo e frequenta il gruppo solo per spacciare, stare in compagnia di gente simile a lui e occasionalmente per accoppiarsi con la sua controparte femminile, di solito un'orrenda grassona tatuata o un'agghiacciante emogoth anoressica con problemi psichici. Di solito lo sfasciato è innocuo, ma tende a diventare pericoloso in branco o durante le manifestazioni. Di tanto in tanto lo sfasciato se ne torna a Caserta dai genitori, dopo essersi ripulito, sistemato, tolto i piercing, coperto i tatuaggi e scritto qualche materia sul libretto.

à bonazza
La "bonazza" è effettivamente una bella fregna senza un minimo di cervello, ma con la fissazione dell'animalismo. Molte di queste frequentano la stessa facoltà del "professore" ma si guardano bene dal perderci tempo, a loro serve solo per poter dare sfoggio di cultura e sapienza. La "bonazza" tipica è perdutamente innamorata del "comannante" e si presta volentieri a fargli da svuotapalle, senza sapere che lui se ne scopa almeno tre o quattro alla volta.
La "bonazza" viene sistemata di solito ai banchetti di raccolta fondi e alle manifestazioni pacifiche, dato il suo aspetto attraente. E'una grande utente di Facebook con migliaia di amici (la maggior parte di loro maschi beta che usano le sue foto in costume per scopi non meglio definiti)

à pruasa
La "pruasa" è un cesso, da tutti i punti di vista. Brutta, sciatta, cretina e ignorante come una capra, frequenta il gruppo perchè ha finalmente trovato qualcuno che la calcola. E'convinta di possedere grande cultura e sapienza, anche se l'unica cosa che ha imparato è fare enormi copia-incolla. Quando qualcuno cerca di discutere con lei e di spiegarle che sta dicendo boiate lei risponde cose tipo: "Ma che vuoi? Ci vuoi provare? Vedi che non mi piaci! E poi, io faccio la cassiera al supermercato, che ne posso capire di biologia?". Cerca disperatamente di scoparsi il "comannante", ma quello ha ben altro a cui pensare.

à signora
Alcune donne del gruppo riescono a sposarsi con un riccone cretino. Tali donne hanno tanto tempo libero in cui occuparsi della loro passione: l'impegno animalista. Con tanti soldi e tanto tempo libero, queste signore danno supporto tattico e logistico al gruppo. Per loro l'animalismo è uno hobby in cui riempire le giornate che altrimenti sarebbero consumate dalla disperazione e dalla consapevolezza di avere un figlio cocainomane e un marito che va con i trans. Questa è la tipica evoluzione del tipo "bonazza", anche se a volte capita anche alla "pruasa"

ò fantasma
Il fantasma è una presenza comune su Facebook, forum, twitter, lettere ai giornali e tutti i mezzi di comunicazione che non richiedano la presenza fisica. La sua specializzazione è scrivere interminabili discussioni in cui accusa tutti di ignoranza, corruzione, vigliaccheria, impotenza e tanto altro. Il fantasma ha la capacità di riempire un forum o un sito di insulti volgarissimi e minacce di morte, assassinio, pestaggi, denunce e querele. Per uno strano caso "ò fantasma" ha parenti tra giudici, carabinieri, poliziotti, polizia postale, ladri, picchiatori, assassini e mafiosi, tutti pronti a ubbidire ai suoi ordini. Se il moderatore è cretino o cagasotto "ò fantasma" può fare chiudere un sito.
Purtoppo la presenza del "fantasma" è tale solo su Internet.

Questi sono solo alcuni dei pietosi casi umani che ho incontrato tra gli animalisti prima di scapparmene. I commenti sono benvenuti, particolarmente da chi si sente offeso da queste categorie.


(Di fantasmi me ne sono capitati parecchi, e non solo animalisti... NDR)