Nuova ricetta e metodo per fare il pane in casa
Dopo tanto, ma tanto tempo dedicato a imparare a fare il pane, sono arrivato ad un certo livello di abilità. Ovviamente non sono un fornaio da 10 e lode, però il pane che faccio è veramente molto buono.
Tempo fa parlai di come risparmiare denaro facendo il pane in casa, e diedi anche un metodo e una ricetta. Dopo mesi di tentativi ho rielaborato il tutto tagliando di molto il costo al chilo, le ore di lavorazione e migliorando il sapore.
Inizialmente avevo calcolato un costo al chilo di 90 centesimi, ora con il nuovo metodo il costo è di 60 centesimi.
Una bella differenza...
La nuova ricetta è molto più semplice e taglia alcuni costi in confronto alla precedente:
600 gr di farina 00
100 gr di farina di grano duro (per spezzare un po' il sapore e abbassare un poco l'indice glicemico piuttosto alto della farnia doppio zero, che fa ingrassare se non si sta attenti)
5 gr di lievito
3 cucchiaini pieni di sale
Mezzo cucchiaino di zucchero (per aiutare la lievitazione)
400 ml di acqua.
Le proporzioni sono studiate in base al carico medio di una macchina del pane, le proporzioni si possono aggiustare nel caso si abbia una impastatrice o si impasti a mano.
Nella vaschetta della macchina del pane vanno prima i liquidi con il lievito immerso, poi la farina e infine sale e zucchero.
Far partire il programma "impasto per pasta" che dovrebbe durare 15 minuti, ma noi lo fermeremo dopo 5 o 6 minuti (altrimenti la pasta apiccica in ogni angolo, una porcata colossale).
Finito di impastare lasciare a lievitare per alcune ore.
Finita la lievitazione si prende l'impasto e si preparano i paninetti in base a come si preferisce, e si infornano per circa mezz'ora nel forno a 250 gradi.
Et voilà, pane molto buono appena sfornato.
Inizialmente usavo il programma "impasto e lievitazione" che durava ben 3 ore per lasciarti la pasta "scagareddada" e poco lievitata. Uno spreco di tempo e elettricità (la macchina consuma 600 watt).
Risolto questo aspetto e cambiato la ricetta ho tagliato parecchio la spesa media per un chilo di pane.
Se avete un forno ventilato la spesa sarà ancora minore (50 centesimi al chilo), in quanto potrete infornare più teglie di pane e cuocere tutto in una sola mezz'ora.
Il pane è buono e viene a costare una boiata, ovviamente bisogna perderci dietro un po' di tempo per mettere su la macchina del pane (o impastare, ma non ne vale la pena per del pane che non è tipico) e poi preparare i panini e infornarli, ma credo che fra impasto e lievitazione che vanno da soli, cottura dove bisogna solo tenerli d'occhio, alla fine lo sforzo è minimo.
Tempo fa parlai di come risparmiare denaro facendo il pane in casa, e diedi anche un metodo e una ricetta. Dopo mesi di tentativi ho rielaborato il tutto tagliando di molto il costo al chilo, le ore di lavorazione e migliorando il sapore.
Inizialmente avevo calcolato un costo al chilo di 90 centesimi, ora con il nuovo metodo il costo è di 60 centesimi.
Una bella differenza...
La nuova ricetta è molto più semplice e taglia alcuni costi in confronto alla precedente:
600 gr di farina 00
100 gr di farina di grano duro (per spezzare un po' il sapore e abbassare un poco l'indice glicemico piuttosto alto della farnia doppio zero, che fa ingrassare se non si sta attenti)
5 gr di lievito
3 cucchiaini pieni di sale
Mezzo cucchiaino di zucchero (per aiutare la lievitazione)
400 ml di acqua.
Le proporzioni sono studiate in base al carico medio di una macchina del pane, le proporzioni si possono aggiustare nel caso si abbia una impastatrice o si impasti a mano.
Foto di repertorio |
Far partire il programma "impasto per pasta" che dovrebbe durare 15 minuti, ma noi lo fermeremo dopo 5 o 6 minuti (altrimenti la pasta apiccica in ogni angolo, una porcata colossale).
Finito di impastare lasciare a lievitare per alcune ore.
Finita la lievitazione si prende l'impasto e si preparano i paninetti in base a come si preferisce, e si infornano per circa mezz'ora nel forno a 250 gradi.
Et voilà, pane molto buono appena sfornato.
Inizialmente usavo il programma "impasto e lievitazione" che durava ben 3 ore per lasciarti la pasta "scagareddada" e poco lievitata. Uno spreco di tempo e elettricità (la macchina consuma 600 watt).
Risolto questo aspetto e cambiato la ricetta ho tagliato parecchio la spesa media per un chilo di pane.
Se avete un forno ventilato la spesa sarà ancora minore (50 centesimi al chilo), in quanto potrete infornare più teglie di pane e cuocere tutto in una sola mezz'ora.
Il pane è buono e viene a costare una boiata, ovviamente bisogna perderci dietro un po' di tempo per mettere su la macchina del pane (o impastare, ma non ne vale la pena per del pane che non è tipico) e poi preparare i panini e infornarli, ma credo che fra impasto e lievitazione che vanno da soli, cottura dove bisogna solo tenerli d'occhio, alla fine lo sforzo è minimo.