Disinformazione sulle Caraffe filtranti
Qualche tempo fa ho parlato dell'immenso risparmio economico che può portare il bere l'acqua del rubinetto usando un filtrino o delle caraffe filtranti (se invece si è tanto fortunati da avere acqua che non sa di piscione chimico si risparmia pure quella spesa), e infatti ho preso una caraffa per provare.
Il risultato è ottimo: il saporaccio e l'odore dell'acqua del rubinetto è sparito completamente, l'acqua è più limpida e meno dura (se l'acquedotto comunale pesca da un pozzo artesiano si hanno durezze di oltre 60 gradi francesi, l'acqua in bottiglia ne ha 25 o 35).
In pratica alcuni studi hanno evidenziato che il filtraggio sostituisce le particelle di calcio e magnesio con particelle di sodio e potassio, che nel filtro ci si possono depositare batteri e a volte alcune particelle di argento attivo (usato per combattere i batteri) finiscono nell'acqua. Inoltre alcune percentuali di ammonio vengono rilasciate quando il filtro è nuovo.
Scandalo, vengono millantati problemi di salute per gli ipertesi, per i deboli di cuore, per chi ha problemi al fegato e ai reni.
Malattie e morti, scenari apocalittici.
Quale è il problema per gli ipertesi? In pratica essendo persone costrette a diete iposodiche potrebbero avere dei problemi se assumono sodio in eccesso.
Per chi soffre di reni invece il problema è dei calcoli: il sodio ne favorisce la formazione.
Ora, parlando francamente, quanto può incidere la minuscola quantità di sodio presente nell'acqua? Se anche la triplicasse (cosa che dubito) quanto può incidere quella microscopica quantità di sodio?
Insomma un casino di allarmismo per niente.
Vogliamo ridere?
Hanno preso i valori che più gli facevano comodo, totalmente disconnessi fra di loro, per fare terrorismo psicologico.
Alte concentrazioni di sodio? Ammonio? Argento?
Solo nelle prime filtrazioni. Apri il manuale di istruzioni di qualsiasi caraffa e c'è scritto di mettere il filtro in ammollo per 20 minuti e poi buttare via le prime due filtrazioni. Problema risolto. Anche perché man mano che si usa il sodio diminuisce visto che la resina si usura.
Carica batterica? Solo dopo un uso prolungato, cioè quando il filtro è da buttare. La notizia che do a questa gente è che "da buttare" significa "da buttare", non che si userà ancora per molto.
Inoltre suddetta carica batterica non è affatto mortale.
Già ci laviamo i piatti con la stessa acqua, quindi quei batteri bene o male li ingeriamo dalla mattina alla sera, per cui il fatto che possano proliferare ed essere ingeriti in numeri maggiori non cambia poi tanto! Se non ci facevano male prima, non ci faranno male neanche se sono il doppio.
Ricordo che l'acqua è già potabile dalla fonte, controllata come minimo 5 volte l'anno da 4 enti diversi (non so se ogni ente la controlla 5 volte o se si tiene conto del totale) mentre l'acqua in bottiglia la controllano una volta ogni cinque anni.
Vogliamo poi parlare dell'arsenico messo nelle bottiglie per evitare che, nei lunghissimi mesi in cui è buttata in un magazzino o sotto al sole, si formino le alghe?
Certo, l'arsenico non è presente in quantità tali da uccidere, ma fra scegliere tra una percentuale di sodio doppia rispetto all'infinitesimo originale e l'arsenico io preferisco di gran lunga il sodio!
Fra l'altro la plastica sotto il sole cocente e ad alte temperature può non essere così salubre come vogliono far credere.
Ah, se ci fossero dei dubbi riguardo l'immensa farsesca di queste accuse sottolineo che le caraffe filtranti o filter jugs sono usate in tutto il mondo senza problemi, le uniche denunce presenti a livello mondiale sono state fatte solo in Italia, sponsorizzate appunto dai "produttori" di acqua in bottiglia.
Non voglio essere complottista, ma è chiaro l'interesse economico di queste aziende nel demonizzare le caraffe filtranti.
Infatti quello che dicono non è sbagliato in se, sono stati ingigantiti di miliardi di volte, il che corrisponde comunque a menzogna.
P.S. Una giornalista idiota ha scritto "trasformano il calcio e il magnesio in sodio e potassio", roba che se vera farebbe sembrare gli scienziati del CERN dei babbuini che battono un osso sulle pietre. Abbiamo trovato la pietra filosofale.
Il risultato è ottimo: il saporaccio e l'odore dell'acqua del rubinetto è sparito completamente, l'acqua è più limpida e meno dura (se l'acquedotto comunale pesca da un pozzo artesiano si hanno durezze di oltre 60 gradi francesi, l'acqua in bottiglia ne ha 25 o 35).
Insomma, acqua molto buona, anche se ovviamente la caraffa lascia dietro un certo sapore. Insomma è diversa dall'acqua in bottiglia, ma anche quella cambia da fonte a fonte quindi era scontato.
Per curiosità ho navigato nel web alla ricerca di informazioni e opinioni di altri. L'avessi mai fatto...
Scene apocalittiche, predizioni di morti atroci e malattie incurabili, stragi di infanti e persone deboli, chi più ne ha più ne metta!
Ho scoperto che altro consumo ha diffuso la denuncia della mineracqua, l'associazione delle case di produzione di acqua in bottiglia, secondo cui le caraffe filtranti sono inutili se non dannose.
L'acqua uccide, tranne quella in bottiglia. |
Scene apocalittiche, predizioni di morti atroci e malattie incurabili, stragi di infanti e persone deboli, chi più ne ha più ne metta!
Ho scoperto che altro consumo ha diffuso la denuncia della mineracqua, l'associazione delle case di produzione di acqua in bottiglia, secondo cui le caraffe filtranti sono inutili se non dannose.
In pratica alcuni studi hanno evidenziato che il filtraggio sostituisce le particelle di calcio e magnesio con particelle di sodio e potassio, che nel filtro ci si possono depositare batteri e a volte alcune particelle di argento attivo (usato per combattere i batteri) finiscono nell'acqua. Inoltre alcune percentuali di ammonio vengono rilasciate quando il filtro è nuovo.
Scandalo, vengono millantati problemi di salute per gli ipertesi, per i deboli di cuore, per chi ha problemi al fegato e ai reni.
Malattie e morti, scenari apocalittici.
Quale è il problema per gli ipertesi? In pratica essendo persone costrette a diete iposodiche potrebbero avere dei problemi se assumono sodio in eccesso.
Per chi soffre di reni invece il problema è dei calcoli: il sodio ne favorisce la formazione.
Ora, parlando francamente, quanto può incidere la minuscola quantità di sodio presente nell'acqua? Se anche la triplicasse (cosa che dubito) quanto può incidere quella microscopica quantità di sodio?
Insomma un casino di allarmismo per niente.
Vogliamo ridere?
Hanno preso i valori che più gli facevano comodo, totalmente disconnessi fra di loro, per fare terrorismo psicologico.
Alte concentrazioni di sodio? Ammonio? Argento?
Solo nelle prime filtrazioni. Apri il manuale di istruzioni di qualsiasi caraffa e c'è scritto di mettere il filtro in ammollo per 20 minuti e poi buttare via le prime due filtrazioni. Problema risolto. Anche perché man mano che si usa il sodio diminuisce visto che la resina si usura.
Carica batterica? Solo dopo un uso prolungato, cioè quando il filtro è da buttare. La notizia che do a questa gente è che "da buttare" significa "da buttare", non che si userà ancora per molto.
Inoltre suddetta carica batterica non è affatto mortale.
Già ci laviamo i piatti con la stessa acqua, quindi quei batteri bene o male li ingeriamo dalla mattina alla sera, per cui il fatto che possano proliferare ed essere ingeriti in numeri maggiori non cambia poi tanto! Se non ci facevano male prima, non ci faranno male neanche se sono il doppio.
Ricordo che l'acqua è già potabile dalla fonte, controllata come minimo 5 volte l'anno da 4 enti diversi (non so se ogni ente la controlla 5 volte o se si tiene conto del totale) mentre l'acqua in bottiglia la controllano una volta ogni cinque anni.
Vogliamo poi parlare dell'arsenico messo nelle bottiglie per evitare che, nei lunghissimi mesi in cui è buttata in un magazzino o sotto al sole, si formino le alghe?
Certo, l'arsenico non è presente in quantità tali da uccidere, ma fra scegliere tra una percentuale di sodio doppia rispetto all'infinitesimo originale e l'arsenico io preferisco di gran lunga il sodio!
Fra l'altro la plastica sotto il sole cocente e ad alte temperature può non essere così salubre come vogliono far credere.
Ah, se ci fossero dei dubbi riguardo l'immensa farsesca di queste accuse sottolineo che le caraffe filtranti o filter jugs sono usate in tutto il mondo senza problemi, le uniche denunce presenti a livello mondiale sono state fatte solo in Italia, sponsorizzate appunto dai "produttori" di acqua in bottiglia.
Non voglio essere complottista, ma è chiaro l'interesse economico di queste aziende nel demonizzare le caraffe filtranti.
Infatti quello che dicono non è sbagliato in se, sono stati ingigantiti di miliardi di volte, il che corrisponde comunque a menzogna.
P.S. Una giornalista idiota ha scritto "trasformano il calcio e il magnesio in sodio e potassio", roba che se vera farebbe sembrare gli scienziati del CERN dei babbuini che battono un osso sulle pietre. Abbiamo trovato la pietra filosofale.