Ci risiamo, nuovo giorno nuova apocalisse. Stavolta non sarà la fine del mondo o la fine della civiltà umana, stavolta i profeti di staminchia hanno annunciato l'internet doomsday!
Un virus avrebbe infettato tutti i computer del mondo, il dns changer, che impedirebbe di connettersi ai server dns e quindi di navigare nel web. Ora niente popò di meno che l'FBI vuole chiudere internet, secondo chi farnetica...
Infatti una delle misure di sicurezza prese proprio dal FBI dopo aver sgominato la banda di cracker (non quelli salati...) che hanno creato il virus sono stati dei speciali server che riconoscono il dirottamento di questo malware e permettono la navigazione.
Siccome tali server stanno per essere chiusi sono arrivati i profeti toccati (dal martello) del signore che raccontano l'imminente fine di internet esattamente lunedì 9 Luglio.
Ovviamente tale catastrofismo è una cazzata immane vomitata da qualche cretino semianalfabeta o con smanie di trollaggio virale.
E' vero che se ci si trova infettati da tale malware o virus non potrà navigare, ma è anche vero che questo virus è stato debellato nel 2007 e i computer infetti saranno pochissimi.
Fra l'altro molti provider hanno già provveduto a combattere questo reindirizzamento alla fonte, cosa che rende il virus inoffensivo.
Ed eccoci qua, di fronte all'ennesima stronzata stratosferica e iperbolica partorita da gente o molto fantasiosa o molto stupida.
La ricetta è semplice: si prende una notizia apparentemente inutile, si omettono dettagli importantissimi (come in questo caso il sottilissimo dettaglio che ormai quasi più nessuno ha quel virus e che non usa quei server che sprecano corrente da anni), si condisce con un pizzico di complottismo ("l'FBI distrugge internet!!1!") e si ingigantisce a piacere.
Et voilà! Schiere di imbecilli abboccano e spargono la bufala in lungo e in largo, ovviamente senza porsi la benchè minima domanda ma facendo proseliti catastrofisti e sul dramma di non poter raggiungere facebook lunedì mattina. E lo scrive la repubblica, mica il blog di un bimbominchia brufoloso e a malapena senziente (anche se ora mi viene il dubbio che quel "giornale" sia veramente gestito da bimbiminchia brufolosi a malapena senzienti...) con un articolo che parte con toni da catastrofe assoluta per concludere che forse 250 mila pc non navigheranno lunedì...
Ma vaffanculo va, ma chi è che non ha mai fatto una scansione antivirus in cinque anni?
Adesso mi invento una storiella: a Ferragosto di questo anno ci troveremo di fronte all'apice di un allineamento planetario e stellare mai visto prima. L'influenza di questi pianeti provoca una produzione eccessiva di gas digestivi sia negli animali che nelle persone, che per un paio di mesi hanno emesso flatulenze con ritmo sempre crescente. Il giorno prima di ferragosto sarà quello peggiore, con una produzione di 20 litri di metano a persona e 200 a capo di bestiame di grandi dimensioni. Entro la notte il metano sarà presente in maniera massiccia fino a 300 metri di altezza, ma non moriremo di asfissia!
Il giorno di Ferragosto, nelle ore più calde del giorno più caldo dell'anno, una scintilla provocata dal calore innescherà il metano che sarà ormai presente ovunque, fino a 300 metri di altezza, provocando un'esplosione che devasterà completamente l'intera superfice planetaria, lasciando vivi pochissimi fortunati che vivono ad alte quote.
L'apocalisse degli scorreggioni!
Un virus avrebbe infettato tutti i computer del mondo, il dns changer, che impedirebbe di connettersi ai server dns e quindi di navigare nel web. Ora niente popò di meno che l'FBI vuole chiudere internet, secondo chi farnetica...
Infatti una delle misure di sicurezza prese proprio dal FBI dopo aver sgominato la banda di cracker (non quelli salati...) che hanno creato il virus sono stati dei speciali server che riconoscono il dirottamento di questo malware e permettono la navigazione.
Siccome tali server stanno per essere chiusi sono arrivati i profeti toccati (dal martello) del signore che raccontano l'imminente fine di internet esattamente lunedì 9 Luglio.
Ovviamente tale catastrofismo è una cazzata immane vomitata da qualche cretino semianalfabeta o con smanie di trollaggio virale.
E' vero che se ci si trova infettati da tale malware o virus non potrà navigare, ma è anche vero che questo virus è stato debellato nel 2007 e i computer infetti saranno pochissimi.
Fra l'altro molti provider hanno già provveduto a combattere questo reindirizzamento alla fonte, cosa che rende il virus inoffensivo.
Ed eccoci qua, di fronte all'ennesima stronzata stratosferica e iperbolica partorita da gente o molto fantasiosa o molto stupida.
La ricetta è semplice: si prende una notizia apparentemente inutile, si omettono dettagli importantissimi (come in questo caso il sottilissimo dettaglio che ormai quasi più nessuno ha quel virus e che non usa quei server che sprecano corrente da anni), si condisce con un pizzico di complottismo ("l'FBI distrugge internet!!1!") e si ingigantisce a piacere.
Et voilà! Schiere di imbecilli abboccano e spargono la bufala in lungo e in largo, ovviamente senza porsi la benchè minima domanda ma facendo proseliti catastrofisti e sul dramma di non poter raggiungere facebook lunedì mattina. E lo scrive la repubblica, mica il blog di un bimbominchia brufoloso e a malapena senziente (anche se ora mi viene il dubbio che quel "giornale" sia veramente gestito da bimbiminchia brufolosi a malapena senzienti...) con un articolo che parte con toni da catastrofe assoluta per concludere che forse 250 mila pc non navigheranno lunedì...
Ma vaffanculo va, ma chi è che non ha mai fatto una scansione antivirus in cinque anni?
Adesso mi invento una storiella: a Ferragosto di questo anno ci troveremo di fronte all'apice di un allineamento planetario e stellare mai visto prima. L'influenza di questi pianeti provoca una produzione eccessiva di gas digestivi sia negli animali che nelle persone, che per un paio di mesi hanno emesso flatulenze con ritmo sempre crescente. Il giorno prima di ferragosto sarà quello peggiore, con una produzione di 20 litri di metano a persona e 200 a capo di bestiame di grandi dimensioni. Entro la notte il metano sarà presente in maniera massiccia fino a 300 metri di altezza, ma non moriremo di asfissia!
Il giorno di Ferragosto, nelle ore più calde del giorno più caldo dell'anno, una scintilla provocata dal calore innescherà il metano che sarà ormai presente ovunque, fino a 300 metri di altezza, provocando un'esplosione che devasterà completamente l'intera superfice planetaria, lasciando vivi pochissimi fortunati che vivono ad alte quote.
L'apocalisse degli scorreggioni!