Pane fatto in casa: quanto è il risparmio effettivo

Ho parlato diverse volte su come risparmiare denaro facendo il pane in casa con la macchina del pane o impastatrice.
Gli ultimi due mesi ho fatto uso intensivo della macchina del pane e del forno, valutando così il costo delle materie prime e l'effettivo consumo di energia elettrica.
Avendo tutti i costi sotto mano posso quindi dire se effettivamente fare il pane in casa conviene o no:


In questi mesi ho fatto parecchio pane, e diverse pizze, sono anche stati fatti tonnellate di biscotti e dolci vari, il forno elettrico è stato accesso praticamente tutti i giorni, con la macchina del pane che girava a nastro.

Ho fatto il pane circa due volte a settimana, un chilo circa alla volta.
Per prepararlo ci ho messo 50 centesimi di farina (ma dipende anche dal tipo di farina, potrebbero essere anche solo 35 se si usasse solo farina 00, se è gradita posso dare la ricetta del mio pane...) e 5 centesimi del resto degli ingredienti (lievito, sale).

Per cuocerlo ho deciso di andare con il forno elettrico (la macchina del pane è perfetta per fare il pane in cassetta ma molto meno per altri tipi, se vuoi fare delle pagnotte non va bene) dopo averlo ovviamente impastato con la macchina del pane (consiglio una macchina con due pale impastatrici se è possibile scegliere, oppure una impastatrice. Devo ammettere che i Bimby sono qualcosa di eccezionale) e il tempo di cottura è di  circa tre quarti d'ora per cui se ipotizziamo un consumo di 1800 watt ora il costo sarà di 20 centesimi circa.
Per l'impastatura non credo ci siano costi molto elevati, ma se proprio vogliamo andare sul sicuro aggiungiamo 5 centesimi al conto.
Costo complessivo di un chilo di pane (come si è visto arrotondato per eccesso) con forno elettrico: 80 centesimi.
Andare a comprarlo costa minimo 3 euro, ma è più diffuso il prezzo di 3 o 4 euro (dipende dalla regione)

La ricetta? Semplicissima: un po' di farina, quella 00 è la base, acqua, sale e un po' di lievito (meglio in polvere, se si usa il lievito di birra meglio impastare più a lungo altrimenti lascia il sapore).
La semola di grano duro è buonissima, conviene provarla.
La farina integrale ovviamente se si vuole fare pane nero, a mio avviso non funziona molto bene con il pane classico.

Una macchina del pane costa dai 40 euro in su, dati sotto mano testati di persona posso dire tranquillamente che si tratta di un investimento ottimo e che porta risparmi considerevoli in casa, il cui costo verrà reintegrato in brevissimo tempo, massimo nei primi due mesi di utilizzo.



E questo è il solo punto di vista economico.
Dal punto di vista gastronomico il guadagno è incalcolabile:
Ultimamente il pane di negozio e panetteria fa schifo ogni tre per due: a volte sembra sintetico (riflette la luce, e che c...), altre volte sa di cloro perchè i panettieri hanno voluto risparmiare 4 centesimi di acqua a panino per mettere quella di rubinetto, altre volte è gommoso e tanto altro.
Insomma spesso comprarlo è una scommessa: non sai cosa trovi.
Facendolo in casa è fresco, saporito e buono.

Potresti spendere diversi tentativi per riuscire a fare decentemente il pane (io ho provato almeno un centinaio di volte, solo una volta comunque ne ho buttato, quindi anche se non molto buono è sempre mangiabile) ma alla fine la soddisfazione e il risparmio saranno grandiosi.

C'è una sola controindicazione: si ingrassa come porci...
Qui trovi una serie di macchine del pane per tutti i gusti, a titolo di esempio.