Come fare il pane in casa: ricetta e metodo
Ok, ho spiegato che fare il pane in casa conviene alle tasche e se si è bravi anche al palato.
Il problema sta nel fare del pane buono, altrimenti viene da dire "chi me lo fa fare?".
Io personalmente ci ho messo mesi a trovare una ricetta soddisfacente, ma immagino che non tutti abbiano questa perseveranza, la passione o il tempo. Per cui do una mano.
Se non si segue una ricetta decente si rischia di avere degli aborti incredibili per mano: pane mezzo crudo, "bass'e bois", pane salatissimo, pane dolcissimo o pane che non sa di nulla.
La cosa fondamentale è la farina: lascia stare le ricette che dicono di usare "farina" o "farina bianca" senza dare nessuna informazione. La farina è la base del pane ed è quella che ne da il sapore.
Usare della semplice farina 00 non mi è sembrato troppo gustoso, per questo dopo vari tentativi sono arrivato alla conclusione che la farina di semola rimacinata o di grano duro sono le migliori, anche se non conviene usarle da sole.
Io uso questa ricetta:
400 grammi di semola rimacinata (o farina di grano duro)
200 grammi di farina 00
400 ml di acqua
un quarto o un terzo di panetto di lievito (di qualsiasi tipo, quello in polvere lascia meno sapore rispetto quello di birra)
3 cucchiaini di sale
1 cucchiaino scarso di zucchero (se si vuole accelerare la lievitazione)
se vuoi un cucchiaio d'olio di oliva
Se hai una macchina del pane o una impastatrice butta dentro prima l'acqua, poi il lievito, dopo la farina e poi il resto, e fai partire.
Altrimenti c'è da impastare per un bel po' a mano.
Il pane poi più tempo lievita meglio è, l'ideale sarebbe coprirlo bene in modo che non si secchi, aspettare mezz'ora o un'ora che si attivi la lievitazione e poi metterlo in frigo per poi dividerlo in panetti e cuocerlo il giorno dopo.
La macchina del pane ha un programma per la lievitazione, in pratica lo tiene al caldo quindi ne accelera il processo, ma personalmente credo non sia del tutto sufficiente. Anche usando quello è meglio preparare l'impasto la mattina presto per poi cuocerlo poco prima di pranzo o il primo pomeriggio.
Qualsiasi sia il metodo di lievitazione preferito adesso è ora di dividerlo in panetti.
Il problema sta nel fare del pane buono, altrimenti viene da dire "chi me lo fa fare?".
Io personalmente ci ho messo mesi a trovare una ricetta soddisfacente, ma immagino che non tutti abbiano questa perseveranza, la passione o il tempo. Per cui do una mano.
Se non si segue una ricetta decente si rischia di avere degli aborti incredibili per mano: pane mezzo crudo, "bass'e bois", pane salatissimo, pane dolcissimo o pane che non sa di nulla.
La cosa fondamentale è la farina: lascia stare le ricette che dicono di usare "farina" o "farina bianca" senza dare nessuna informazione. La farina è la base del pane ed è quella che ne da il sapore.
Usare della semplice farina 00 non mi è sembrato troppo gustoso, per questo dopo vari tentativi sono arrivato alla conclusione che la farina di semola rimacinata o di grano duro sono le migliori, anche se non conviene usarle da sole.
Io uso questa ricetta:
400 grammi di semola rimacinata (o farina di grano duro)
200 grammi di farina 00
400 ml di acqua
un quarto o un terzo di panetto di lievito (di qualsiasi tipo, quello in polvere lascia meno sapore rispetto quello di birra)
3 cucchiaini di sale
1 cucchiaino scarso di zucchero (se si vuole accelerare la lievitazione)
se vuoi un cucchiaio d'olio di oliva
Se hai una macchina del pane o una impastatrice butta dentro prima l'acqua, poi il lievito, dopo la farina e poi il resto, e fai partire.
Altrimenti c'è da impastare per un bel po' a mano.
Il pane poi più tempo lievita meglio è, l'ideale sarebbe coprirlo bene in modo che non si secchi, aspettare mezz'ora o un'ora che si attivi la lievitazione e poi metterlo in frigo per poi dividerlo in panetti e cuocerlo il giorno dopo.
La macchina del pane ha un programma per la lievitazione, in pratica lo tiene al caldo quindi ne accelera il processo, ma personalmente credo non sia del tutto sufficiente. Anche usando quello è meglio preparare l'impasto la mattina presto per poi cuocerlo poco prima di pranzo o il primo pomeriggio.
Qualsiasi sia il metodo di lievitazione preferito adesso è ora di dividerlo in panetti.
Prendine delle porzioni in base alle dimensioni delle pagnotte che vuoi fare e cerca di farne delle forme rotonde. Se lo afferri per lo strato esterno e cerchi di avvolgere la pasta con esso è meglio: la crosta viene meglio! Puoi dare la forma che vuoi dare al tuo pane. Se lo arrotoli ne viene fuori una specie di sfilatino!
Formate le pagnotte, passale nella farina (può essere 00 come di semola, puoi sperimentare come vuoi) e copri tutto nuovamente e lascia continuare la lievitazione per una mezz'ora o un'ora.
Adesso è ora di infornare!
Il forno deve essere ben caldo prima di metterci le pagnotte, preriscaldare per circa un quarto d'ora al massimo della temperatura è consigliato.
Solitamente la temperatura del forno deve aggirarsi fra i 220 e i 275 gradi, se il tuo forno non supera una certa temperatura mettilo al massimo e non dargli troppo peso.
Quando si inforna il pane regola il timer in base alle dimensioni delle pagnotte:
Le pagnotte più piccole si cuociono in 15-20 minuti, quelle più grandi tipo da 2 kg impiegano anche 50 minuti.
E' bene mettere un po' di acqua dentro il forno, dentro una teglia o spruzzandola ogni tanto, altrimenti la crosta del pane diventa troppo spessa e dura. Tieni presente che più volte apri il forno più la temperatura si abbassa allungando poi i tempi di cottura.
Aiutati anche guardando il pane: quando è ben colorato ed è passato il giusto tempo si può sfornare.
Aiutati anche guardando il pane: quando è ben colorato ed è passato il giusto tempo si può sfornare.
Una ricetta molto facile invece è quella del pan carré: singolo programma della macchina del pane, cottura nella macchina perfetta, risultato 100 volte migliore di quello di negozio.
E non sa neanche di vino!
Programma di base per il pane - crosta chiara
211 ml di latte
118 ml di acqua
65 grammi di burro
10 grammi di zucchero
20 grammi di sale
556 grammi di farina 00
13 grammi di lievito
Il pane che sfornerai dalla macchina sarà il miglior pane in cassetta che hai mangiato, ma abbi pazienza e lascialo sfreddare un po' prima di assaggiarlo.
Finirà subito, specialmente se ci si fanno dei panini con affettati e formaggio.
Non è da fare spesso o si rischia di ingrassare come maiali, non è uno scherzo!
Qualche esempio di pane che ho fatto personalmente:
E non sa neanche di vino!
Programma di base per il pane - crosta chiara
211 ml di latte
118 ml di acqua
65 grammi di burro
10 grammi di zucchero
20 grammi di sale
556 grammi di farina 00
13 grammi di lievito
Il pane che sfornerai dalla macchina sarà il miglior pane in cassetta che hai mangiato, ma abbi pazienza e lascialo sfreddare un po' prima di assaggiarlo.
Finirà subito, specialmente se ci si fanno dei panini con affettati e formaggio.
Non è da fare spesso o si rischia di ingrassare come maiali, non è uno scherzo!
Qualche esempio di pane che ho fatto personalmente: