Striscia la notizia si difende con "svelate"
Dopo che la trasmissione è stata "punta" da News week per il degrado che la rende l'emblema della corruzione della televisione italiana, loro non hanno mai smesso di fare un casino totale per difendersi.
Spesso ottenendo risultati completamente diversi da quelli voluti.
Come ogni volta però nello stralciare le balle al pubblico, quelli della trasmissione stranamente si dimenticano sempre di sottolineare le proprie colpe!
Se per esempio qualcuno gli fa notare che le veline sono palesemente dei manichini messi li ad agitare li culo per il ludibrio del pubblico, loro hanno avuto il colpo di genio definitivo per difendersi:
Per difendere ulteriormente l'indifendibile hanno pure fatto la "rubrica" delle veline: "svelate".
Ovviamente è un triste teatrino dove quelle due disgraziate leggono a malapena un gobbo, con l'enfasi di un calamaro morto e lo sguardo di un inuit sperduto su un ghiacciaio.
Ovviamente il triste siparietto serve unicamente per dare contro tutti quelli che hanno attaccato striscia, così prendono due figuracce con una fava.
Infatti secondo loro la pubblicità dell'intimo femminile andrebbe fatta diversamente, e non con una donna in intimo. Ma certo, usiamo i cani per pubblicizzare l'intimo femminile no?
La tristezza viene conclusa con la sterile domanda "perché lo fanno?" e passando una giornalista che disse "ci si paga lo stipendio" due o trecento volte.
Poi tornano in trasmissione, convinti di aver fatto il colpaccio, di aver annientato tutti e tronfiamente fieri della boiata fatta con in volto un'espressione di soddisfazione che sembra abbiano curato il cancro.
Ma io vorrei fargli notare una piccola cosa a questi ipocriti:
Si sono dimenticati di "filippona" vero nome Jeanene Fox? Quella ragazza alta un metro e novanta che non faceva altro che andare di fronte ai presentatori con una cosa in mano e andarsene girandosi lentamente per mostrare il culo, ovviamente scoperto, che veniva ripreso per tutto il tempo che camminava verso l'uscita?
Ci si paga lo stipendio, Ci si paga lo stipendio, Ci si paga lo stipendio, Ci si paga lo stipendio, Ci si paga lo stipendio, Ci si paga lo stipendio, Ci si paga lo stipendio, Ci si paga lo stipendio, Ci si paga lo stipendio.
Spesso ottenendo risultati completamente diversi da quelli voluti.
Come ogni volta però nello stralciare le balle al pubblico, quelli della trasmissione stranamente si dimenticano sempre di sottolineare le proprie colpe!
Se per esempio qualcuno gli fa notare che le veline sono palesemente dei manichini messi li ad agitare li culo per il ludibrio del pubblico, loro hanno avuto il colpo di genio definitivo per difendersi:
"le veline hanno studiato danza per anni, e si allenano otto ore al giorno per fare gli stacchetti!!!"
Ma che ca*zo c'entra!?
Forse il fatto che studiano danza cambia il fatto che sono seminude? Che le bagnavano in diretta?
Ma che ca*zo c'entra!?
Forse il fatto che studiano danza cambia il fatto che sono seminude? Che le bagnavano in diretta?
Erano e sono chiaramente lì per il ludibrio del pubblico, che si allenino non cambia un benemerito niente e non temo smentite.
Per difendere ulteriormente l'indifendibile hanno pure fatto la "rubrica" delle veline: "svelate".
Ovviamente è un triste teatrino dove quelle due disgraziate leggono a malapena un gobbo, con l'enfasi di un calamaro morto e lo sguardo di un inuit sperduto su un ghiacciaio.
Ovviamente il triste siparietto serve unicamente per dare contro tutti quelli che hanno attaccato striscia, così prendono due figuracce con una fava.
Infatti secondo loro la pubblicità dell'intimo femminile andrebbe fatta diversamente, e non con una donna in intimo. Ma certo, usiamo i cani per pubblicizzare l'intimo femminile no?
La tristezza viene conclusa con la sterile domanda "perché lo fanno?" e passando una giornalista che disse "ci si paga lo stipendio" due o trecento volte.
Poi tornano in trasmissione, convinti di aver fatto il colpaccio, di aver annientato tutti e tronfiamente fieri della boiata fatta con in volto un'espressione di soddisfazione che sembra abbiano curato il cancro.
Ma io vorrei fargli notare una piccola cosa a questi ipocriti:
Si sono dimenticati di "filippona" vero nome Jeanene Fox? Quella ragazza alta un metro e novanta che non faceva altro che andare di fronte ai presentatori con una cosa in mano e andarsene girandosi lentamente per mostrare il culo, ovviamente scoperto, che veniva ripreso per tutto il tempo che camminava verso l'uscita?
Ci si paga lo stipendio, Ci si paga lo stipendio, Ci si paga lo stipendio, Ci si paga lo stipendio, Ci si paga lo stipendio, Ci si paga lo stipendio, Ci si paga lo stipendio, Ci si paga lo stipendio, Ci si paga lo stipendio.
Sinceramente fossi stato in loro avrei rincarato la dose punto e basta, invece di nascondermi nell'ipocrisia e spiccicare quattro cretinate facendo la figura dell'imbecille.
Tanto alla gente piace sempre vedere dei bei culi.