Considerazioni su Rosario Marcianò dopo la morte del padre
Dopo una pausa forzata dalla febbre a 40 riprendo a scrivere, piano piano, sul mio blog.
Poco prima di sentirmi male ho inviato all'indirizzo mail del "comitato nazionale tanker enemy", associazione riconosciuta dai sorci nelle fogne, con i link ai miei post "i profili dei complottisti".
La risposta è stata breve, ma mi ha comunque lasciato a bocca aperta:
Oltre al fatto che il 30% delle parole erano insulti, rosicario mi ha dato una notizia che non conoscevo: suo padre è morto.
Questi sono sempre eventi funesti, tutt'altro che augurabili e sinceramente mi sono dispiaciuto per la famiglia. Subito dopo però mi sono cascate le braghe nel vedere il comportamento del complottista sanremese.
Gli è morto il padre da pochi giorni, e ha continuato a scrivere panzane sul blog come se niente fosse.
Ma che gente è?
Seriamente, quando muore un familiare certamente non stai li a pensare quali boiate complottiste scrivere sulla cloaca di blog, è proprio l'ultimo dei problemi.
Questi invece hanno continuato a pubblicare panzane e a rispondere ai commenti (che qualcuno sospetta siano in buona parte frutto di account fake) anche nei giorni in cui, andando per esclusione, il padre è passato a miglior vita. E anche quelli in cui è stato male, presumo.
Pensa quanto è surreale la situazione...
Bhè, stavolta ho veramente rivalutato il duo sanremese.
Sapevo che erano un po' viscidi, che sfruttano le paranoie, la paura e l'ignoranza della gente per trarne benefici economici. Sapevo che diffamavano e insultavano, sapevo che violavano la privacy del prossimo senza farsi alcun problema.
Ma alla fine fanno sempre delle figure tanto pietose che erano quasi simpatici, tanto che pensavo che i loro insulti e attacchi altro non fossero che capricci infantili per cercare di avere ragione a tutti i costi.
A me dispiace per quella persona, sia perché ha avuto una terribile malattia ma soprattutto perché ha avuto dei figli incommentabili come quei due.
A conferma di quanto pensavo, ecco che straker dimostra ancora una volta di essere un infame:
Vediamo come risponde al semplice commento di eSSSe, che è semplicemente ironico:
buongiorno e buone scie a tutti.
volevo chiedere: ma per cado haarp puó anche essere utilizzato come telecomando per aprire la serraturA di tutte le renault twingo del pianeta?
Direi che è un normale commento sfottò e lo vedono tutti.
Cosa ha risposto straker?
eSSSe, infame di merda. Con mio padre morto pochi giorni fa hai il coraggio di continuare a fare il buffone? Vai a farti fottere e non farti vedere ancora! Ringrazia il cielo che sei nascosto dietro a quel caz*o di Mac.
iPhone
Auguro a lui la metà di quanto ha sofferto mio padre.
Si certo è sicuramente responsabilità di eSSSe se lui, da povero mentecatto sciacallo infame, a pochi giorni dalla morte del padre sta sul blog a sparare boiate e inventarsi fregnacce per truffare i gonzi che lo seguono.
Tanto da augurargli un lungo male mortale.
Certo.
Ha usato la malattia del padre per sparare cretinate sui "miglioramenti" dovuti alle terapie "anti sciechimiche di alluminio" che gli somministrava in maniera totalmente arbitraria e abusando sia della professione medica che del povero genitore anziano. Senza mostrare il minimo rispetto per chi lo ha messo al mondo.
Poco prima di sentirmi male ho inviato all'indirizzo mail del "comitato nazionale tanker enemy", associazione riconosciuta dai sorci nelle fogne, con i link ai miei post "i profili dei complottisti".
La risposta è stata breve, ma mi ha comunque lasciato a bocca aperta:
Oltre al fatto che il 30% delle parole erano insulti, rosicario mi ha dato una notizia che non conoscevo: suo padre è morto.
Questi sono sempre eventi funesti, tutt'altro che augurabili e sinceramente mi sono dispiaciuto per la famiglia. Subito dopo però mi sono cascate le braghe nel vedere il comportamento del complottista sanremese.
Gli è morto il padre da pochi giorni, e ha continuato a scrivere panzane sul blog come se niente fosse.
Ma che gente è?
Seriamente, quando muore un familiare certamente non stai li a pensare quali boiate complottiste scrivere sulla cloaca di blog, è proprio l'ultimo dei problemi.
Questi invece hanno continuato a pubblicare panzane e a rispondere ai commenti (che qualcuno sospetta siano in buona parte frutto di account fake) anche nei giorni in cui, andando per esclusione, il padre è passato a miglior vita. E anche quelli in cui è stato male, presumo.
Pensa quanto è surreale la situazione...
Bhè, stavolta ho veramente rivalutato il duo sanremese.
Ma come si fa, scrivere vaccate sterili nei giorni in cui tuo padre è morto, o il giorno del suo funerale?
Seriamente, ho veramente rivalutato il duo, suo fratello compreso. E già avevo una bassa opinione di loro.
Seriamente, ho veramente rivalutato il duo, suo fratello compreso. E già avevo una bassa opinione di loro.
Sapevo che erano un po' viscidi, che sfruttano le paranoie, la paura e l'ignoranza della gente per trarne benefici economici. Sapevo che diffamavano e insultavano, sapevo che violavano la privacy del prossimo senza farsi alcun problema.
Ma alla fine fanno sempre delle figure tanto pietose che erano quasi simpatici, tanto che pensavo che i loro insulti e attacchi altro non fossero che capricci infantili per cercare di avere ragione a tutti i costi.
Come i bambini che battono il piedino a terra urlando e piangendo.
Sono stato troppo ingenuo.
Anche perché il "signor" Marcianò ha ampiamente speculato sulla malattia del padre.
Sono stato troppo ingenuo.
Anche perché il "signor" Marcianò ha ampiamente speculato sulla malattia del padre.
Prima ha fatto una "diagnosi", con il diploma da geometra, vantandosi come i medici concordassero con lui. Quando poi è morto e si è scoperto che soffriva di ben altro ha urlato al complotto.
I medici hanno sbagliato la diagnosi mentre LUI forniva indizi sulla vera malattia che solo lui aveva capito quale fosse. Peccato che il suo vanesio vizio di pubblicare ogni boiata che dice e fa gli si sia ritorta contro e ci sono le prove di come abbia affermato solo il falso.
Poi dopo ha provato a far passare la morte del padre come "vendetta del NWO" fotografando delle bobine in legno per il trasporto di cavi piazzati su un palazzo a qualche centinaio di metri dal uso, sostenendo fossero chissà quali antenne e aggeggi per il "raggio della morte".
Talmente infognato nella mentalità dello sciacallo che non ha risparmiato il povero padre.
A me dispiace per quella persona, sia perché ha avuto una terribile malattia ma soprattutto perché ha avuto dei figli incommentabili come quei due.
A conferma di quanto pensavo, ecco che straker dimostra ancora una volta di essere un infame:
Vediamo come risponde al semplice commento di eSSSe, che è semplicemente ironico:
volevo chiedere: ma per cado haarp puó anche essere utilizzato come telecomando per aprire la serraturA di tutte le renault twingo del pianeta?
Direi che è un normale commento sfottò e lo vedono tutti.
Cosa ha risposto straker?
iPhone
Auguro a lui la metà di quanto ha sofferto mio padre.
Si certo è sicuramente responsabilità di eSSSe se lui, da povero mentecatto sciacallo infame, a pochi giorni dalla morte del padre sta sul blog a sparare boiate e inventarsi fregnacce per truffare i gonzi che lo seguono.
Tanto da augurargli un lungo male mortale.
Certo.
Poi fa la vittima. Come si permette la gente a pigliarlo per i fondelli per le vaccate che racconta a così breve distanza temporale dalla dipartita del genitore?
Stessa critica si potrebbe muovere a lui, esattamente come ha detto ad eSSSe: ha il coraggio di continuare a fare il buffone con il padre morto da pochi giorni!
Stessa critica si potrebbe muovere a lui, esattamente come ha detto ad eSSSe: ha il coraggio di continuare a fare il buffone con il padre morto da pochi giorni!
Straker, sei uno sciacallo!
Ha usato la malattia del padre per sparare cretinate sui "miglioramenti" dovuti alle terapie "anti sciechimiche di alluminio" che gli somministrava in maniera totalmente arbitraria e abusando sia della professione medica che del povero genitore anziano. Senza mostrare il minimo rispetto per chi lo ha messo al mondo.
Non pago continua a strumentalizzare la sua malattia per farsi scudo contro le (sensate, giuste, democratiche) critiche che gli vengono mosse, rigirando la frittata e facendo credere ai caproni pascolanti dei suoi seguaci di essere vittima delle angherie di gente che non rispetta neanche un lutto.
Ripeto: nessuno lo ha obbligato a stare sul sito a leggere i commenti.
Ripeto: nessuno lo ha obbligato a stare sul sito a leggere i commenti.