Euro o lira?

Quanti di noi non hanno mai auspicato un ritorno alla lira? Effettivamente per chi non ha studiato macro e micro economia l'entrata in vigore della moneta unica puà essere vista come disastrosa. Effettivamente lo è stata, ma per ben altri motivi!

Il motivo principale è stata la speculazione selvaggia che trova spazio sono in paesi di "furbi" che non fanno altro che pensare di metterlo nel didietro degli altri.
Quale è stato il colpo di genio? Fare il rapporto 1 euro mille lire, così per un bel periodo hanno guadagnato il DOPPIO del normale.
Lo stato è intervenuto? No, forse perchè molti politici e parlamentari sono proprietari di immobili, supermercati, banche e tutte quelle attività che ne hanno tratto profitto.
In questa maniera hanno catapultato in orbita l'inflazione, danneggiando l'economia a lungo termine.

Ma a parte questo effetto dovuto alla mentalità italiana, unica nel mondo (per fortuna), l'euro non ha colpe.

Anzi.
Se non fossimo entrati nell'euro probabilmente gli effetti sarebbero stati ben peggiori di quello che è accaduto.
Infatti vogliamo mettere il valore della liretta in confronto all'euro? E vogliamo mettere la crescita spaventosa del valore di quella moneta? E la lira avrebbe sicuramente perso valore.
Pensandoci bene l'euro è nato con un valore quasi uguale a quello del dollaro, cioè 1 a 1,1 circa. Poi la sua crescita lo ha portato ad avere un rapporto di 1 a 1,5 circa.
Il che significa che per un buon periodo l'euro ha guadagnato il 40% del suo valore.
La lira, se fosse ancora esistita, avrebbe sicuramente perso quotazione, schiacciata fra dollari ed euro nessuno ci avrebbe mai investito, trend che andava avandi ormai da molto tempo del resto.
Quindi dalle 2 mila lire circa iniziali, per comprare un euro sarebbero servite 3 mila lire, contando anche una svalutazione della lira.
L'italia importa la maggior parte dell'energia elettrica da altri paesi europei, come la Francia. Prendiamo come esempio una bolletta elettrica ipotetica di 50 euro mensili. Se ci fosse stata la lira si sarebbe pagato 150 mila lire, come minimo, invece delle circa 100 odierne (i salari sono rimasti pressochè invariati).
E il carburante?
Ora un litro di bensina costa circa 1,40 euro, in lire? Circa cinquemila, ma potrebbe essere ben peggiore, infatti ora si sta comprando con un cambio di valuta a FAVORE, cioè lo si paga di MENO.

L'inflazione in questa maniera sarebbe schizzata alle orbite siderali.
Infatti fra petrolio ed energia TUTTI i prezzi sarebbero saliti quindi c'era ben poco da sperare nell'agevolazione dell'export, perchè i prezzi non sarebbero rimasti affatto competitivi.

Questo significa che se si fosse tenuta la lira si sarebbe stati più poveri di due terzi (e guardate che credo di essere stato abbastanza ottimista in questo testo), invece che della metà. E quel 50% di povertà non è neanche dovuto alla moneta in se, ma all'uso CRIMINALE che ne è stato fatto.

Cosa fare quando si sente gente parlare di ritorno alla lira?
Nel caso dei politici andrebbero mandati subito a LAVORARE o STUDIARE, lontano dai posti che occupano. Nel caso di normali cittadini che non sanno nulla di economia basta indirizzarli ad informarsi maggiormente sulla faccenda.
Nel caso di complottisti o di finti guru che spargono falsità appositamente per tornaconto personale ci vorrebbe una bella condanna ai lavori forzati, così da fargli capire come se li guadagna i soldi la maggior parte della gente.

Avete sentito qualche strampalata teoria sul ritorno della lira e dei suoi benefici? Sarei curioso di sentire quelle vaccate, quindi ogni segnalazione è più che benvenuta.

Per ora è tutto