Tentativi di truffa vari ed eventuali e come difendersi
Probabilmente questo post sarà piuttosto lungo: ogni giorno nasce un c******e, e quel c******e cercherà di truffare la gente.
Iniziamo con le più comuni: le mail delle "banche"
Definito "phishing", dall'inglese pescare, perché il truffatore invia decine di migliaia di email sperando che qualcuno abbocchi. Nella maggior parte dei casi si tratta di patetici copia/incolla di lettere in lingua straniera, tritate da traduttori online con risultati comici e spedite così, come escono escono.
Chiaramente, a meno di non parlare come il mago Gabriel pure un pollo si accorgerebbe della truffa, soprattutto alla lettura di frasi come : "i vostre conto sono stata violato" o qualche altra castroneria, link lunghi chilometri o semplicemente il fatto che la carta di credito non è in realtà nel proprio possesso.
Però esistono quelle più infide, che sono sono le mail fotocopia delle originali, scritte impeccabilmente che riportano link quasi totalmente identici a quelli originali e che possono ingannare molte più persone.
In questi casi basta tenere bene a mente una semplicissima cosa: qualsiasi cosa succeda la banca ti chiama per nome e cognome, cosa che il truffatore (a meno di mail miratissime alla tua persona) non può fare. Inoltre le banche preferiscono comunicare via lettera o telefono.
Anche in questo caso chi tenta la truffa non è certamente un genio: infatti spedire una lettera in inglese riguardo dei video e contenuti in italiano è da cretino totale, comunque anche il testo in se non è molto scaltro potrebbe decidere di tradurlo e fregare diversi neofiti.
Molti cracker lo sanno bene: la maggior parte delle persone usa come password il proprio nome, della moglie, di un figlio, del cane... oppure date di nascita, sempre nell'ambito personale o familiare.
Come difendersi quindi? Usare domande segrete a caso con risposte a caso per esempio (cercando però di ricordare le risposte), usare password che non siano banali, con varie maiuscole, e magari qualche numero.
Iniziamo con le più comuni: le mail delle "banche"
Definito "phishing", dall'inglese pescare, perché il truffatore invia decine di migliaia di email sperando che qualcuno abbocchi. Nella maggior parte dei casi si tratta di patetici copia/incolla di lettere in lingua straniera, tritate da traduttori online con risultati comici e spedite così, come escono escono.
Chiaramente, a meno di non parlare come il mago Gabriel pure un pollo si accorgerebbe della truffa, soprattutto alla lettura di frasi come : "i vostre conto sono stata violato" o qualche altra castroneria, link lunghi chilometri o semplicemente il fatto che la carta di credito non è in realtà nel proprio possesso.
Però esistono quelle più infide, che sono sono le mail fotocopia delle originali, scritte impeccabilmente che riportano link quasi totalmente identici a quelli originali e che possono ingannare molte più persone.
In questi casi basta tenere bene a mente una semplicissima cosa: qualsiasi cosa succeda la banca ti chiama per nome e cognome, cosa che il truffatore (a meno di mail miratissime alla tua persona) non può fare. Inoltre le banche preferiscono comunicare via lettera o telefono.
Ma in ogni caso, se sei nel dubbio, prendi e controlla il tuo account SENZA TOCCARE NEMMENO LA MAIL!
Se è vero che hai un messaggio da parte della banca o PayPal lo vedrai dal tuo account, e passandoci da Google avrai la certezza matematica che non stai dando i tuoi dati ad un truffatore.
Un altro tipo di truffa è quella che serpeggia per YouTube.
Una volta che qualche losco individuo individua un canale piuttosto seguito (basta poco, ci hanno provato anche con il mio) parte il tentativo di truffa.
Un altro tipo di truffa è quella che serpeggia per YouTube.
Una volta che qualche losco individuo individua un canale piuttosto seguito (basta poco, ci hanno provato anche con il mio) parte il tentativo di truffa.
Anche in questo caso chi tenta la truffa non è certamente un genio: infatti spedire una lettera in inglese riguardo dei video e contenuti in italiano è da cretino totale, comunque anche il testo in se non è molto scaltro potrebbe decidere di tradurlo e fregare diversi neofiti.
Infatti promette visualizzazioni e iscritti al tuo canale semplicemente iscrivendolo alla loro lista. Per iscriverlo vogliono username e password... cioè te lo fregano in meno di due secondi.
Un'altra truffa "personalizzata" è quella di iniziare una conversazione in chat, oppure anche di persona, per carpire quante più informazioni possibili sulla sua vita.
Un'altra truffa "personalizzata" è quella di iniziare una conversazione in chat, oppure anche di persona, per carpire quante più informazioni possibili sulla sua vita.
A prima vista può sembrare una persona ficchetta, curiosa o che vuole solo fare conversazione, ma in realtà sta cercando le informazioni per le password e per le "domande segrete" medie.
Molti cracker lo sanno bene: la maggior parte delle persone usa come password il proprio nome, della moglie, di un figlio, del cane... oppure date di nascita, sempre nell'ambito personale o familiare.
Inoltre molti servizi ricorrono alla "domanda segreta", se qualcuno cerca di craccarvi l'account nota QUALE domanda segreta avete scelto. Quindi in chat (o di persona) intavolano un discorso che mira a scoprire la possibile risposta.
Venuti a sapere di questo ormai l'indirizzo è fregato.
Come difendersi quindi? Usare domande segrete a caso con risposte a caso per esempio (cercando però di ricordare le risposte), usare password che non siano banali, con varie maiuscole, e magari qualche numero.
Anche l'attivazione del login a due fattori è molto importante e deve sempre essere fatto.