Perché applaudono ai funerali?

Da un po' di tempo c'è una malsana usanza in Italia (nel resto del mondo pare che qualche neurone si salvi): applaudire ai funerali.
Alcuni, come Anna Belfiori, se ne accorsero già dal 1978 di questa porca usanza, apostrofandola a dovere aggiungo.

Che c***o applaudono a fare? Sono imbecilli? Sono talmente rimbambiti dalla televisione che credono che TUTTO sia uno spettacolo? Si complimentano con il defunto per l'aver stirato le zampe? Oppure si complimentano con l'artigiano che ha fatto la bara?

L'applauso è un segno particolarmente plateale di dimostrazione di apprezzamento o approvazione.
Sono contenti che sia morto qualcuno? Approvano la sua morte?

Da dove è venuta fuori questa esimia pagliacciata?
Da una società di imbecilli senza cultura che non fa altro che guardare passivamente la televisione e di comportarsi come dice lei, per  essere alla moda o uguale agli altri?

E nessuno li ferma! I telegiornali almeno potrebbe mettere in risalto la stupidaggine del gesto, mettendo in ridicolo pubblicamente i minus habens che ben si guarderanno dal farlo ancora. Perché in una società miserabile e falsa dove apparire conta più di tutto, perdere la faccia (da culo) è una vera tragedia.

I giornalisti probabilmente sono ancora più stupidi e rimbecilliti di quella manica di proscimmie, visto che non solo non li fermano, ma mettono in risalto il gesto e lo sdoganano come normale o peggio COME UN BEL GESTO.

In un paese di pecore che scendono in strada a fare casino se gli aumentano le tasse sul SUV ma che non fiata per il passaggio sulla legge che ammette lo schiavismo (loro lo chiamano precariato per non spaventare gli sveglioni con il suv) se la televisione (che viene vista come un profeta) fa vedere e ne parla bene allora bisogna farlo.

Ora iniziano pure ad applaudire i minuti di silenzio...lasciamo perdere...