Tess Holliday è "famosa" per essere una delle modelle oltre il "plus size" ad aver ottenuto un contratto con stipendio "six figures", cioè guadagna diverse centinaia di migliaia di dollari l'anno. Cavalca l'onda del "fan***o ai tuoi canoni di bellezza", e oggi vedremo tutta una serie di menzogne che la riguardano, tutte venute a galla dopo aver gabbato i suoi fan.
Passa qualche tempo, diciamo quasi un anno, e questa gente inizia ad agitarsi perché nessuno aveva ricevuto niente. Vengono aperti diversi thread nei forum e su reddit e salta fuori che neanche una maglietta era stata consegnata, ma quel che è peggio erano le donazioni fatte all'associazione: zero dollari e zero centesimi.
Vendendo le magliette a 40 dollari in perdita? E come avrebbe mai potuto?
Senza contare che per quanto ne sappiamo ne ha vendute per lo meno 450 anche se sospetto che il numero sia molto più alto.
I fan sempre più imbestialiti le hanno fatto notare che potrebbe usare qualcuno dei suoi centinaia di migliaia di dollari guadagnati per fare quella benedetta donazione.
Non ha mai risposto...
Però nel mentre ha fatto una donazione ad altra gente, e i fan doppiamente truffati si sono imbestialiti ancora di più, tanto che hanno iniziato a scavare nel profondo e a dissotterrare un mare di melma nel passato di Hollyday che era difficile immaginare.
Ad essere scoperti ci sono questi due fatti, il primo è già abbastanza grave di suo: si è fatta mandare dei cappelli, tanti cappelli, promettendo di usarli in diversi servizi fotografici. Essendo lei una "modella" in vista è un'ottima pubblicità. Ma se li è tenuti, e non ci ha fatto nemmeno servizi fotografici.
Holliday vedendo una sua fotografia non editata pubblicata di fronte a tutti è andata su tutte le furie ricoprendo di insulti e male parole la sua amica, vessandola così pesantemente che ha dovuto cambiare numero di telefono e bloccarla.
In questo altro esempio vediamo come il colorito della pelle sia stato ritoccato, i capelli, la forma del visto, i pori della pelle livellati, le pieghe ai lati della bocca sono spariti, perfino la fossetta del mento è stata eliminata dal ritocco! Anche in questo caso è così diversa che non la si riconosce.
Insomma, ha mentito a 360 gradi riguardo la sua immagine e il suo corpo, alla faccia dell'accettazione!
Merchandise e beneficienza fantasma
Proprio con questo suo slogan "Eff your beauty standards" che promuove la sua idea del "sei bella anche se sei grassa", sono iniziati i primi problemi che orbitano attorno questo personaggio controverso.
Infatti commercializza le sue magliette con il suo slogan a 40 dollari l'una, prezzo che è altissimo anche per gli standard statunitensi, ma per giustificare tale prezzo ha promesso di devolvere in beneficenza parte degli incassi a favore delle vittime di violenza domestica (ad una di quelle associazioni che non distinguono fra uomini e donne! Almeno qui un punto lo guadagna).
Tutti molto contenti pagano fior di quattrini per le sue magliette, convinti di aiutare una giusta causa. Come volevasi dimostrare molti acquirenti hanno confessato che non avrebbero mai speso 40 dollari per una maglietta se non fosse stato per la donazione in beneficenza, e credo che l'incentivo abbia convinto tantissime persone visto che si parla di parecchie centinaia di magliette vendute.
Tutti molto contenti pagano fior di quattrini per le sue magliette, convinti di aiutare una giusta causa. Come volevasi dimostrare molti acquirenti hanno confessato che non avrebbero mai speso 40 dollari per una maglietta se non fosse stato per la donazione in beneficenza, e credo che l'incentivo abbia convinto tantissime persone visto che si parla di parecchie centinaia di magliette vendute.
Passa qualche tempo, diciamo quasi un anno, e questa gente inizia ad agitarsi perché nessuno aveva ricevuto niente. Vengono aperti diversi thread nei forum e su reddit e salta fuori che neanche una maglietta era stata consegnata, ma quel che è peggio erano le donazioni fatte all'associazione: zero dollari e zero centesimi.
Non aveva dato un benemerito niente in beneficenza e non aveva nemmeno spedito quelle magliette!
E chi chiedeva delucidazioni veniva bellamente censurato e bloccato.
I fan imbestialiti hanno iniziato a raggrupparsi in un gruppo Facebook che riuniva persone che Tess Holliday avrebbe truffato, 450 persone circa, a 40 dollari l'una...).

Durante il casino i fan, imbestialiti come non mai, si aiutavano a montare la rabbia vedendo come lei se ne stesse sbattendo altamente le scatole, perfino della polemica, spassandosela a Disneyland senza il minimo segno di rimorso.
Da qui in poi il numero di persone a conoscenza dell'incidente cresceva esponenzialmente. Holliday allora ha cercato di accampare delle scuse: benché il merchandising di "eff your beauty standards" fosse gestito interamente da lei (impacchettamento, spedizioni, pubblicità e così via) lamentava di esserci andata in perdita.
Da qui in poi il numero di persone a conoscenza dell'incidente cresceva esponenzialmente. Holliday allora ha cercato di accampare delle scuse: benché il merchandising di "eff your beauty standards" fosse gestito interamente da lei (impacchettamento, spedizioni, pubblicità e così via) lamentava di esserci andata in perdita.
Vendendo le magliette a 40 dollari in perdita? E come avrebbe mai potuto?
Senza contare che per quanto ne sappiamo ne ha vendute per lo meno 450 anche se sospetto che il numero sia molto più alto.
I fan sempre più imbestialiti le hanno fatto notare che potrebbe usare qualcuno dei suoi centinaia di migliaia di dollari guadagnati per fare quella benedetta donazione.
Non ha mai risposto...
Però nel mentre ha fatto una donazione ad altra gente, e i fan doppiamente truffati si sono imbestialiti ancora di più, tanto che hanno iniziato a scavare nel profondo e a dissotterrare un mare di melma nel passato di Hollyday che era difficile immaginare.
Cappelli svaniti e borse sottratte alla beneficienza per bambini oncologici
Ad essere scoperti ci sono questi due fatti, il primo è già abbastanza grave di suo: si è fatta mandare dei cappelli, tanti cappelli, promettendo di usarli in diversi servizi fotografici. Essendo lei una "modella" in vista è un'ottima pubblicità. Ma se li è tenuti, e non ci ha fatto nemmeno servizi fotografici.
Così qualcuno ha ipotizzato abbia fatto fare ai cappelli la stessa fine che fece fare a delle borse destinate alla vendita di beneficenza per un bambino malato di cancro. Secondo le indiscrezioni sembra che abbia preso queste borse, di proprietà di una madre il cui figlio era in cura oncologica, senza pagargliele e le abbia rivendute in una "yard sale", quelle bancarelle casalinghe che abbiamo visto spesso nei film e telefilm americani.
Ancora magliette
I gabbati da Holliday hanno anche scoperto che non era mica la prima volta che la modella ha venduto magliette inesistenti a prezzi esorbitanti per "una giusta causa": nel 2012 ha venduto per ben due volte delle magliette per finanziare un'operazione chirurgica (per delle "gallstones", calcoli biliari) e un nutrizionista. Nessuno ha visto le magliette e nessun nutrizionista ha visto Tess.Rabbia galoppante e photoshop incontrollato
Vedendo il festival che si era creato attorno al comportamento putrido di Tess Holliday hanno deciso di mettersi a ballare anche i suoi ex collaboratori che hanno reso pubblico l'incubo che è lavorare per l'invereconda e avida modella:
Testimoniano che è suo solito urlare contro i fotografi perché non l'avevano photoshoppata abbastanza. Si perché lei ha sempre preteso che le sue fotografie fossero rielaborate così pesantemente che non si riconosce nemmeno più, cambiando tutti i suoi connotati e caratteristiche fisiche. E chi non stravolgeva le foto in quel modo veniva ferocemente aggredito verbalmente.
Una sua amica, testimone di questi fatti, non ha mai apprezzato l'ipocrisia nel promuovere la "body positivity" con simili ritocchi nelle foto, ma ha rotto l'amicizia con Tess solo dopo che ha pubblicato un suo lavoro su Facebook, per dimostrare quanto fosse capace con il fotoritocco, con un normalissimo "prima/dopo".
Holliday vedendo una sua fotografia non editata pubblicata di fronte a tutti è andata su tutte le furie ricoprendo di insulti e male parole la sua amica, vessandola così pesantemente che ha dovuto cambiare numero di telefono e bloccarla.
Alla faccia del "eff your beauty standards"!
Nell'immagine pubblicata da questa ragazza possiamo notare come siano spariti tutti i segni di cellulite da gambe e ventre, il suo braccio è stato ridotto di un buon 33% di dimensioni (se non dimezzato), la piega sotto le braccia è sparita, il ventre è più piatto, il seno più sodo e il viso è completamente diverso.
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Stalking e insulti perché ha mostrato una sua immagine prima e dopo il photoshop. |
Nell'immagine pubblicata da questa ragazza possiamo notare come siano spariti tutti i segni di cellulite da gambe e ventre, il suo braccio è stato ridotto di un buon 33% di dimensioni (se non dimezzato), la piega sotto le braccia è sparita, il ventre è più piatto, il seno più sodo e il viso è completamente diverso.
Non parliamo di "ritocchini", parliamo di una differenza TOTALE.
In questo altro esempio vediamo come il colorito della pelle sia stato ritoccato, i capelli, la forma del visto, i pori della pelle livellati, le pieghe ai lati della bocca sono spariti, perfino la fossetta del mento è stata eliminata dal ritocco! Anche in questo caso è così diversa che non la si riconosce.
Benché vada in giro a sostenere che tutte devono sentirsi a loro agio con il proprio peso Tess Holliday ha mentito anche su di esso. Sostiene di indossare una 22 (taglia americana) mentre le stava strettissima una taglia 28...
Insomma, ha mentito a 360 gradi riguardo la sua immagine e il suo corpo, alla faccia dell'accettazione!
Body positivity si, ma con il corpo degli altri.
Eff your beauty standards va bene finché gli standard sono i suoi, photoshoppati a livelli assurdi e che la fanno apparire più magra, o meglio meno grassa, di quanto sia in realtà.
Body positivity uguale: come può essere madrina di un movimento di accettazione se è lei stessa la prima a non accettarsi per come è?
Sta riempendo la testa di altre donne con un mare di fandonie, mostrando loro un'immagine irrealistica e inesistente di una "obesità bella". A mio avviso non è solo sbagliato perché incoraggia stili di vita poco sani e pericolosi, ma è anche immorale farlo con la menzogna e l'inganno.
E se a questo aggiungiamo le dichiarazioni di centinaia di persone che affermano di aver comprato da lei, prestato o ceduto beni che poi sono svaniti nel nulla, beneficenze fantasma e altre presunte truffe completiamo un "quadretto" niente male. Un quadretto della serie "io non mi fiderei".
A distanza di anni non esistono articoli di testate serie o dichiarazioni dirette di Tess riguardo le accuse che le sono state mosse da queste centinaia di persone. Insomma potremmo prendere il suo silenzio come silenzio assenso, oppure non ne parla per evitare di darne maggiore peso e risalto mediatico.
Oppure non pensa che ne valga la pena smentire tali dicerie e le ignora.
Oppure non pensa che ne valga la pena smentire tali dicerie e le ignora.
Alcuni dicono che chi mangia molto nasconde una certa avarizia, in questo caso la cosa calza molto a pennello. Questa persona è oggettivamente mendace e avara oltre ogni immaginazione.