Calo di visualizzazioni su YouTube: Joker e Gabbo se la prendono con gli spettatori

Degli youtuber, creator della piattaforma Youtube, dedicati al gaming hanno notato un calo delle visualizzazioni ai loro video, e hanno pubblicato uno sfogo lamentandosi pubblicamente. Sono in due, che fino ad ora praticamente non conoscevo: joker e gabbo:

Lo sfogo di Joker

Più o meno il riassunto molto concentrato del "discorso" di joker, fatto con musichetta strappalacrime in sottofondo che nemmeno Barbara D'urso in overdose di cipolla sbucciata e unghie incarnite, in cui lamentava anche il fatto che gli iscritti si lamentano che "porta" sempre le stesse cose.

In pratica il suo video sembrava quasi prendersela con il pubblico, reo di non comportarsi allo stesso modo all'infinito.

Gli errori di comunicazione commessi da questa persona, in questo caso, sono numerosi. Prima fra tutte: addossare qualsivoglia responsabilità agli iscritti.
Non puoi prendertela con loro, tutti hanno i loro gusti personali ma anche tempo a disposizione che non è infinito. Un comportamento del genere sarebbe forse accettabile nel caso il pubblico avesse iniziato una campagna di boicottaggio per qualsivoglia motivo. Ma anche in quel caso ci sarebbe voluto un discorso di chiarimento calmo e informativo.

Contenuti tutt'altro che originali


Fra le altre cose Joker ha creato un canale che definire inutile è un complimento. Ma non è del tutto colpa sua, semplicemente ha cavalcato la cresta dell'onda.

I suoi video sono semplicemente poco originali e ispirati: gioca e fa qualche commento. Finita lì.
C'è poca personalità, non mi risulta ci siano frasi famose e meme creati da lui. Semplicemente un contenuto piuttosto mediocre e piatto. Ma allora come ha fatto a diventare noto e arrivare ad un numero di iscritti ragguardevole?

Il periodo storico favorevole


Ha iniziato a pubblicare video durante un'epoca in cui tantissimi ragazzini si affacciavano su Youtube e i canali di gameplay proliferavano. Non era necessario distinguersi perché per quei ragazzini tutto era novità. Non era nemmeno necessario sgomitare in quanto il pubblico era vasto e con tanto tempo libero.

E' facile fare numeri con i giovani. Tanto per fare un esempio quando ero praticamente bambino e giocavo a Metal Gear Solid (sulla prima PlayStation!) il doppiaggio mi sembrava bello, anzi pensavo che finalmente c'era un gioco doppiato interamente in italiano! Ma se lo riascolto oggi mi vengono i brividi, mi si accappona la pelle da quanto è fatto male. Quando si è bambini si ha meno esperienza e più tolleranza.

Col passare degli anni però si sono sia moltiplicati gli youtuber gamer e i ragazzini sono cresciuti, sviluppando un senso critico più marcato e scremando i contenuti che sono rimasti poco distinti o che non si sono evoluti. Un film che ti piace lo guardi anche tante volte, ma non tutti i giorni!

Più concorrenza e nessuna evoluzione


Oggi i canali di gaming su youtube vengono continuamente spodestati, e chi sostituisce i "vecchi" subirà la stessa sorte dopo alcuni anni. Questo perché è facile mettere su un canale di videogiochi, tanto che la concorrenza è spietata. Tanto che prima o poi qualcuno più bravo, talentuoso o divertente sbucherà e prenderà il podio.

In questo contesto è più che normale che Joker, che non ha mai saputo reinventarsi e diciamolo sinceramente non si è mai distinto dalla massa, perda spettatori.

E diciamoci la verità, con contenuti simili Joker non avrebbe dovuto nemmeno sfondare in primo luogo. Semplicemente ha avuto la fortuna di avere un fratello che ha sfondato, che ha indubbiamente più talento di lui, anche se rimane piuttosto mediocre e anche lui si è distinto per diverse uscite tristi. 

Come dovrebbe reinventarsi:

Cito due youtuber dedicati al gaming che hanno fatto e stanno facendo la storia: Sabaku no Maiku e Zeb89.

Zeb89 si è sempre distinto per il suo stile irriverente e commentario comico, oltre che con la sua indubbia abilità negli Arena Shooter. Praticamente nessuno in Italia non conosce uno dei meme o dei personaggi creati da Zeb89: Lo zio Peppe con la carta gialla, Pietro Smusi, Diego il Deformato, Pueblo Scatarri, Lezzo! Penzola! MHANZ! EH, VOLEVI! Quest'ultimo è sbarcato perfino in televisione: Big Mama lo ha detto a Jerry Scotty durante il festival di Sanremo.

Jerry Scotty lo ha anche ripreso creando un video comico a tema.

Sabaku no Maiku si è distinto per il suo stile di "storytelling" rilassante e coinvolgente (anche se con qualche sbavatura ogni tanto), oltre che carismatico. Divenuto famoso per la sua serie su Dark Souls che ha letteralmente lanciato il gioco in Italia. 

Un gioco che sembrava un semplice hack and slash di cui Sabaku ha rivelato una storia incredibile. Che ha raccontato magistralmente.

Stile personalissimo, orginale e carisma a palate, grandissima abilità nel raccontare e stupisce per l'abilità in gioco. E infatti è ancora molto rilevante.

Non solo storytelling, Sabaku si è distinto anche in una conoscenza tecnica del gioco magistrale, sconfiggendo boss del gioco usando uno scudo, boss che i giocatori normali faticavano e sudavano a sconfiggere normalmente.

Si lo so, paragonare chiunque a Sabaku è molto ingiusto, ma abbiamo una perla in Italia ed è giusto farla risplendere.

Joker continua a lamentarsi:

L'ultima lamentela per il calo di spettatori di Joker è arrivata solo recentemente (articolo scritto nel 2015 ma l'ultima è arrivata nel 2025), segno che non solo non ha capito che deve reinventarsi e magari affacciarsi su nuove piattaforme (come tiktok dove purtroppo ci sono i giovani e giovanissimi), ma non ha nemmeno capito che lamentarsi ogni volta non serve a nulla.

A questo punto se dopo oltre 10 anni non ha ancora capito cosa funziona e cosa deve fare del suo lavoro significa che avevo ragione nelle mie considerazioni iniziali: ha sfondato per pura fortuna, con un fratello famoso e un periodo propizio.

GabboDsQ: Guardate solo il gioco, siete degli stupidi

Non so se oggi Gabbo sia ancora rilevante (su Youtube certamente meno di prima, se la cava bene su Twitch), ma il suo sfogo con i suoi seguaci è un caso da manuale su cosa NON fare se si vuole continuare ad avere un bel rapporto con il pubblico.

Quella sopra è la frase madre della sfuriata che ha tirato fuori, che già da sola potrebbe far capire pure all'ultimo della fila, quello che di solito gioca invece di prestare attenzione, che c'è qualcosa che non va nella mentalità di questo personaggio.

Sembra proprio l'ennesimo youtuber mezzo anonimo mezzo mediocre che ha fatto una valanga di iscritti fra i bambini iniziando al posto giusto e nel momento giusto.

Insultare il proprio pubblico perché "guardate il gioco, non la persona" con un "siete stupidi" è da gente mediocre che non ha capito niente di quello che fa per vivere.
Se è il tuo mestiere fatti un auto esame invece di prendertela con il pubblico:

"Quale c***o è il problema di non mettere il titolo di un videogioco?"
Eh si, aveva iniziato con il clickbait per ingannare gli utenti e far vedere loro dei video che non volevano. Probabilmente il risultato è stato solamente alienare la maggior parte degli utenti ancora attivi.

"Non siamo noi youtuber sbagliati, siete voi sbagliati, perché per farvi piacere un gioco non devo mettere il titolo, perché siete degli stupidi e guardate sempre e solo il gioco, poi se il gioco non vi piace rompete il ca**o"

Qua si è spiegato da solo tutti i problemi, ma continua a non capire: se i video vengono seguiti solo per l'argomento che tratta (in questo caso un gioco) e non perché piace il SUO stile, il problema è appunto lo stile, o la mancanza di tale e la mancata evoluzione.

Anzi, invece di ragionare su questo fatto è ricorso a mezzucci come il clickbait. E pensa che comunque siano loro in errore. Il fatto è questo: lavori con il pubblico, devi dare al pubblico quello che vuole. E' la regola numero uno!

Conclusioni


Non è un discorso de "il cliente ha sempre ragione", qui è diverso. Qua si parla di gente che cerca di svagarsi guardando video su youtube, e guarda quello che gli pare e piace. Punto.
Come può essere stupido uno a cui non piace un gioco? 

E' questo che succede quando il successo arriva più per fortuna che per merito: non sanno cosa fare e non solo non sanno reinventarsi, proprio non arrivano a capire che dovrebbero farlo.

Il fatto è che non arrivano a capirlo. Se invece di preparare questi disastrosi video si fossero presi qualche giorno di pausa per liberare la mente e poi si fossero seduti a ragionarci su, probabilmente avrebbero ottenuto risultati migliori.
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Fabrizio Leone
Blogger da oltre 15 anni, faccio del mio meglio per diffondere fatti e non fallacie logiche o punti di vista polarizzati e distorti. In Sociologia i media sono definiti "il quarto potere" e a ben donde: le notizie plasmano l'opinione pubblica e molti abusano di questa dinamica.