Blogger fa il pane usando lievito proveniente da una infezione vaginale

L'umanità arriva a toccare vette di scemenza che nemmeno credevo di poter immaginare, il che è tutto un dire. Stavolta, non si sa bene a quale scopo, una blogger femminista, chiamata Zoe Stavri, si è messa a fare il pane usando i "lieviti" che infettavano la sua vagina. Prima di dire che schifo vediamo un po' di analizzare il caso:

Prelibatezze "femministe"

La "blogger" ha pubblicato nel suo sito, titolato "Another angry woman", la ricetta e le istruzioni per fare il pane con il lievito "speciale". Esatto, istruzioni dettagliate: come si estrae il "lievito" dal corpo femminile? Semplicissimo: con oggetto oblungo apposito! Quelli lì, hai capito no, la "sonda casalinga", lo strumento da "autodidatta in anatomia". In effetti io me la immaginavo mentre ravanava tutto con un cucchiaino in cerca di estrarre la roba, un po' meno "piacevole" ma sicuramente più igienico, per quanto si possa parlare di igiene in un caso simile.

Oltre aver preparato l'impasto ha anche cotto il pane, spero non abbia usato il forno per pranzi di famiglia o fra amici dopo, e lo ha pura mangiato. Secondo lei era buono.

Il colpo di genio

Lei racconta di come si sia svegliata il Sabato con il solito prurito intimo (solito eh, come fosse normale, ma vai dal medico no!), e si è domandata se fosse possibile farci il pane: se effettivamente era possibile farlo e come sarebbe stato il risultato finale. Così ha estratto la melma e l'ha usata per fare il lievito madre (de Dios).

E così ha fatto (oggi l'articolo è stato rimosso e ha inserito una Rickrollata, non so perché, forse ha deciso di cambiare completamente i contenuti del suo sito).

Che dire, un esperimento scientifico degno dei peggiori personaggi dei film horror...
Ma del resto, se c'è chi ci ha fatto lo yogurt non vedo perché non ci si debba fare il pane...

Pagina Patreon Zoe Stavri 2015

I rischi per la salute

Tale esperimento non è solamente disgustoso nella sua interezza e sostanza, è anche pericoloso per la salute.
Stiamo parlando di estrarre dei lieviti altamente infettanti dal corpo umano e usarli per preparare alimenti, che poi vengono consumati!

Zoe è stata una delle prime a tentare questo esperimento, ma non l'ultima!
Altre ragazze, "ispirate" da cotanta intelligenza, hanno fatto lo stesso prendendosi una gigantesca infezione da candida in bocca. Del resto se quel lievito le ha già infettate in un'altra parte del corpo, perché non dovrebbe infettarle nuovamente?

Basta cuocere male il pane, magari facendo una pagnotta molto grossa che lascia la mollica al centro praticamente cruda, e non solo non hanno ucciso il lievito ma lo hanno fatto proliferare.

Insomma, questo fenomeno dovrebbe essere fermato, o per lo meno avvisare certe sprovvedute che qualcosa che ti infetta il corpo ti infetta ovunque, non solo in certe zone.

Conclusione: disperata per attenzioni ma ha cambiato rotta

Il personaggio, in ogni caso, era la solita "femminista" da Twitter che pubblicava due o tre post (più o meno condivisibili) al giorno e si aspettava pure di essere pagata per cotanto "lavoro" di intelletto. 

Infatti ha un account Patreon, in cui sfoggia un'ascella pelosa, che puoi domandarti per quale motivo ma all'epoca non depilarsi le ascelle era più importante del fare beneficenza, e chiedeva 1000 dollari per sbloccare qualcuno da Twitter, roba dell'altro mondo. E c'èra pure chi le stava dando 150 dollari al mese... per cosa non si sa bene cosa. Beati loro che avevano soldi da buttare!

Il suo sito è stato attivo fino al 2023 ma aveva radicalmente cambiato rotta nei suoi contenuti. Gli ultimi post riguardano spionaggio governativo, pubblicità targettizzata male, studi sociali di vario genere.
Insomma, si era ravveduta, e come dicevo prima i suoi vecchi lavori "controversi" sono stati eliminati.

Possiamo quindi perdonare le sue azioni, ma è meglio non dimenticarle perché appunto possono essere pericolose per la salute.

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Fabrizio Leone
Blogger da oltre 15 anni, faccio del mio meglio per diffondere fatti e non fallacie logiche o punti di vista polarizzati e distorti. In Sociologia i media sono definiti "il quarto potere" e a ben donde: le notizie plasmano l'opinione pubblica e molti abusano di questa dinamica.