Manspreading: quando il femminismo diventa una farsa

Forse ne avrete già sentito parlare, il "man spreading" indica semplicemente un uomo che tiene le gambe leggermente divaricate quando siede. Se lo fai in metropolitana in certe zone degli Stati Uniti è illegale e ti becchi una multa (e se non hai i soldi per pagare l'arresto). Esagerato? Benvenuto nel mondo fatato dell'odio indiscriminato verso il genere maschile! 
Le "femministe estremiste", ancora mi domando perché non le buttino fuori dai movimenti seri, hanno piazzato un casino indescrivibile pretendendo che gli uomini venissero puniti quando allargano le gambe in pubblico, perché (secondo loro) prendono troppo spazio ed è indecente.
L'hanno buttata sulla questione dello spazio, principalmente.

Ma se andiamo a vedere la questione dello spazio, forse le donne ne occupano di meno?






Quanto spazio stanno prendendo? Molto più di un uomo che allarga le gambe, anche se dovesse sforzarsi per aprirle il più possibile. Però loro possono, un uomo no.

Dopo essere state sbugiardate da queste fotografie hanno inventato un'altra scusa per punire gli uomini:
Divaricando le gambe mostrano i genitali alle donne che di conseguenza si sentono intimidite, oppresse e impaurite.
Come se gli uomini non fossero VESTITI.

Questo è l'emblema dei danni che fanno i benpensanti da salotto, i "politicamente corretti" della fava e i babbuini urlatori di boiate. Incontrastati dietro il ricatto dell'accusa di misoginia.

E concludo con un po' di satira: