Don Mazzi: “Meno donazioni agli animali, più aiuti alle persone” – È polemica

Animalisti si fa per dire, ovviamente, perché si tratta di estremisti che hanno perso di vista il vero obbiettivo. Stavolta nel mirino c'è finito don Mazzi, reo di aver espresso la sua opinione in merito l'elevata entità delle donazioni alle associazioni animaliste.

Si donano più soldi per gli animali che per i poveri

Don Mazzi altro non ha fatto che constatare che le donazioni alle associazioni che aiutano le persone, come la sua fondazione Exodus, sono scarse, e ha invitato tutti a donare meno per gli animali per donare di più alle persone povere.
Nulla di controverso, nulla di illogico. Un semplice punto di vista differente.

Vediamo il testo esatto, preso da una fonte autorevole e neutra:
"Ne approfitto per lanciare un appello. Italiani, non spendete soldi per salvare cani e gatti, ma destinate denaro alle nostre strutture. Noi salviamo vite umane. Noi recuperiamo quei ragazzi che la società bolla come irrecuperabili. Aiutateci! Si inc***eranno gli animalisti, ma io dico quello che penso"
Già sapeva che molti si sarebbero alterati, ma come dicevo prima è un punto di vista diverso.
I centri di recupero che gestisce sono in difficoltà e chiede aiuto, lo fanno tutti.
Ma ad alcuni questo non va giù, guai a toccargli le tasche, e subito è polemica.

La contro argomentazione animalista

Come già immaginato da praticamente tutti la risposta del mondo animalista non si è fatta attendere:
"Di certo cani e gatti sono infinitamente meglio degli esseri umani (se così si possono chiamare... che di umano non hanno nulla)".
In certi casi è vero: molto meglio un cane di un animalista estremista. Ma non sempre!
"Anch'io direi che sarebbe meglio togliere alla chiesa l'otto per mille meglio mantenere cani e gatti che almeno sono fedeli e riconoscenti anziché mantenere questi falsi individui che si nascondono sotto una tunica!"
Cosa c'entra l'otto per mille?
"Questo viscido essere, vergogna del mondo clericale, dovrebbe imparare ad celebrare più messe ed apparire meno in tv. Piuttosto che dare a lui i miei pochi soldi, preferisco finanziare l'isis che lo venga a prendere."
E cosa ha fatto di male don Mazzi per meritarsi l'epiteto "vergogna del mondo clericale? Se chiedere finanziamenti per la beneficenza e questo lo rende un "viscido essere" ai suoi occhi, lui stesso cosa sarebbe visto che vorrebbe inviare dei violenti assassini al suo indirizzo? Cosa da cui mi dissocio nella maniera più categorica fra l'altro.

Quest'ultimo commento è proprio il peggio del peggio, l'emblema di quanto sia pericoloso polarizzarsi, qualsiasi sia l'argomento.

Queste sono solo alcune delle reazioni degli animalisti estremisti. Insulti e minacce, indignazione e sconcerto, come se una richiesta simile fosse chissà quale reato o scandalo.

L'ipocrisia animalista più totale

Peccato che loro facciano lo stesso da anni, anzi fanno di peggio:
Raccontano falsità sulla ricerca medica invitando a non donare nemmeno un centesimo, meglio donare alle associazioni animaliste! Non mi invento nulla ovviamente, ma giusto per non apparire superficiale porto le prove:

Google suggest non donare a Telethon
Non appena si digita "non donare a" su Google salta fuori il suggerimento "Non donare a Telethon". Tutti sappiamo come funzionano i suggerimenti, cioè basandosi su frasi cercate molto frequentemente, segno che le incessanti campagne contro Telethon stanno influenzando parecchie persone.

Animalisti contro Telethon

La pagina "giustizia animalista", già conosciuta per la loro propaganda e qui ne abbiamo un "buon" esempio sotto gli occhi, scrive:
"Non comprare i biscotti di Telethon! Non finanziare la sperimentazione sugli animali! Scegli la ricerca alternativa!!!"
Tutto questo per mettere i bastoni fra le ruote ad una loro raccolta fondi nazionale.

Se lo fanno loro è bene se lo fanno altri è male

Si insomma gli "animalisti" da anni chiedono, in cima a massicce campagne di disinformazione, di non finanziare la ricerca medica per finanziare le loro associazioni. Così facendo si sentono nel giusto (anche se ci sono stati casi di frodi da parte di grosse associazioni animaliste, come il caso chiamato dai media "Scandalo Animalopoli").

Però se Don Mazzi chiede finanziamenti cercando di dirottare una parte di quelli indirizzati agli animali verso il recupero di sbandati ecco che lui viene dipinto come demonio.
Difendere gli animali è nobile. Difendere gli esseri umani lo è altrettanto. Forse è tempo di smettere di contrapporre le due cose e iniziare a cercare un equilibrio più umano.

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Fabrizio Leone
Blogger da oltre 15 anni, faccio del mio meglio per diffondere fatti e non fallacie logiche o punti di vista polarizzati e distorti. In Sociologia i media sono definiti "il quarto potere" e a ben donde: le notizie plasmano l'opinione pubblica e molti abusano di questa dinamica.