Per chi commercia pesci e crostacei il consumo di carne di coniglio è un crimine. Ecco quindi che Brambilla, la ex ministro tinta, se ne esce con una proposta di legge ridicola che punta a riconoscere i conigli come animali da compagnia, con conseguente pena di 2 anni di carcere per chi mangia carne di coniglio.
Sono sicuro quindi che se una legge simile passasse si moltiplicherebbero le grigliate di coniglio, anche da parte di gente che non ne mangia praticamente mai. Infatti ora come ora il coniglio è l'animale meno consumato nelle tavole italiane fra i "classici" animali da macello.
Una proposta di legge assurda
A parte l'immensa assurdità di una cosa simile, che rovinerebbe l'economia del paese per far contenta qualche centinaio di personaggi che definire alienati dalla realtà è un eufemismo, tale legge non farebbe altro che sporcare la fedina penale delle persone intasando di conseguenza la già lentissima "giustizia" italiana.
Una legge simile non solo sarebbe inapplicabile (ti immagini i nostri investigatori impegnati a trovare barbecue di carne di coniglio e i loro commensali?) ma soprattutto anticostituzionale.
E' una proposta di legge che non ha senso, l'unica utilità ipotetica di questa è farsi pubblicità gratuita e populista.
Un secondo proibizionismo?
Che effetto ha avuto il proibizionismo negli States? Un aumento del consumo di alcol, che si è spostato nell'illegalità andando a foraggiare le famiglie mafiose che hanno falcidiato gli Stati Uniti per i decenni successivi.In Italia il consumo pro capite annuale (2024) è stato di appena mezzo kg.
E' una carne di nicchia, troppo difficile da preparare rispetto gli altri tipi, per quale motivo proporre di vietarla?
E' una carne di nicchia, troppo difficile da preparare rispetto gli altri tipi, per quale motivo proporre di vietarla?
Senza contare che chi opera nell'illegalità spesso non si preoccupa del benessere animale.
Insomma un danno a 360 gradi in tutto e per tutto, non vincerebbe nessuno, tranne chi si è fatto votare con questa demagogia.
Insomma un danno a 360 gradi in tutto e per tutto, non vincerebbe nessuno, tranne chi si è fatto votare con questa demagogia.
Un "leggero" conflitto di interessi
Sorgono quindi alcuni dubbi:
Come mai la Brambilla vuole vietare la carne di coniglio ma non fa nulla contro il commercio di salmoni e crostacei?
Come mai la Brambilla vuole vietare la carne di coniglio ma non fa nulla contro il commercio di salmoni e crostacei?
Forse è dovuto al fatto che le aziende di famiglia commerciano proprio salmoni e crostacei!
Perché nessuno nota l'immensa ipocrisia e conflitto di interessi?
Spiego meglio: Perché per l'animalista medio un pescatore è visto male tanto quanto un cacciatore ma la Brambilla, che in percentuale commercia migliaia di volte più pesce di un pescatore con la canna da pesca che si rilassa la Domenica, viene idolatrata e salutata come santa salvatrice degli animali?
Perché qualcuno che commercia animali marittimi può giocare a fare l'animalista sulla pelle di allevatori e commercianti, senza il timore alcuno che il suo elettorato le vada contro?
Ma il dubbio principale è: visto che bramby non si è mai dissociata dagli animalisti violenti e da quelli che commettevano reati gravissimi con centinaia di migliaia di euro di danni, posso appellarmi anche io alla "disobbedienza civile" e mangiare carne di coniglio, nell'estremo caso fosse vietata?
Fortunatamente tale delirio è caduto nell'oblio, come tutte le solite trovate elettorali.
Ma il dubbio principale è: visto che bramby non si è mai dissociata dagli animalisti violenti e da quelli che commettevano reati gravissimi con centinaia di migliaia di euro di danni, posso appellarmi anche io alla "disobbedienza civile" e mangiare carne di coniglio, nell'estremo caso fosse vietata?
Fortunatamente tale delirio è caduto nell'oblio, come tutte le solite trovate elettorali.
Dovevo fare il politico, guarda come è facile gabbare le nicchie di elettorato: fai delle roboanti dichiarazioni senza capo né coda e la gente ti acclama, ti vota, stai cinque anni in parlamento pagato 15 mila euro al mese e poi vitalizio a vita.
Che pacchia!