Molti credono ad una falsità che è stata ripetuta tante volte che è passata per verità, cioè che non dovremmo mangiare carne, o peggio alimentarci di insetti, "per il pianeta", ignorando il fatto che l'unico "studio" che sostiene questo è quello che la FAO ha ripreso più volte ma è stato pesantemente criticato per la metodologia. E quindi vediamo la bufala sul consumo idrico degli allevamenti:
E' come se qualcuno dicesse di smettere di andare in macchina dicendo che si consuma troppa benzina, portando il dato di 600 metri con un litro. Peccato che 600 metri con un litro li faccia la Ferrari 599 GBT e che se usi una smart ti fai 24 km con un litro.
La classica fallacia dell'argomento fantoccio insomma.
E quindi, visto che questo fatto dei consumi di acqua lo abbiamo già visto nel libro voglio parlare di inquinamento. Perché questa gente non credo abbia ben capito una cosa: la carne è più ecologica della verdura!
Solo il 4% viene presa da fiumi e fonti di terra in genere, mentre quella grigia, cioè inquinata, è il 3%
Per la pecora 1%
La bufala dei 15 mila litri di acqua per un chilo di carne
Da tantissime parti, come ho accennato anche prima anche autorevoli, si ripete che per produrre un kg di carne si usano 15 mila litri d'acqua, cosa che ovviamente è definita dannosissima per l'ecosistema.
Tutta acqua che magicamente o sparisce o viene inquinata irrimediabilmente.
Quello che non dicono, di cui ho parlato bene nel mio libro e nel blog, è che questi benedetti 15 mila litri di acqua in realtà si riferiscono solamente alla carne bovina coltivata negli Stati Uniti. Tutti gli altri tipi di carne sono molto meno "esigenti", ma a smentire la teoria basta il dato della carne bovina allevata in Italia: 10-8 mila litri. Praticamente più efficiente del 100%
E' come se qualcuno dicesse di smettere di andare in macchina dicendo che si consuma troppa benzina, portando il dato di 600 metri con un litro. Peccato che 600 metri con un litro li faccia la Ferrari 599 GBT e che se usi una smart ti fai 24 km con un litro.
La classica fallacia dell'argomento fantoccio insomma.
E quindi, visto che questo fatto dei consumi di acqua lo abbiamo già visto nel libro voglio parlare di inquinamento. Perché questa gente non credo abbia ben capito una cosa: la carne è più ecologica della verdura!
I vegetali inquinano più acqua di qualsiasi tipo di carne
Prendendo i dati direttamente dal sito Waterfootprint vediamo la quantità di acqua impiegata da ogni singolo alimento prodotto, stessa fonte del loro apocalittico dato dei 15 mila litri, quindi inattaccabile.Hanno commesso "l'errore" di non badare alla dicitura "grey water".
Verde: uso diretto dell'acqua piovana;
Blu, utilizzo di acqua di fiumi, laghi e falde acquifere;
Grigia, in inglese grey, che è l'acqua che esce inquinata dal processo di utilizzo in esame.
Se l'acqua viene inquinata è "persa" in quanto non è più potabile, a meno che non venga depurata con dispendio ulteriore di energia.
Ed è proprio quello il problema: l'inquinamento e l'acqua non potabile.
Ebbene, quanta acqua viene inquinata dagli allevamenti?
Molta meno rispetto a quanta viene inquinata dall'agricoltura.
Ebbene, quanta acqua viene inquinata dagli allevamenti?
Molta meno rispetto a quanta viene inquinata dall'agricoltura.
E nemmeno di poco ad essere sinceri.
I dati incontrovertibili
Vediamo i dati nel dettaglio:
Acqua inquinata dalla carne
La carne di manzo, diffamata in lungo e in largo, consuma la bellezza di 10,000 litri di acqua (e lo sappiamo) di cui il 94% è acqua piovana.Solo il 4% viene presa da fiumi e fonti di terra in genere, mentre quella grigia, cioè inquinata, è il 3%
Per la pecora 1%
Burro 7%
Maiale 10%
Pollo 11%
Latte 7%
Formaggio 7%
Capra: zero acqua inquinata!
Le uova però 13%, il dato peggiore fra i prodotti animali ma consumano veramente pochissimi litri di acqua.
Ci tengo a precisare che il consumo idrico di questi alimenti è molto basso, rimando al sito waterfootprint stesso o ad altri articoli di questo sito per la precisione, ma non credo nessuno superi i 5000 litri.
Mele: 15%
Pomodori: 20%
The: 8% su quasi 9000 litri al kg impiegati
Zucchero di canna: 6%
Ci tengo a precisare che il consumo idrico di questi alimenti è molto basso, rimando al sito waterfootprint stesso o ad altri articoli di questo sito per la precisione, ma non credo nessuno superi i 5000 litri.
Acqua inquinata dai vegetali
Vogliamo vedere quanta acqua grigia fanno i vegetali?Mele: 15%
Pomodori: 20%
The: 8% su quasi 9000 litri al kg impiegati
Zucchero di canna: 6%
Zucchero di barbabietola 19%
Riso: 11%
Patate: 22%
Pesche: 15%
Pasta: 11%
Arance: 9%
Mango: 7%
Mais: 16%
Lattuga: 32%
Zucchine e zucche: 30%
Cotone: 13%
Caffè: 3% ma ha un consumo di acqua di oltre 18 mila litri di acqua al kg.
Cioccolato: 1%, ma anche qua si parla di tantissimi litri: 20 mila. E il burro di cacao addirittura oltre i 30 mila...
Cavolo: 32%
Come possiamo vedere, in proporzione i vegetali inquinano molta più acqua di qualsiasi tipo di carne, ma parecchia di più! E quando le cifre si fanno alte, come con il manzo, anche a parità di percentuali o percentuali inferiori alimenti mai criticati, come caffè e cioccolato, riescono a inquinare di più, in quanto hanno necessità molto maggiori di acqua.
Aggiungo anche che il dato dei 15 mila litri è basato sugli allevamenti statunitensi, quelli italiani sono molto più efficienti e, come dicevo all'inizio dell'articolo, la quantità è di circa 10 mila o 8 mila litri.
Riso: 11%
Patate: 22%
Pesche: 15%
Pasta: 11%
Arance: 9%
Mango: 7%
Mais: 16%
Lattuga: 32%
Zucchine e zucche: 30%
Cotone: 13%
Caffè: 3% ma ha un consumo di acqua di oltre 18 mila litri di acqua al kg.
Cioccolato: 1%, ma anche qua si parla di tantissimi litri: 20 mila. E il burro di cacao addirittura oltre i 30 mila...
Cavolo: 32%
Come possiamo vedere, in proporzione i vegetali inquinano molta più acqua di qualsiasi tipo di carne, ma parecchia di più! E quando le cifre si fanno alte, come con il manzo, anche a parità di percentuali o percentuali inferiori alimenti mai criticati, come caffè e cioccolato, riescono a inquinare di più, in quanto hanno necessità molto maggiori di acqua.
Aggiungo anche che il dato dei 15 mila litri è basato sugli allevamenti statunitensi, quelli italiani sono molto più efficienti e, come dicevo all'inizio dell'articolo, la quantità è di circa 10 mila o 8 mila litri.
Ma le percentuali di acqua "inquinata" alla fine del processo immagino sia a grandi linee la medesima.
L'acqua non svanisce
Si insomma che la carne sia la causa principale dell'inquinamento e cambiamento climatico è pura e semplice menzogna, fra l'altro aggiungo che le calorie apportate dalla carne sono molto maggiori rispetto alla maggior parte degli alimenti vegetali, a parte patate, grano e riso. Altro che spreco di risorse! (scritto nel libro...).Per concludere sottolineo perché mi sono concentrato sull'acqua grigia, grey water: il resto dell'acqua rientra semplicemente nel circolo, non svanisce. Che si usino 10 mila litri di acqua o 200 mila cambia poco se alla fine solo alcuni litri ne escono inquinati.
Invece se ne usi 2000 ma il 32% viene inquinato se ne "perde" molta più rispetto al 3% di 10 mila.
I numeri assoluti non contano nulla se non vengono letti nel loro contesto.
Aggiungo infine che si produce cibo per probabilmente 11-12 miliardi di persone, al momento il problema principale è lo spreco di cibo e la cattiva distribuzione della ricchezza nel mondo. Prego.