Mangiare carne è indispensabile per la salute

In questo blog, e nel mio bellissimo libro, ho sempre sottolineato quanto fosse ridicolo l'allarmismo creato dai vegani e compagnia bella attorno al consumo di prodotti di origine animale. Ma credo di non essermi mai speso nello specificare quanto carne, uova e pesce siano indispensabili alla nostra salute, a parte la rinomata vitamina B12. 
Iniziamo con lo smontare definitivamente l'abnorme balla che nei paesi dove si consuma carne si muore, si soffre, compare Godzilla ed il mais non scoppia lasciandoci senza pop corn:

Come si può ben vedere nei paesi dove c'è un consumo alto di carne pro capite c'è anche l'aspettativa di vita maggiore, tralasciando gli stati uniti dove cucinano gli hamburger nel burro e ci mettono pure il bacon dentro (alimentazione scorrettissima), che a dar retta al terrorismo psicologico di quella gente là dovrebbero avere l'aspettativa peggiore al mondo, e invece così non è.

Ovviamente si tratta di qualcosa legato alla ricchezza e quindi la qualità della sanità dei paesi, non fraintendermi non sto affermando che l'aspettativa di vita è direttamente correlata al consumo di carne (va consumata nelle giuste proporzioni all'interno di una dieta bilanciata) ma miro a confutare la panzana secondo cui basta ingerire un boccone di bistecca che subito si va contro la devastazione più totale della propria salute.

Come ho già ribadito diverse volte: a smentire categoricamente le balle è sempre e comunque la realtà dei fatti. 

Ora, appurato che il catastrofismo inventato dai vegani è, appunto, inventato e in realtà noi scoppiamo di salute, vediamo di specificare quali sono le cinque sostanze indispensabili al nostro cervello derivanti unicamente dalla carne, ma anche dal pesce e dalle uova.
E prima di iniziare ribadisco per l'ennesima volta: importa sega se uno è vegano o vegetariano, a me importa solo che non si dicano falsità e stronzate, specialmente se sono pericolose per la salute.

Vitamina B12:
Questo ormai è un classico e i vegani continuano a sostenere che esistono "fonti alternative" o addirittura negarne l'esistenza. In realtà le quantità reperibili in altri alimenti diversi dalla carne sono infime e praticamente ininfluenti.

La carenza di B12 in fase di crescita può portare ad avere un cervello più piccolo del normale (e qua si spiegano molte cose!), anemia e funzioni cerebrali limitate.
Inoltre crea danni cerebrali nei soggetti adulti.
Insomma meglio diventare vegani in età adulta, dopo i 25 anni visto che il cervello finisce di formarsi a quell'età, ma in ogni caso se seguita male (ed è facile sbagliare) crea danni anche all'adulto.

Alcuni studi hanno dimostrato come il 92% dei vegani e il 42% dei vegetariani ha deficienze di nutrienti indispensabili per il cervello. Un bel quadro incoraggiante!

Creatina:
La creatina è molto nota ai body builder per un motivo ben preciso: dà energia e aiuta a riparare il tessuto muscolare dopo lavori intensi.
La creatina è conservata per il 95% nei muscoli scheletrici del corpo, ma il resto è conservato nel cervello. Il nostro cervello consuma circa il 20% delle energie giornaliere del corpo, indi per cui ha un bisogno altissimo di questo nutriente.

Sono stati fatti dei test per verificare quanto effettivamente influisce sulle funzioni cerebrali: hanno dato la creatina ai vegani e agli onnivori. I vegani hanno notato un miglioramento netto delle loro capacità cognitive, specialmente quelle più difficili come i calcoli matematici, mentre per gli onnivori non è cambiato nulla.

Ah, ovviamente anche le prestazioni atletiche diminuiscono parecchio in assenza di questa sostanza, ma è un altro discorso.

Vitamina D3:
La vitamina D è un problemino per i vegani, specie l'inverno (la produciamo stando alla luce del sole ma si trova negli alimenti di origine animale), la carenza di questa vitamina nell'organismo può portare a sviluppare malattie cardiocircolatorie e persino cancro, oltre a rendere facile la vita a patologie ossee come l'osteoporosi. Sembrerebbe anche aiutare nello sviluppo della sclerosi multipla.

Se non si può prendere abbastanza sole per sviluppare tale vitamina i medici consigliano di consumare pesce. Che non è un vegetale.

Carnosina:
Si tratta di un nutriente molto presente nei muscoli e nel cervello, ed è stato scoperta essere una buona sostanza contro l'invecchiamento.
Ebbene si, chi mangia carne invecchia meno (ora capisco perché il mio amico Pasqualino dimostra 60 anni).
E' stato notato che molti pazienti affetti da Alzheimer e Parkinson hanno bassi livelli di questo nutriente, e si ipotizza possa avere un certo ruolo nello sviluppare tali condizioni.

Acido docosaesaenoico:
Omega3, indispensabile per lo sviluppo del cervello. Sia per il bambino sia per le donne in gravidanza, che devono nutrire come si deve il feto.
C'è spazio per poche chiacchere a riguardo: si trovano solo nel pesce, e ovviamente una carenza di tale nutrimento crea parecchi problemi alla salute specialmente nei bambini in fase di sviluppo e crescita.

Ci sono delle fonti vegetali di questa vitamina, certo, ma è in uno stato differente.
L'organismo deve modificarlo per renderlo utilizzabile e il 95% si perde in questo processo, rendendo disponibile per il corpo solamente il 5% di quanto ingerito.
Insomma in pratica si dovrebbero consumare quantità industriali degli olii vegetali che la contengono.

Ovviamente tutto questo è supportato da numerosi studi scientifici vagliati dal peer review, non è la solita baggianata letta sul profilo Facebook di un autoproclamato guru della dieta vegana. O di un libercolo ampiamente confutato che non è stato sottoposto ad alcun controllo e che ha la stessa valenza scientifica di un qualsiasi libro delle fiabe di Andersen.

Chi impone ai bambini di mangiare solo verdurine e carote sarebbe da denunciare e revocare la patria potestà per salvare la vita e la salute a quei poveri pargoli innocenti.

Consumo di carne, Aspettativa di vita
Fonte sui nutrienti.