Coerenza e argomentazioni animaliste

Che gli integralisti animalisti non siano delle cime è ormai più che noto a tutti noi: dopo aver passato letteralmente più di due anni a dimostrare la loro ferocia, incoerenza e idiozia non poteva essere altrimenti. Ultimamente però si stanno dando alla pazza gioia e stanno regalando al mondo intero una serie di cretinate astronomiche da lasciare piuttosto stupefatti tutti, anche chi già credeva di conoscerli come me:
Cominciamo con la roba soft (per poi concludere col botto):
Recentemente sono stati pubblicati i dati sull'utilizzo degli animali da laboratorio nell'unione europea.
Fin qui nulla di nuovo. Quello che è nuovo, almeno per me, è il modo in cui gli animalisti hanno accolto la notizia!
Ci si sono divertiti parecchio devo dire, tanto che si sono contraddetti almeno quattro volte in una botta sola, record che fin ora aveva battuto solo qualche complottista particolarmente sciroccato e sotto l'effetto di un non meglio specificato fungo.

Ma vediamo nel dettaglio gli stralci del "articolo" che ho trovato:
Titolano: "Vivisezione (prima parola prima fesseria): aumentano animali usati nella ricerca. Tutte le statistiche del UE".
Vogliono far intendere che il numero degli animali sia salito, dunque.

"E' allarmante l'aumento degli animali usati per ricerca di base, cioè quelle in cui non c'è alcun obbligo di legge (non c'è obbligo di legge a fare cosa?), ma sono a discrezione dei ricercatori (Questa frase non significa nulla! Tutta la ricerca fatta su animali è strettamente controllata e regolamentata). Si passa, infatti, dal 38% al 46% (cifre a caso per neuroni a caso?). Nei nostri laboratori sono ancora uccisi 11 milioni e mezzo di animali (veramente non muoiono tutti, e lo sapete bene visto che ve li fanno adottare, ingrati menzogneri), tra cui 18.000 cani, 6000 scimmie e 4.000 gatti. Anche i pesci impiegati aumentano (+29%), così come cavalli (+12%), volpi, foche, furetti (+ 75%) e conigli (+8%)."

Ok, quattro frasi venti calunnie contro i ricercatori, e nel miasma venefico che scorreggiano salta fuori l'impressione che gli animali siano aumentati tantissimo, cifre assurde come addirittura il 75% in più! Ma è vero? Prima vediamo il resto:

"Unica nota positiva, una leggera flessione nel numero di animali coinvolti (-4,3%) (Cioè aumentano a dismisura gli animali coinvolti ma diminuiscono? Come è sta storia?), riduzione dovuta non a una chiara applicazione dei metodi alternativi, come voluto per legge, ma probabilmente legata alla difficile situazione economica che attraversa l'Europa, spiega la Coalizione."

Sono talmente abituati a mentire che prima sparano cifre catastrofiche e poi dicono che in realtà il numero di animali è diminuito! Fra l'altro la chicca, che ho sottolineato, è che secondo sta coalizione di animalisti europei (in cui ci sta la lav in mezzo) il numero è sceso solo perché c'è crisi. C'è CRISI quindi si tagliano i COSTI. Dopo anni che affermano che la sperimentazione si fa per tagliare i costi salta fuori che è un costo alto...
Ma non è mica finita qui!

"La biologa Michela Kuan, responsabile LAV vivisezione, parla di un quadro generale disarmante. Se alcuni Stati "continuano a finanziare pratiche obsolete e inutili influenzati dalla lobby vivisettoria e dagli enormi interessi economici"(Prima il numero diminuisce perché c'è crisi e quindi è un costo ma allo stesso tempo è un guadagno con enormi interessi economici sotto), dice la Kuan, oltreoceano esistono laboratori robotici che testano centinaia di sostanze chimiche in pochi giorni."

Seriamente, contraddetti quattro volte in una botta sola: "gli animali aumentano ma sono diminuiti, diminuiti perché è un costo ma ci guadagnano.".
E chi legge queste baggianate? Si beve tutto!