Favorevoli all'anoressia: psicopatici in libertà

La mia amica Elena mi ha parlato di una becera congrega che sta nascendo nella penisola, la cui malsana filosofia è stata importata dall'America e consiste nel promuovere e giustificare l'anoressia.Questi squallidi personaggi hanno aperto diversi blog e siti web per raccontare i loro deliranti obiettivi di peso, quanti giorni stanno senza cagare e consigli scellerati su come evitare di mangiare resistendo alla fame. Inoltre condiscono il tutto con testi manipolatori che puntano a far diventare anoressiche altre persone. Il tutto sotto l'incitamento di una schiera, purtroppo folta, di pro ana che li sostengono e li fomentano guidandoli dritti dritti all'autodistruzione.

Adesso illustro in cosa consistono questi testi manipolatori:

La prima idiozia dice: "se non sei magra non sei attraente"
Io da esponente medio dell'uomo posso affermare che attraenti si è principalmente attorno al pesoforma.
L'estrema magrezza non piace a nessuno, su questo posso garantire sicuro al 100%.

La seconda dice: "essere magri è più importante che essere sani"
Niente di più sbagliato. La salute è la prima cosa da conservare come se fosse un tesoro inoltre l'estrema magrezza è dannosa per la salute, tanto quanto l'estrema grassezza.

Gli altri deliri manipolatori invece puntano a far sentire in colpa le persone fragili dopo che hanno mangiato e simili. Pensa tu io mi sentirei in colpa a traghettare verso il baratro persone fragili come stanno facendo questi scellerati, altro che mangiare.

Sta gente ha la possibilità di rovinare la vita a migliaia di persone, spero vivamente che comportamenti simili vengano sanzionati e censurati al più presto.
Perché l'anoressia è una malattia principalmente psicologica e imbecilli simili hanno veramente il potenziare di annientare una persona fragile con queste baggianate.

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Fabrizio Leone
Blogger da oltre 15 anni, faccio del mio meglio per diffondere fatti e non fallacie logiche o punti di vista polarizzati e distorti. In Sociologia i media sono definiti "il quarto potere" e a ben donde: le notizie plasmano l'opinione pubblica e molti abusano di questa dinamica.