"Esperti" vogliono tassare la carne rossa

Mi vengono in mente molti scenari orwelliani in questo momento, perché sembra proprio che stiamo finendo in una distopia. La menzogna totale che la carne è cancerogena ha infatti portato degli "esperti" a spingere perché nel mondo la si tassi per "coprire le spese mediche derivate".

Ora capisco che questa gente viva negli USA, patria del mangiare male per antonomasia, ma se credono che il resto del mondo mangi male come loro sbagliano veramente di grosso.
Prima di tutto il consumo pro capite di carne nel nostro paese è inferiore rispetto a molti altri paesi, sia USA sia Germania, in secondo luogo la salubrità della nostra carne in generale è di gran lunga superiore.


Negli states esagerano tantissimo con il sale e i nitrati/nitriti mentre da noi i prodotti sono di gran lunga più genuini. A dire il vero non è solo la carne lavorata (da consumare comunque con parsimonia) ad essere più genuina, è proprio il prodotto iniziale ad essere più sano perché i nostri allevamenti e metodi sono migliori.

Lo stesso studio del OMS è stato messo in serio dubbio proprio su queste basi, ormai lo sappiamo tutti, affermare che "bisogna tassare la carne per evitarne i danni" è ridicolo.

Se in alcuni paesi ci sono problemi di troppo consumo, perché quello è L'UNICO CASO in cui la carne rossa può creare problemi, si facciano campagne informative ed educative, non ha senso individuare un problema e dire "ok tassiamoli così si ripaga la sanità", è come dire che invece di sanare le case abusive le si tassano il doppio così da finanziare le operazioni di soccorso dei dispersi e i funerali.

Ma è così difficile dire alla gente di mangiare meno carne rossa, molti meno insaccati ma soprattutto dare chiare guide su come cuocere la carne onde evitare sostanze nocive?
Ma poi perché tassare la carne rossa se quando si tosta il pane un po' troppo si ottengono le stesse identiche sostanze nocive?
Perché limitarsi a tassare la carne rossa quando i figli dei vegani finiscono spesso in ospedale per rachitismo o malnutrizione? Quello non conta?
TUTTI gli alimenti se consumati in eccesso creano problemi. I flavonoidi fanno bene? Consumane troppi e diventano nocivi. La soia? Consumane troppa e diventi obeso e ti vengono i calcoli renali... ecc ecc.



Perché tutto questo accanimento contro la carne?
Perché ci sono delle lobby come quelle animaliste e vegane che hanno infettato perfino l'ONU e mettono in giro balle assurde come "l'impatto ambientale della carne", che se mangi ortaggi coltivati in serra fuori stagione stai impattando praticamente lo stesso che se mangiassi carne tanto per rendere chiaro il concetto velocemente a chi non lo conosce, e non mi stupirebbe che questi "esperti" avessero fatto uno studio commissionato da una di queste lobby (il giornale è ovviamente fumoso a riguardo).

Quindi ricapitolando ci troviamo di fronte la solita proposta stupida per arginare un problema che in realtà è molto inferiore a quanto detto o perfino praticamente inesistente, basata su dati parziali e di parte del peggiore produttore di tutto il mondo, gli Stati Uniti.

Un normale consumo di carni rosse non ha mai fatto male a nessuno, a far male è l'eccesso e di certo non lo argini con le tasse. Anche perché mi sembra proprio un accanirsi contro chi non arriva a fine mese e già fa grossi sacrifici a tavola, che stronzata assurda...

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