Clienti gabbati da un finto Apple store

L'idea è geniale: a New York c'è un grosso ascensore di cristallo, sulla quinta strada, che porta al sottosuolo dove c'è un Apple store. Tale ascensore è ormai diventato iconico, lo conoscono tutti.
Così per tirare uno scherzo un gruppo di ragazzi ha mascherato un semplice ascensore in vetro, lontanamente simile a quello di Apple chiuso per lavori, come fosse della Apple...

In fila per un ascensore

Per rendere il negozio più credibile hanno piazzato lì vicino alcuni ragazzi vestiti come dipendenti Apple e alcuni finti giornalisti che erano lì per una premiere, forse del iPhone X, e perfino una finta fila di 50 persone che aspettavano l'apertura del nuovo negozio.
E via, tanto è bastato per gabbare i passanti che hanno creduto allo scherzo.
Chi scendeva veniva poi rispedito di sopra con una busta bianca chiedendogli di collaborare allo scherzo fingendosi clienti soddisfatti, e così hanno fatto.

Si tratta di una candid, uno scherzo riuscito piuttosto bene, che si può vedere su youtube:



Ora c'è da dire una paio di cose a riguardo...
Lo scherzo è stato sfruttato, bassamente devo dire, per far passare i clienti Apple come dei poveri mentecatti. Ora, che molti di loro non capiscano un razzo è cosa nota, ma sfiderei chiunque nel vedere un centinaio di persone radunate lì, fra finti dipendenti che applaudono e urlano "congratulazioni" a chi esce col telefono (qui mi sono domandato se lo facciano veramente nei negozi Apple, se è così c'è qualcosa che non va... ma è un'altra storia), una fila di 50 persone, giornalisti, finti clienti soddisfatti sfiderei chiunque a non convincersi che lì sotto abbiano aperto un nuovo Apple store.

Dar contro chi ci è cascato solo perché hanno creduto in una messa in scena così ben costruita è esagerato. Titoli come "clienti Apple fanno la fila di fronte un ascensore convinti fosse un negozio Apple" sono clickbait e fuorvianti a livelli assurdi, anche perché la fila, come ho scritto perché il video parla chiarissimo, fa parte dello scherzo. Sono tutti complici. E l'errore è stato ribadito nell'articolo.

Messa così li fa apparire tutti dei poveri ritardati. Descrizione che probabilmente si avvicina alla realtà per alcuni di loro, ma non lo si valuta da una candid camera.
Io lo valuto per altro, come l'andare a spendere uno sproposito per telefoni che non valgono tanto, a cui hanno tolto pure il jack delle cuffie, su cui non puoi usare nulla che non sia uno strapagato prodotto Apple perché altrimenti lo bloccano... ecco, quello secondo me non è tanto furbo, ma anche quello è criticabile fino ad un certo punto: soldi loro, fatti loro.
Sottolineo giusto per evitare me ne arrivi qualche genio a darmi o del fanboy che difende i pecoroni clienti Apple.