Vegana si schianta apposta contro un camion di polli

Sembra una barzelletta, sembra uno dei titoli di Lercio, sembra un titolo clickbait... sembra tutto tranne che la realtà, e invece per chi conosce gli squilibrati fondamentalisti vegani la cosa non stupisce affatto.
La tizia, americana manco a farlo apposta, ha visto un camion di trasporto polli in strada e ha deciso di andarci a sbattere contro. Due volte. Forse si annoiava. Oppure pensava che la sua utilitaria marcia potesse fare qualcosa contro un camion.
La prima ha colpito il camion sul fianco, l'autista una volta accortosi del botto ha frenato e la donna ha nuovamente sbattuto contro il camion, stavolta fracassando la macchina e sbandando in modo incontrollato.


Poi è scappata...
Evidentemente anche se vegana si deve essere resa conto che no, un'utilitaria non può fermare un camion.

La polizia è riuscita a rintracciarla grazie a sofisticatissimi nuovi metodi di indagini e tecnologie futuristiche: la frescona aveva lasciato a terra la targa della macchina, il paraurti è rimasto distrutto durante l'impatto con il camion.

Una volta andati nella sua abitazione la ventiseienne ha dichiarato che essendo vegana ha voluto colpire il camion perché trasportava polli. Alcuni giornali locali affermano che stava tentando di liberarli, altri che ha colpito solo perché vegana.

Qualsiasi sia stata la sua intenzione si tratta di una cretina di proporzioni megalitiche visto che lo capirebbe perfino un bambino di cinque anni che l'utilitaria non può far niente ad un camion.
 
Io comunque lo definirei un vero e proprio attentato, come fanno gli squilibrati fanatici malati mentali del isis, fortuna che in America l'ecoterrorismo è già previsto e non hanno bisogno di conferme.

Il bello arriva alla fine: la malata di mente ha dichiarato di essere scappata per paura che le togliessero la patente. E certo, perché se assalti un camion sulla highway, colpisci più volte, scappi e resisti all'arresto il tuo problema è che ti tolgono la patente.
Certo.

Le autorità hanno imputato a Judith M. Armstrong, il nome della vegana ventiseienne (portati malissimo se volete il mio parere) i reati di ostacolo alla giustizia, incidente con fuga (hit and run), guida pericolosa e guida sotto effetto di sostanze stupefacenti (s'era pippata la cipolla in polvere).

No ma che i vegani vengano a dirmi che sono i "mangia carcasse" ad essere violenti, che me lo dicano per l'ennesima volta che finisce che ci credo, sicuro.

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