Selvaggia Lucarelli: la finta donna forte

La cara Selvaggia fa spesso parlare di sé. A volte dice cose buone e giuste, a volte si comporta in modo gretto e deplorevole. Voglio parlare di questi casi, che a mio avviso sono gravissimi e nascondono una certa "debolezza" del personaggio in malo modo, nel senso che equivale a nascondersi dietro un dito.
Selvaggia, 40 anni suonati, si comporta come una bambina delle elementari che fa i dispetti passivo aggressivi ma guai a chi li fa a lei.
Non mi riferisco alle "gogne" pubbliche, a volte quelle sono necessarie quando chi dice cretinate le dice troppo grosse, mi riferisco alla sua recente tendenza a tentare di far licenziare chi le sta antipatica.

Dopo averci provato con un pilota di linea, ci ha provato con un arbitro. Questo tizio ha pubblicato a Selvaggia una foto di una banana a forma di fava scrivendo "il frutto preferito della Lucarelli". Un gesto tipico del web, una cretinata totale messa lì sul momento e che nessuno difende.
Nessuno difende le offese gratuite.
Quello che critico è il modo in cui la Lucarelli ha risposto.

Ha risposto per le rime? Lo ha blastato come fa Mentana o lo ha abbracciato come fa Morandi?
Avrà usato un approccio diretto, da donna forte? Da giornalista?
Macché, ha scritto al direttore dell'associazione di cui fa parte cercando di farlo radiare, usando argomenti di propaganda ridicoli. Screen preso da Idioti Senza Frontiere:

"In questo periodo così triste per le donne e alla luce dei tanti fatti di cronaca che le riguardano"
Eh si, perché quella foto sicuramente è la causa di discriminazione e violenza. Fidati.
"Devo segnalarle il comportamento di uno dei vostri arbitri sul web"
Arbitra nel web?
"Insulta le donne"
Ah ecco, prima una buona oliata agli ingranaggi del ricatto morale ricordando il "femminicidio" e poi via la sentenza.

Non solo si comporta in modo vigliacco e subdolo cercando di colpire nel portafogli la gente, ma lo fa usando armi populistiche e strawman grossi come autotreni.
Insultano te personalmente e sostieni che offendono le donne unicamente perché sei donna?
Allora non si può dire niente a nessuno. Devo dire che Joanne Denney è una bravissima ragazza perché se critico una donna sono un sessista che promuove la violenza delle donne, anche se ha assassinato a sangue freddo, senza motivo, tre uomini e ne ha ferito altri due in nemmeno un quarto d'ora.

Ora non voglio dire che Selvaggia sia una criminale, ma rispondere alle offese urlando al sessismo non ha senso, è una fallacia logica usata unicamente perché non si sa rispondere per le rime o peggio una strumentalizzazione aberrante.
Cretino lui ma debolissima lei, che non si sa difendere se non invocando il suo essere donna per tentare di farlo licenziare, fra l'altro piangendo e frignando con un UOMO.
La donna forte che si affida ad un uomo per risolvere i suoi "problemi"? Perché le femministe non se la sono magiata viva?

Ma a parte questo, mettiamola su questo piano:
Selvaggia, alla luce dei recenti dati di fatto ignorati dalla cronaca la maggior parte dei poveri e dei senzatetto è maschile, e in questo periodo storico di forte disoccupazione quindi cercare di far perdere il lavoro ad un uomo è sessista, chi di dovere prenda provvedimenti.
Vediamo se fa lo stesso effetto.

Ho una notizia per il pubblico: essere donna non equivale ad essere handicappata.
Affermare il contrario usando questi mezzucci è la morte del femminismo, quello vero, che per anni ha lottato contro i pregiudizi verso le donne, considerate stupide e incapaci da molti.

Insomma, un comportamento ridicolo in tutto e per tutto, suo e di chi la segue.
Paladini della giustizia che diventano più bestie delle bestie che dicono di combattere.

E per finire, cara Selvaggia (tanto non legge), magari la gente ti offende perché risulti molto antipatica e rompiscatole e non perché sei femmina. Magari eh.