Vegani contro il panettone Motta

La Motta ha pubblicato uno spot televisivo dove in pratica scartano tutte le mode moderne ed elogia, ovviamente, la loro scelta di rimanere sul classico. La scelta di esaltare il proprio prodotto mi pare il minimo visto che la pubblicità è loro e non spendono soldi per aiutare gli altri. Ma nonostante questo la reazione è stata isterica e rabbiosa di chi su quelle mode ha basato la propria intera esistenza:

La pubblicità Motta 

La pubblicità paventa l'orrenda possibilità che avrebbero avuto di fare un panettone usando seitan tritato, papaya, tofu e cuocerlo per 30 secondi al microonde, e alla fine hanno pure messo in mezzo le bacche di goji, che ricordiamocelo sono normalissimi fagioli ma che per la leggenda che ci ruota attorno, simile a quella dei fagioli di Balzar di Dragon Ball, vengono vendute perfino a 20-30 euro al kg. Ovviamente bio eco equo evo dinamico evolutivo cristico smadonnistico (ogni etichetta aggiunge 2 euro al prezzo finale).


E dire che, a ben guardare, nello spot non si fa cenno ai vegani, vegetariani o quant'altro, solo pigliano di mira chi è fissato con "l'alternativo", gli hipster del fagiolo, gli estremisti del "diverso".



Mi fanno fare pure pubblicità gratis alla Motta, questi fresconi.

Ma oltre ad essere, come al solito, esagerata, la loro reazione sbugiarda senza pietà una delle loro frasi preferite: "noi non mangiamo solo tofu e seitan!"
No? E perché se toccano tofu e seitan si inalberano come babbuini arborei marsicani che hanno usato carta igienica imbevuta di peperoncino?

Una scelta di vita *rancorosa (*fixed) che non è mai stata citata.


Qui l'handicap ce l'ha chi proprio non sospetteresti mai.


Detto da uno che mangia soia "reidratata" a colazione pranzo e cena, che è scarto di scarto di scarto di scarto lavorato decine di volte e quindi inquinata da 38 residui di derivati del petrolio (Scena di vita sana ed etica, CIT), è bibbia.

E chi se ne frega?

 "Disprezzate i vegani" ma dove? Al limite hanno tirato in ballo gli hispter del cetriolo e qualche disagiato. "Dite di mantenere la ricetta tradizionale ma poi fate il panettone per celiaci" quando si sentono così tanto in diritto che i problemi esistenziali sono visti come prioritari rispetto a malattie invalidanti.


Quando la cretineria è tale che capisci subito che non li salvano nemmeno le staminali.

Un'altra che si è sentita tirata in ballo quando nessuno l'ha cercata, fra l'altro continua con la solfa dei "vegani in aumento" quando sono sempre in calo, aumentano qualche mese poi smettono e tornano a mangiare carne, quindi il dato sale e scende.

"Gli unici a preoccuparsi del pianeta quando siedono a tavola" e meno male, e ancora non si sono resi conto che comprare frutta non di stagione, magari da altri paesi, bio e surgelata impatta peggio della carne... pensa te che favore ci stanno facendo.


"Pus di mucca rubato ai vitelli", quindi sono convinti che i vitelli siano alimentati dal pus? Quanti problemi, dio mio, quanti problemi.

Tutta gente che si è sentita tirata in causa e ha difeso le boiate che racconta su ambiente e impatto ambientale, più e più volte smentite sia da me che da molti altri insieme a quelle della salute, ma che continuano a ripetere come un mantra perché "li devi rispettare!".
Io di rispetto nei loro commenti non l'ho visto.



Vegani: confermati rompiscatole permalosi ignoranti, da 20 anni di fila.

Ma ecco perché i vegetariani non vengono odiati da nessuno: