Raggi: nuova casa alla famiglia marocchina cacciata

Devo dire, il lavoro della Raggi non mi piace affatto (anche perché è poco quello che ha fatto, a parte svegliarsi tardi e notare i frigoriferi per strada) ma stavolta ha fatto qualcosa di assolutamente condivisibile: ha incontrato la famiglia di marocchini cacciata in malo modo dalla casa che abitavano.

Marocchini senza casa a causa dell'abusivismo

Per chi non ricordasse i fatti tempo fa ad una famiglia di marocchini venne assegnata una casa "popolare", ma al loro arrivo in loco hanno trovato barricate e insulti del tipo "vogliamo solo italiani".
Salta fuori che gli slogan dei "manifestanti" non c'entravano nulla con la famiglia, ma c'entrava un enorme business di abusivismo, visto che prima di ospitare i nuovi inquilini (legalmente assegnati) hanno dovuto sgomberare appunto degli abusivi. Piccolo approfondimento. Oppure la droga, visto che usano gli appartamenti vuoti o occupati come punti di vedetta.


In ogni caso, sterco ragliante a parte, Raggi ha incontrato questa famiglia e gli ha promesso un nuovo alloggio, lontano da quella fogna.
Perché quella famiglia aveva pieno diritto a quella casa, ma hanno preferito lasciare perdere perché vivere circondati da letame non è solo fastidioso ma è anche, soprattutto, molto pericoloso.


Del resto non è normale che qualcuno sia così ostile nei confronti di una famiglia in cui lui lavora come operaio mentre la mamma è casalinga e hanno tre figli piccoli, di cui uno di un anno.
Insomma gente onesta che paga le tasse.