"Ho votato no e non è cambiato niente"

Inizio fin da subito dicendo che non me la prendo con chi ha votato no con cognizione di causa, me la prendo con chi ha votato no pensando a capre volanti e maiali canterini, con il mondo delle favole di 'sta ceppa insomma, e adesso si lamenta che il risultato della loro "vittoria" non è quello che si aspettavano.

Il significato di pazzia e il referendum costituzionale

Dicono che la pazzia sia fare sempre le stesse cose nel preciso, identico modo, più e più volte e aspettarsi che il risultato cambi. Non era esattamente così che Albert Einstein l'aveva detta, ma fare copia incolla mi pareva brutto.

Referendum: c'era da scegliere se approvare le modifiche alla costituzione proposte (con tutti i difetti che poteva avere, non è questo il punto al momento) o lasciare le cose come stanno. Ripeto: lasciare le cose come stanno. Insomma con il SI cambiavano alcune cose, probabilmente in peggio, con il NO rimaneva tutto uguale a prima.

Una parte di chi ha votato NO ora si sta lamentando che "non è cambiato niente"...


Come miseria impestata è possibile credere di cambiare le cose non cambiando nulla?
Ma sul serio, questa è follia allo stato puro, ecco perché ho citato Einstein: questi qui sono completamente pazzi, oltre che rimbambiti.

Hanno letteralmente votato per NON CAMBIARE LE COSE, cosa pensavano sarebbe cambiato?
Volevano far cadere il governo? Beh il premier si è dimesso come aveva promesso (perbacco un briciolo di coerenza?), ma a parte quello aspettarsi chissà cosa è letteralmente pura follia.