I vegani invecchiano prima

Ti è mai capitato che un vegano in piena crisi mistica vi insultasse sull'aspetto fisico? A me tante volte, tante quante hanno affermato che i "mangia carcasse" sembrano tutti vecchi. Del resto loro sono convinti che essendo vegani vivranno 150 anni senza ammalarsi

E nonostante ormai gli studi dicono che non c'è differenza fra lo stato di salute fra vegani e onnivori e che l'aspettativa di vita è la medesima a parità di attività fisica e vita sana, ancora nessuno ha visto cosa succede nel lungo termine. E i dati dicono che il mito della salute divina dei vegani crollerà quando avremo di fronte vegani di 50 anni che lo sono stati per la maggior parte della loro vita, e non solo due o tre anni:

Vegans AGE faster

Gioco di parole in inglese che ci sta più che bene, perché gli AGE, Advanced Glycation end products, sembra siano correlati con l'invecchiamento e l'insorgere di quelle malattie croniche collegate all'età.
A quanto pare giocano un ruolo nell'aggravare il diabete di tipo mellito, ma possono anche creare problemi ai reni, al cuore, causare arteriosclerosi, Alzheimer, infarti e altri "acciacchi" dell'età. La lista è lunga.

Questi AGE li troviamo all'esterno dei cibi cotti, e ne assorbiamo il 30% (uno dei motivi per cui esistono i crudisti), e vengono sintetizzati nell'organismo durante il metabolismo.
Ed è proprio il metabolismo che frega i veg (alla faccia del crudismo!), infatti la loro dieta agevola fortemente il formarsi di queste molecole!


Ne hanno di più, e nemmeno pochi, si parla di belle cifre!
L'assunzione di grandi quantità di fruttosio fa si che si formino gli AGE, infatti quando le proteine vengono metabolizzate insieme agli zuccheri a lungo andare lo zucchero si attacca irreversibilmente alla proteina nel processo chiamato glicazione. Il prodotto della glicazione diventa una proteina spazzatura che l'organismo deve eliminare. L'accumulo di queste sostanze ci fa invecchiare, ed è inevitabile che queste si formino in quanto nel circolo del sangue c'è sempre dello zucchero e delle proteine.

Quello che fanno i vegani però è l'equivalente di gettare benzina sul fuoco, accelerando la produzione di queste sostanze e quindi l'invecchiamento e l'insorgere di quelle patologie sopracitate.

Questi dati provengono da uno studio su 19 vegetariani (si lo so, adesso li sistemo) e 19 onnivori. Numeri non certo alti, ma vedendo certi vegani attivi sui social questo non fa che confermare quanto osservo tutti i giorni.
Alcuni di loro a 33 anni ne dimostrano per lo meno 55: borse sotto gli occhi, rughe dirompenti su tutto il viso. Sono devastati, specialmente se si nota quanto tutto questo fosse meno marcato solamente tre anni prima!

Ovviamente l'altra polemica si baserà sul fatto che si parla di vegetariani e non vegani. A parte il fastidiosissimo vizio che hanno di attribuirsi i meriti dei vegetariani per poi sputargli addosso quando non fa più comodo o solo perché non sono vegani, qua si parla di fruttosio. Ed i vegetariani avendo una variazione nella dieta che è fatta di latte e uova stanno pure meglio dei vegani, perché ingeriscono meno fruttosio.

Ci sono delle sostanze che riescono a distruggere i legami fra proteine e zuccheri impedendone gli effetti negativi, diversi sono farmaci che trattano il diabete, poi ci sono elementi "naturali" che si trovano nel cibo. Alcuni in cibi sia animali che vegetali (vitamine B6) e la vitamina C.
Subito a festeggiare eh, peccato che anche gli acidi grassi animali (ALA), la taurina e la carnosina abbiano quell'effetto, e ne abbiamo giusto qualcuno di più.

Da qui i livelli più alti di AGE, e da qui il confronto fra Nigella Lawson e quell'altra


Stessa età, diversa dieta.
Fonte
AGE