Ufologi e addotti

Uno dei fondamenti delle storie che si stanno raccontando sono le prove: le prove convincono che si sta dicendo il vero. Addirittura nelle indagini della polizia servono le prove.
Che prove portano questi ufologi? Le testimonianza degli "addotti"...

Ufologi e quelli rapiti dagli alieni

Ma non testimonianze dirette del tipo che prendi e ti siedi con uno di loro e ti raccontano. No loro hanno i ricordi "sopiti" magari dal trauma. Così c'è bisogno di ipnotizzare il rapito per scucirgli informazioni.

L'ufologo stesso, e figurati se chiamano una persona super partes, ipnotizza uno dei poveri fresconi che per quanto ne sappiamo è immerso tutti i giorni nelle letture partorite dall'ufologo stesso, quindi già partono ben predisposti e informati sulle cretinate dell'anonima sequestri sezione Marte.

In più durante queste ipnosi è facilissimo influenzare lo sveglione di turno, che già di certo non è una cima, quindi l'ufologo riesce a far dire al "rapito" di turno tutto quello che lui vuole.
Ammesso che non sia un complice che semplicemente finge c'è tutto fuorché da fidarsi.

Quindi, una volta fatto il teatrino e mandato fuori, il frescone ipnotizzato avrà realmente un trauma basato sui falsi ricordi che l'ufologo disonesto gli ha causato con quella ipnosi. Sempre ammesso non si tratti di un complice.

Ricapitolando: quando un ufologo "ipnotizza" un "rapito" questo rapito ripeterà sempre e comunque "cose che si sanno già" confermando quindi tutte le teorie dell'ufologia universalmente accettate dalla gente appassionata dell'argomento.

Insomma, se la cantano e se la suonano da soli. Portano prove che non provano nulla, solo che usano una vittima sacrificale un povero mentecatto un baldo giovine volontario da usare come megafono. Un po' come fanno i ventriloqui, sembra che parla il pupazzo ma in realtà è sempre lui che parla. Stessa cosa l'ufologo con gli addotti...

Una laurea, visione a 350° e una parlantina ottima per proferire cretinate senza sosta.

Per chi non è stupido quanto un calamaro disossato e fritto la cosa però è chiaramente ridicola, anche perché quando intervistano addotti non ipnotizzati da loro si capisce chiaramente che a parlare sono solo degli sveglioni che hanno avuto un episodio di veglia nel sonno, uno di quegli incubi in cui ti senti afferrare da qualcuno ma non ti puoi muovere, credi di essere sveglio ma in realtà non lo sei. Se la stanza è illuminata vedi anche delle ombre. "C'erano gli alieni tutto intorno a me che mi tenevano fermo appena hanno aperto la porta e acceso la luce sono svaniti!". Chissà perché sono svaniti, nemmeno il teletrasporto del capitano Kirk, ci voleva molto a capire che stavi sognando?

Non tutti gli ufologi ipnotizzano i propri polli, come fa Malanga, ma c'è una sorta di tacito accordo secondo cui tutte le cretinate che raccontano un po' tutti sono valide, anche se si contraddicono fra di loro, e ogni ufologo usa tali cretinate per darsi e dar ragione agli altri. Creando una sorta di letteratura aliena "comune".

In ogni caso, come al solito, credibilità zero, prove zero. Solo tanta spazzatura autoreferenziale spicciola. Gli alieni esistono o no? Forse si, l'universo è grande, ma immagino abbiano ben altro da fare che scendere sulla terra per camminare nudi nei boschi al calar del sole.