I gioielli vegani: prezzi più che doppi con metà del peso

Gioielli vegani che pesano meno e costano di più, qualcuno ha provato ad applicare il principio del business vegan anche a quello che non c'entra nulla col vegano risultando quantomeno ridicolo.
Cosa avranno mai di non vegano i gioielli? Non lo so, ma forse la risposta ce la da la geniale ideatrice di questa serie di "gioielli vegan", Paola Maugeri, una vegana professante.


Ora la domanda è: basta raffigurare gli animali per definire questi gioielli come vegan? No perché l'argento va comunque estratto dalle miniere, e come ben sappiamo la miniera è tutt'altro che cruelty free o ecologica (anzi spesso hanno fatto disastri ambientali). E questi gioielli sono proprio d'argento, altrimenti sarebbe bigiotteria...

L'artista, se così si può definire, sostiene che la linea è vegan perché "celebra la natura vegana di alcuni fra gli animali più forti e più grandi!".
Ullallà, io ero rimasto che gli animali fossero ERBIVORI, o al limite FRUGIVORI. Da quando in qua un gorilla è definito "vegano"? Fra l'altro il gorilla E' ONNIVORO perché continuano a usarlo come "esempio di forza vegagna" se nella sua dieta sono compresi anche insetti e piccoli animali lo sanno solo loro. Anzi non lo sanno, sono ignoranti.

Quindi basta raffigurare un animale, oppure un frutto per dichiarare qualcosa vegan raddoppiandone il prezzo. Buono a sapersi!

Prezzi da far girare la testa

Io dico che questa "artista" è un genio. Ha capito tutto.

Questi gioielli in argento hanno prezzi astronomici, ma a ben pensarci questo succede con tutto quello che viene definito "vegan". Così se tu compri un po' di fagioli e farro a 1 o 2 euro al kg ma se compri la roba "vegan" chiamata "salamino", a totale spregio della dignità umana, a base di fagioli e farro la paghi 40 euro al kg, prezzo lievitato grazie alla parolina magica.

Stessa cosa per i gioielli: un anellino piccolo piccolo con un uccellino di 1,3 cm te lo fanno pagare 68 euro, un anello della Stroili (un marchio famoso) in argento lo paghi nemmeno 28.
Un bracciale con uccellino di 2 cm costa 150 euro tondi, un bracciale (sempre Stroili) che a occhio è più grande di quello veg 99 euro.
Una collana con pendente con sopra due ciliegie da 2,5 cm viene 245 euro, un girocollo Stroili con pendente di 4 cm per 3,3 (decisamente più grande) viene nemmeno 43 euro.

Meno metallo ma costano oltre il doppio, con punte meravigliose nel caso dei girocolli. Questo è il vegan: tutto quello che tocca diventa oro. Ovviamente per chi vende, non per chi abbocca.