Disinformazione vegana sugli ingredienti della Nutella

La Nutella, insieme all'olio di palma, è al centro di un vortice di falsità e boicottaggi nati dalla solita ignoranza della gente. Alcuni di questi brillanti geni, che si sono accorti che esagerare con un singolo alimento è poco salubre e che coltivare toglie habitat agli animali (come se la verdurina bio compaia magicamente dal nulla), si sono inventati di sana pianta gli ingredienti della Nutella:

La Nutella composta per il 31% da olio di palma

Questa è la sparata enorme tirata fuori da qualche vegardo in evidente carenza di neuroni funzionanti mentre mostrava come la Nutella fosse "schifosa", vogliono far credere.

Ed ecco che tirano fuori il dato: 50% zucchero, 31% olio di palma, 11% nocciole, 8% cacao "e altro", e così si sono fatti il 100% di prodotto "e altro". Adoro quando gli ingredienti millantati superano il 100%, mettendo a nudo la loro natura da boccaloni.

Poi guardi il retro di un barattolo di Nutella, o vai sul sito web messo gentilmente a disposizione dalla Ferrero, e scopri quale è la vera composizione del prodotto:

Zucchero 56,8%
Nocciole 13%
Cacao magro 7,4%
Latte scremato in polvere 6,6%.

Lecitine, vanillina, siero di latte in polvere e olio di palma non hanno indicazioni in percentuali, per cui andiamo per esclusione: gli ingredienti indicati con la percentuale (o dedotti guardando le tabelle nutrizionali, con 56,8 grammi di zucchero su 100 grammi la percentuale è facile da fare) è del 83,8%, per cui il rimanente è composto da quegli ingredienti rimanenti che non si è quantificato.

Quasi sicuramente a parte l'olio di palma gli altri ingredienti non occupano una grande percentuale, quindi si deduce che l'olio di palma non superi il 15% del totale. Potrebbe essere qualcosa in meno ma prendiamo il dato come "all'incirca".
E' facile vedere come il dato sia stato totalmente inventato ed esagerato.

 Credo che i geniacci siano andati alla dicitura "grassi" della confezione e abbiano letto 31, attribuendoli tutti all'olio di palma. Come se il resto degli ingredienti non abbia grassi... le nocciole ad esempio hanno il 60% di grassi. Il cacao 25,6.
Ma loro no, prendono e buttano tutto nel calderone, tanto qualcuno ci crederà.

I prodotti vegani non deforestano e non uccidono

Così dicono loro, per dirottare i consumatori dalla Nutella alla porcheria "vegana" green e salutare, dicono loro. Ma è ancora possibile affermare panzane simili?

Prima di tutto il prodotto da loro consigliato contiene cacao, una pianta che per essere coltivata richiede molte risorse e di cui uno dei produttori più importanti al mondo è L'Indonesia, proprio il paese che i vegardi vogliono "tutelare" dalle colture intensive e la deforestazione. Cos'è, se coltivano palme da olio non va bene ma il cacao va benissimo? In base a quale principio?
Per non parlare del primo paese produttore di cacao: la Costa d'Avorio, anche essa con aree forestali "minacciate dalle colture di olio di palma", dice Greenpeace.

Io mi domando questo: perché il cacao non è un problema mentre l'olio di palma si? Loro bruciano le foreste per fare terreni coltivabili, ma non ne servirebbero così tanti se non producessero così tanto cacao, o no?

Magari sbaglio, ma tutto questo è solamente una enorme pustola di ipocrisia figlia dell'ignoranza. 

E gli altri prodotti per vegani?
Sempre nella pagina MIB - Men in bacon si trova un loro prodotto (chissà che schifezza) dedicato ai vegani: formaggio spalmabile vegan.
Lista di ingredienti: oli vegetali di soia e palma, la soia è il 38%. Altri ingredienti non ce ne stanno.
Ovviamente non mi invento nulla, ci sta lo screen a testimoniarmi.

Fra l'altro questa roba è proprio tutta salute: olio di palma al 68%...
Facciamo due conti: secondo loro la Nutella, con un contenuto di olio di palma inferiore al 15% per forza di cose, crea catastrofi naturali e fa malissimo alla salute, ma i prodotti vegani come questo "burro" che contiene il 68% di olio di palma (e soia, che disbosca l'Amazzonia) è tutta salute eco bio equo! E la pagano pure tanto.

Ma la coerenza dove sta?

I vegani usavano l'olio di palma fino a ieri

I nostri intellettualmente disonesti preferiti usavano l'olio di palma fino all'altro ieri, il "burro" sopra citato è solo un esempio di quelli che continuano a usarlo, perché molti hanno cavalcato l'onda modaiola e lo hanno tolto dal prodotto (per buttarci chissà quale schifezza) e scrivendolo a caratteri cubitali.

Ah, ultimo ma non meno importante: la Ferrero si è sempre impegnata a comprare olio di palma da fornitori responsabili che non deforestano e non devastano l'ambiente. Un po' come avviene con gli allevatori che comprano solo da fornitori che in sud America coltivano in modo responsabile.
Si può dire lo stesso dei prodotti vegani? Curiosità sincera, non è una domanda retorica.