Gabriella Mereu chiede la cittadinanza svizzera

Gabriella Mereu, la controversa "guaritrice" che a colpi di boiate varie sostiene di guarire le malattie, e con malattie si intende tutte le malattie del mondo, ha chiesto la cittadinanza svizzera e ha aperto addirittura una società nel canton Ticino: La terapia verbale sagl.

Cittadinanza per motivi fiscali

E ti pareva, aggiungo io, che una che mette su espedienti simili non cercasse di eludere le tasse, tanto paghiamo noi al posto suo, come a confermare il grado di civiltà che contraddistingue questa dolce persona.

Non sono sicuro dei tempi televisivi, ma la decisione potrebbe essere stata presa dopo la sbugiardata made in Iene visto che la società è stata aperta ad Ottobre. Il servizio è uscito una settimana fa, ma è cosa nota che questi vengano girati anche parecchi mesi prima della messa in onda. Il sospetto quindi è che non cerchi solo il risparmio...

Non può esercitare nel Ticino

Il medico cantonale mette subito le mani avanti: non può esercitare nel cantone svizzero.
Forse lì è illegale dare "cure" durante conferenze, il cui ingresso costa 50 euro, in cui la terapia consiste in insulti e fogli di carta.


Sembra essere alla ricerca non solo di eludere le tasse, ma anche di nuovi polli da spennare, forse in attesa che la tempesta in Italia si plachi. Tanto si sa che gli italiani hanno la memoria corta e che entro breve potrà tornare a infilare ogni razza di cosa nelle cavità corporali dei fresconi paganti.

La perla migliore che la "dottoressa ha partorito", dopo la madonna nella gnagna, è quella di aver preso a insulti e urla un paraplegico, che ora muove le braccia senza problemi grazie alla sua "terapia". Racconta lei ovviamente.
Se bastasse imprecare non mi ammalerei mai...

Fonte, con informazioni aggiuntive.

La speranza è che i cittadini ticinesi seguano i consigli dell'ufficio medico cantonale, che mette in guardia da tali cretinate carpiate e che la santona sboccata non trovi nessuno da spennare.