Impiccati i cani di Pino Maniàci: gli animalisti TACCIONO

Pino Maniàci è un giornalista che tramite la sua emittente televisiva conduce inchieste sugli affari della mafia, denunciando tantissime malefatte che altrimenti rimarrebbero coperte dall'omertà. Per questo motivo è sotto il loro mirino, e cercano di farlo desistere in ogni modo. L'ultimo atto intimidatorio è stato massacrare di botte e infine impiccare due dei suoi cani.
Un atto vile, vigliacco, da condannare senza se e senza ma. Non approvo mai la violenza gratuita sugli animali, e queste povere bestie sono state seviziate e uccise per fare un dispetto al padrone che ne era affezionato, vittima della mafia (aggiornamento successivo: sono stati uccisi dal marito infuriato di una donna con cui si vedeva clandestinamente, in ogni caso andiamo avanti).

E appunto dicevo che è un atto assolutamente ingiustificabile e da condannare a priori.
Qui il mio pensiero va anche agli animalisti e vegani:

Si sono mobilitati immediatamente in 50 contro un ottantenne che aveva ucciso sul colpo un gatto che gli rovinava il giardino (quasi quasi do ragione agli animalisti a questo giro, col senno di poi).
Si sono mobilitati in 200 contro due normali persone solo perché erano cacciatori.
Si sono immediatamente mobilitati a decine contro un farmacista che ha scacciato un piccione dalla farmacia e quello è andato a morire per conto suo. Un piccione foriero di tante malattie da essere definito "ratto volante" in mezzo a persone malate...
Si sono immediatamente mobilitati a migliaia contro una famiglia di persone solamente perché la signora ha dato uno sculaccione al cane di famiglia, con telefonate minatorie, insulti e minacce.
Sono letteralmente insorti a migliaia contro Caterina per aver solamente espresso la sua opinione favorevole alla sperimentazione animale.
Si sono avventati contro Ligabue perché ritratto con indosso una pelliccia.
Si sono accaniti in centinaia contro un cercatore di funghi che è rimasto vittima di un orso, non si sa bene per quale motivo fra l'altro.
Si avventano contro tutto e tutti... me compreso, e dispensano minacce di percosse e di morte come fossero noccioline allo zoo. Basta nulla e in men che non si dica sbucano dai pertugi.
Ed è proprio per questo che mi sono venuti in mente loro...

Ci si aspetterebbe da parte loro guerriglia, tafferugli, decine di migliaia di persone che protestano per i cani di Pino... e invece hanno fatto una gran ceppa di nulla! A distanza di giorni dall'accaduto continuavano bellamente a tacere come se niente fosse.

Bella gente si: difensori dei diritti degli animali solo se possono scagliarsi contro qualcuno debole e si smuovono in tempi record, poi si sospetta che i mafiosi hanno compiuto un gesto orrendo e ingiustificabile su due cani e stanno zitti per giorni.

Un vegano contro i terribili e fortissimi nemici degli animali

Dopo una lunga attesa alcuni di loro hanno rilasciato un comunicato generico tipo "è un gesto orribile che condanniamo". E meno male! Però tutta la ferocia hanno sempre messo contro degli innocenti non l'ho vista. Paura eh.