Blogger di Wired sforna articolo vergognoso sui circhi


Una blogger di Wired pubblica un articolo che parla del sequestro di animali a danno del circo Martin, e lo fa in un modo a dir poco vergognoso: sembra quasi che si siano fatti dettare il testo, parola per parola, dai personaggi della LAV. Infatti anche leggendo l'articolo non si leggono altro che le loro affermazioni. Una vergogna.
Ma andiamo con ordine e vediamo le boiate che hanno dato in pasto al pubblico, purtroppo vasto:


Secondo loro nei circhi vige l'anarchia e si fa un po' quello che si vuole, a differenza dei cani che vengono dotati di microchip. In realtà quando nasce un animale in un circo arrivano subito i veterinari (del corpo forestale dello stato) ad accertarsi delle condizioni di salute del cucciolo, che viene catalogato e inserito nei registri del CiTES dalla forestale stessa, e munito del tanto decantato chip di riconoscimento.
Questo appunto per evitare che si ponga in essere un traffico illegale di animali esotici...
Ma ovviamente a questa gente la verità non interessa affatto...


COSA!? Quindi caricare un orso in un carretto trainato da un cavallo in cui è seduta anche una tigre è obbrobrioso, vergognoso e umiliante? Vi sentite umiliati quando salite su un taxi? Vi sentite umiliati quando salite su un pullman? Il tassista si sente umiliato? Il cavallo che traina il carro è offeso dalla cosa, che quelli della sua specie hanno fatto per centinaia di anni, fino a nemmeno un secolo fa?
Ma che cretinate vengono fuori?

Ah, P.S. : gli animali non provano vergogna, pudore o umiliazione. Sono sentimenti umani...


I loro aguzzini? Ecco, lo sapevo! Ci avrei scommesso e avevo ragione: l'uso di queste terminologie è proprio degli animalisti. Lo sapevo che 'sta miserabile pila di menzogne l'hanno scritta loro e l'hanno fatta pubblicare su wired. Il resto non lo commento nemmeno: siamo in crisi nera e questi cretini vorrebbero far spendere soldi allo stato per sequestrare animali inutilmente. E non sono solo io a dire inutilmente, vediamo il prossimo punto.


Forse non hanno riscontrato nessuna anomalia perché NON C'ERANO ANOMALIE?
Ho sentito chi ha bazzicato quel circo in tempi e orari molto differenti e random: gli animali erano sempre tenuti molto bene.
Ma del resto se l'accusa sono le "barbare umiliazioni" è pure inutile cercare di ragionare con gente che concepisce simili baggianate.
Io mi domando piuttosto perché queste grandi associazioni hanno il potere di far sequestrare animali sulla del nulla più totale e scuse che non attaccano né in cielo né in terra. Perché succede questo?
Non si dovrebbe tutelare l'onesto cittadino invece di vessarlo perché qualcuno vuole farsi i soldi diffamandolo?

Ma tralasciamo, purtroppo, questo mare di reati che vengono ignorati, ma anzi si perseguitano le vittime e concentriamoci sull'articolo:
Perché è stato scritto in questo modo? Perché sembra un comunicato stampa della LAV?

Perché potrebbe esserlo...

Funziona in questo modo: tu scrivi l'articolo seguendo le linee guida dettate dal richiedente, che consistono negli argomenti da trattare, le parole da mettere in grassetto, le parole chiave da usare.
Insomma, c'è una certa minima libertà ma si deve comunque dare al cliente quello che vuole.
E cliente non è il termine sbagliato: pagano per la pubblicazione.

Questo "articolo" sul sequestro puzza tantissimo di articolo "sponsorizzato": le parole chiave come aguzzini, dolore, umiliazioni, spettacoli osceni, il fatto che si parli di Daniza in modo totalmente diverso rispetto agli articoli dello stesso autore di poco tempo prima!
E' più che ovvio che nascano sospetti che quello possa essere un articolo richiesto dalla LAV.
Certo nulla di illegale, ma sicuramente totalmente di parte, fazioso e incompleto.