La storia del cane veganizzato

Che i vegani siano spesso dei poveri idioti lo sapevamo già. Stavolta hanno raccontato la struggente storia di un "cane allergico alla carne" che una volta diventato vegano ha avuto "analisi del sangue perfette". Vediamo il caso nel dettaglio:

La pagina Facebook "il mondo degli animali" riporta la storia di Cherry, un labrador di otto anni che a detta del ridicolo racconto è "allergico alla carne".
Perché ridicolo? Perché fa parlare in prima persona il cane, ficcandogli in bocca parole che se un minimo capisse qualcosa sputerebbe in faccia al cretino che le ha scritte.

Ma come è possibile che un animale onnivoro in cui la carne è buona parte della dieta ne diventi allergico?
L'allergia alla carne è qualcosa di molto raro... infatti poi continuando a leggere si scopre che:

"Siccome 3 anni fa ho avuto la leishmaniosi i miei reni sono appesantiti".

Tre righe e la storiella propagandistica è già crollata come un cumulo di letame senza sostegno!

L'insufficienza renale causa problemi nell'assimilazione delle PROTEINE. Ma non è la carne in sé ad essere il problema, appunto i vegani ripetono da anni "chiedimi dove prendo le proteine" perché ci sono proteine pure in diversi vegetali, specialmente legumi.
Non capisco perché collegare le proteine unicamente alla carne, qua stiamo veramente di fronte a della dissonanza cognitiva da manuale.

Ora i casi sono due: o si tratta di un animale la cui dieta è stata bilanciata da un veterinario (bisogna dimezzare l'apporto di proteine, non eliminarlo, e dipende pure dalla gravità della situazione) oppure questi stanno raccontando balle tanto grosse da far sprofondare il terreno.

Ah, per chi se lo stesse chiedendo: un po' di carne al cane gliela si poteva dare comunque (magari al posto dei cereali...), visto che si parla di riduzione di proteine e non eliminazione.