La verità sulle pellicce

Mi sto imbattendo spesso in persone contrarie alle pellicce, chi per motivazioni personali chi per motivazioni discutibili basate su informazioni false e tendenziose. Per via della disinformazione ho notato come questo argomento sia stato ignorato troppo a lungo e lasciato in balia dei detrattori:
Nessuno parla più delle pellicce, è un tabù.
Me ne sono accorto in prima persona: guai a farlo, tutti (o quasi) si alterano come babbuini a cui hanno tolto la banana.
Perché?

Negli anni '80 e '90 ha imperversato una continua e martellante campagna denigratoria a opera delle associazioni animaliste che miravano a boicottare le pellicce. Ora non so esattamente come andarono le cose, ma sembra che loro fossero praticamente incontrastati: nessuno riusciva a fare un po' di controinformazione, o non lo ritenevano necessario.

Il risultato è quello che abbiamo sotto gli occhi tutti: fanatismo contro le pellicce, all'epoca un crollo del mercato (ciao ciao posti di lavoro) e tante, tantissime menzogne passate ormai come verità.
Voglio principalmente sfatare questi miti, tanto per dire le cose come stanno:

Le pellicce sono inutili, mero oggetto di moda o lusso.
I paesi principali consumatori di pellicce sono quelli del nordest Europa e Russia. Cosa hanno in comune questi paesi? Inverni molto rigidi di -20° a cui noi non potremmo far fronte.
Insomma: c'è un freddo della madonna e gli servono le pellicce per coprirsi altrimenti ci restano secchi.

Che sia "inutile" e "mera moda" è semplicemente falso, hanno preso le pellicce da 20 mila euro con cui facevano le sfilate di moda e ne hanno fatto uno strawman grosso come una montagna, o come si dice dalle nostre parti "di tutta l'erba un fascio".

Cosa che ha un nome: fallacia logica.

Ci sono numerosi tipi di pellicce con diverse proprietà isolanti che spaziano da quelle più pesanti per i climi realmente rigidi sopracitati a quelli più "freschi" che sono utilizzati anche in climi non troppo freddi (paragonati agli altri) come quelli del nord Italia, per cui rimane la funzione primaria: riparare dal freddo.

Gli animali vengono scuoiati vivi.
Come è possibile credere che in un paese civile avvengano bestialità simili?
A che pro fra l'altro? Potrebbe essere pure lontanamente credibile se ci fosse qualche ritorno economico di sorta, ma come può essere redditizio litigare con animali vivi, essere morsi più volte, o perdere tempo a legarli mentre quelli ovviamente continuano a lottare?

Assolutamente falso. Ci impiegherebbero un'eternità a ottenere le pelli, si rovinerebbero ma molto più importante non troverebbero molta gente disposta a fare una cosa così crudele!

Gli animali vengono uccisi in maniera orrenda e dolorosa.
Falso: si usa il monossido di carbonio. Gli animali perdono conoscenza quasi addormentandosi e non sentono nulla. Si è optato per la tecnica meno dolorosa possibile che allo stesso tempo preserva la pelliccia.

Non sono animali che si mangiano, è uno spreco.
Non è del tutto vero... per quanto credo che gli animali uccisi con il monossido non siano commerciabili (ma non è dato sapere se vengono impiegati come cibo per animali, dubito ma potrebbe essere una remota possibilità), è molto facile sapere cosa succede alla selvaggina: finisce in pentola.
Così come i conigli.
Penso che una stima del 90% delle pellicce usate sono inserti di coniglio da allevamento sia sufficientemente vicina alla realtà. Si tratta di pelli di basso prezzo e larghissima disponibilità provenienti da animali che vengono consumati e non sprecati.

Ma la domanda è questa: è lecito solo mangiare? Se è lecito mangiare ed è lecito sperimentare, perché non deve essere lecito coprirsi dal freddo? C'è gente che muore di freddo ogni anno, ce ne siamo dimenticati tutti?
Quindi anche nel raro caso di animali che non si mangiano, non rimane comunque uno spreco.

Gli animali vivono in gabbie piccolissime, che li feriscono e non vengono curati.
Incredibile, allevano animali per la loro pelle e li mettono in condizione di rovinarsela praticamente tutti!
Chi si rovinerebbe l'unico prodotto, dall'altissimo valore fra l'altro, in modo così stupido?
Fra l'altro ricordo quanto ho scritto nel libro: i maltrattamenti animali sono illegali in tutta europa, e le pene sono severe. Il paese in cui vengono allevati più visoni è la Danimarca, al secondo posto nel mondo come paese con meno corruzione. Anche solo ipotizzare "eh ma la legge non la seguono basta una mazzetta" è assurdo.

Esistono le pellicce ecologiche e nuovi materiali!

Certo, caso più unico che raro definire "ecologica" una pelliccia sintetica a scapito di una naturale.
Ecologissime! Fatte di plastica che poi finisce negli oceani in forma microscopica...

I nuovi materiali, a detta dei loro grandi scopritori esploratori del motore di ricerca Google, sarebbero quelli utilizzati dagli scalatori alpini. Probabilmente ci sono già numerosi commenti al post con quegli "esempi".

Peccato che siano materiali che si trattengono bene il calore, ma il calore lo devi continuare a generare e in gran quantità! Per dormire i succitati scalatori alpini usano i sacchi a pelo, cioè pellicce, perché altrimenti morirebbero assiderati.
Fra l'altro costano uno sproposito... ce lo vedi un contadino russo procurarsi quei materiali invece di usare pellicce molto più economiche?

Insomma, non c'è una reale alternativa nella maggioranza dei casi.
Sei contro le pellicce perché puoi farne a meno? Benissimo, non usarle. Ma non giudicare l'intero comparto, chi le usa, chi le produce e le commercia.
Anche quelle per "vanità", perché se ci dovessimo limitare al necessario dovremmo semplicemente mangiare, bere e dormire. Finito.