Se si mettono assieme le teorie sulle scie chimiche si auto confutano

Come ben sappiamo, e come ben sanno i lettori di vecchissima data, la teoria del complotto delle scie chimiche è un mix di panzane siderali assurde a cui crederebbe solo un povero caprone tibetano.
Infatti se si mettono assieme tutte queste teorie viene fuori qualcosa di esilarante: anche il più convinto degli sciachimisti ridere sonoramente per le vaccate che si ritrova di fronte!


Ed ecco quindi un condensato puro di ciarlataneria sulle scie chimiche che si distrugge da solo:

Le scie chimiche vengono ideate nel 1992, e da allora i cieli si sono riempiti di strisce. Le scie di condensa sono rarissime, infatti prima di quella data se ne vedevano pochissime, secondo quanto dicono i complottisti.

Anzi, Straker (puppa) ha stupito tutti sostenendo che le scie di condensa in realtà non esistono perché è fisicamente impossibile che si formino!

Infatti quando gli mostrarono alcune foto di aerei della seconda guerra mondiale con numerosissime scie di condensa lui ha gridato allegramente al complotto.

Per lui quelle fotografie sono state modificate dai servizi segreti in modo da fuorviare i cittadini.

Peccato che quelle fotografie sono state prese da libri pubblicati negli anni '70, quando le scie chimiche non esistevano ancora: il complotto retroattivo? Abbiamo visto solo l'inizio e già sono andati in totale contraddizione, un ottima partenza!

Ma ovviamente non è finita e il complottista insiste con la teoria che le scie di condensa in realtà non esistono, così si è messo di impegno a "spiegare" una fotografia che ritrae un aereo che durante il decollo forma delle scie di condensa già a livello del terreno.

Per sostenere si trattasse di un falso affermò che "la fotografia è chiaramente manipolata in quanto si vedono le case divise a metà". Ora tralasciamo il fatto che TUTTE le case divise a metà, sparse per tutto lo sfondo della foto, non hanno senso alcuno. Ma il bello è che quelle case non erano "a metà" erano costruzioni di tipo rurale...

Comunque nonostante le scie di condensa non esistono il fiero Straker ha comunque profuso un certo sforzo nello spiegare al suo pubblico in che modo si distinguono le scie chimiche dalle scie di condensa.
Quindi le scie di condensa non esistono però esistono e sono diverse dalle scie chimiche... così dice lui e il suo pubblico ci crede pure senza farsi mezza domanda.

Probabilmente stava modificando le teorie visto che le foto storiche che ritraevano aerei che lasciavano scie sono tantissime, quindi ecco che da fotomontaggi ad effetto retroattivo orditi dal NWO il prode guerriero del web ritratta completamente sul complotto delle scie chimiche affermando che è iniziato ai primi del '900, mandando in malore tutte le teorie secondo cui prima del '92 le scie non esistevano e "il cielo era blu".
I primi del 900 è una data un po' fumosa comunque, visto che l'aereo è stato inventato nel 1903 e solo nel 1910 furono effettuati i primi voli di diversi km e la vera rivoluzione arrivò con la prima guerra mondiale nel periodo '14-18.  

Il bello di tutto questo è che ho proprio detto tutto questo ad uno sciachimista, cioè che le scie chimiche prima del 1992 non esistevano motivo per cui i cieli erano blu e che le scie di condensa non esistono, chi mostra le scie di condensa ha prodotto materiale falso però le scie chimiche sono diverse dalle scie di condensa e il complotto è nato nei primi del 1900 quando gli aerei manco esistevano.
Quello, seppur convinto sciachimista, mi rispose: "ma che c**** stai dicendo?".

Il che è un evento storico! Uno sciachimico che riconosce immediatamente l'idiozia intrinseca al complotto delle scie chimiche!
Certo è che riassumere tutte le versioni che hanno inventato nel corso degli anni è il metodo più semplice di mettere in risalto le estreme contraddizioni e l'assoluta mancanza di fondamenta di tale teoria del complotto.