Animalisti minacciano veterinario

Non basta aver fatto una figura di melma mondiale, dove tutti i paesi del mondo indicano l'Italia come l'ennesimo freno verso il progresso scientifico grazie ai freni voluti dagli "animalisti".
Non bastavano le foto di sei (6) beagle ammassati in una gabbia di mezzo metro quadro scarso, con una sola ciotola, che "stanno bene e felici" solo perché maltrattati dagli animalari e non accuditi da Green Hill.
Adesso stanno facendo una crociata verso un veterinario:
Offese, insulti, minacce di morte e distruzione totale della clientela.
Ecco cosa stanno facendo questi orrendi, infami, vigliacchi parassiti.
Il crimine di questi veterinari?

Semplicemente sono stati indicati come periti di parte per dimostrare che i cani dell'allevamento di Green Hill non sono stati maltrattati.

Magari sono io che, non essendo un idiota fanatico, non riesco a realizzare utilità possa avere il ricoprire di ingiurie, calunnie e minacce di morte un veterinario che non c'entra un tubo di niente con la faccenda, a parte svolgere il suo lavoro.

Bella la giustizia poi: siccome sono animalari di sta ceppa possono prima permettersi di fare irruzione in un edificio privato, di scassinare parecchie serrature e di rubare merce per decine di migliaia di euro nella totale impunità. Ora possono permettersi ingiurie, calunnie, diffamazioni e minacce di morte a tutte le ore. Sempre totalmente impuniti ovviamente.

Il problema è anche la carenza di un po' di informazione degna. Tutto è lasciato in mano ai giornalai che si sa per un briciolo di pane ti svendono le peggiori vaccate come verità incontestabile.
Scribacchini morti di fame e genuflessi al potente di turno. E credimi, la lobby animalista è la più potente in Italia.

Sta gente puzza, puzza di marcio, di fanatismo puro, di imbecillità e ignoranza.
Hanno rovinato il lavoro, la salute e la famiglia di un povero veterinario senza alcun motivo.
Il peggio è che la passano liscia. Come sempre.