Animalista si prende la peste

Pochi giorni or sono un pachidermico cretino negli USA si è preso la peste. No non è in corso una nuova epidemia, fortunatamente le condizioni igieniche sono migliorate anche negli States. Il geniaccio in questione ha provato a salvare un ratto!
Poi senti che delle associazioni animaliste hanno querelato Giovanardi perché ha affermato che le associazioni animaliste sono finanziate con soldi pubblici. Mi sa che fra tutti gli animalisti il più furbo è l'americano...
Prendiamo in esame il cinquantenne dell'Oregon.
Mentre stava a casa sua, dubito passeggiasse perché è talmente poco comune che se ti vedono camminare la polizia ti ferma (non scherzo), ha visto un gatto mentre stava catturando un ratto.
La natura fa il suo corso no? Fra l'altro i ratti sono animali infestanti e forieri di malattie!

Ma no. Per il genio era tempo di entrare in azione! Eroicamente quindi si è lanciato in aiuto del ratto lottando come un gladiatore contro il marrano felino!

Il ratto, sottratto dalle maligne grinfie del gatto, ha ringraziato il cavaliere errante trasmettendogli la peste. A parte il fatto che di peste a 2012 inoltrato, questo rimbambito dice di essere animalista e di amare la natura. Peccato che abbia impedito alla natura di fare il suo corso!

Non poteva di certo esimersi dal cercare di piegare la natura a quella che è la sua visione malata, ignorante, fanatica e ovviamente errata. Un genio, del resto gli animalisti sono praticamente tutti su questa falsariga di ignoranza, demenza e visione distorta del mondo.

Mi chiedo se questi poveri imbecilli si siano mai chiesti perché i topi facciano schifo alla gente, se per sport o perché hanno causato decine di milioni di morti nel corso della storia, portando malattie mortali a pacchi. Che furbacchioni eh!

Per lo meno finalmente uno di questi invasati ignoranti ha imparato nella maniera peggiore che con la natura non si deve interferire, per lo meno spero che abbia imparato, son peggio dei polli in quanto a comprendonio.

Veniamo alle associazioni animaliste che querelano Giovanardi perché ha affermato che si tratta di associazioni finanziate con denaro pubblico.
Ora, come ben si sa i parlamentari non sono querelabili in questo ambito: esiste l'immunità parlamentare che garantisce al politico la libertà di parola.

In principio questa legge è stata creata per garantire libertà di parola ai politici, così che possano esprimere la loro opinione senza temere le famose querele tappa bocche tanto care agli italiani (animalisti compresi a quanto pare).

Ora Giovanardi può non piacere, ma perché querelarlo per questa affermazione?
Non è forse vero che le associazioni animaliste prendono soldi pubblici?
Allora perché questa querela come se avesse detto che mangiano bambini vivi?

Ora non so se le associazioni che hanno sporto la querela prendono soldi pubblici, ma ho trovato questa qua:
C'è scritto chiaro e tono, nella home page del sito web ufficiale, che questa associazione prende soldi pubblici. Per un buon quinto del totale!
E prendono pure il 5x1000. Che non sono esattamente soldi pubblici ma qualcuno può tranquillamente decidere di darli allo stato.

Perché quindi nascondersi dietro un dito e querelare qualcuno che non ha detto nient'altro che la verità?
Propaganda? Pubblicità? Fanatismo? Ipocrisia?