Martin Luther King sull'antisionismo

Scrivo questo post il giorno dopo il 27 Gennaio, giorno della memoria.
Durante questa giornata molta gente ne approfitta per dar fondo ai propri peggiori pensieri.
Questi antisemiti si nascondono dietro una parola: Antisionismo.
Sostenendo di non essere antisemiti, cioè contro gli ebrei in sé, ma contro i loro politici e il loro stato. O qualcosa del genere. Martin Luther King ebbe da ridire su questa definizione.
Infatti ecco una sua citazione:

…Tu dichiari, amico mio, di non odiare gli ebrei, di essere semplicemente ‘antisionista’. E io dico, lascia che la verita’ risuoni alta dalle montagne, lascia che echeggi attraverso le valli della verde terra di Dio: quando qualcuno attacca il sionismo, intende gli ebrei, questa e’ la verita’ di Dio… Tutti gli uomini di buona volonta’ esulteranno nel compimento della promessa di Dio, che il suo Popolo sarebbe ritornato nella gioia per ricostruire la terra di cui era stato depredato. Questo e’ il sionismo, niente di piu’, niente di meno… E che cos’e’ l’antisionismo? E’ negare al popolo ebraico un diritto fondamentale che rivendichiamo giustamente per la gente dell’Africa e accordiamo senza riserve alle altre nazioni del globo. E’ una discriminazione nei confronti degli ebrei per il fatto che sono ebrei, amico mio. In poche parole, e’ antisemitismo… Lascia che le mie parole echeggino nel profondo della tua anima: quando qualcuno attacca il sionismo, intende gli ebrei, puoi starne certo.

Vogliamo insultare anche la memoria di Martin Luther King adesso?