Autoclave bloccato: come farlo ripartire gratis

L'autoclave che si blocca è un problema comune ma molto semplice da risolvere.
Se si sanno sistemare alcune noie minori si possono risparmiare i soldi del tecnico.
Se ci si blocca l'autoclave cosa bisogna fare?
Se per caso eri in procinto di sciacquarti in doccia ma ti accorgi che non esce abbastanza acqua probabilmente l'autoclave ha qualche problema. Oppure lo hai sentito emettere un rumore sordo e continuo tipico di un motore che non riesce a girare. E' incastrato.

Prima di tutto va staccata la corrente, prima che si bruci il motore dallo sforzo continuo, allora sarebbero cavoli amari in quanto andrebbe sostituito.
Poi bisogna attrezzarsi con martello e pinze.

Con il martello in mano riattacca la corrente e iniziate a martellare forte ma non troppo violentemente, contro il motorino nella parte dove l'acciaio è più spesso. In questo modo le vibrazioni dovrebbero sbloccarlo. Non sempre funziona al primo colpo, anzi spesso bisogna insistere più volte.
In questo caso si può dare qualche martellata anche a motorino spento, sempre per evitare che si bruci.

Se è la ventola ad essere bloccata bisogna rimuovere il coperchio metallico e girarla a mano. Tutto a motore spento naturalmente. Si fa fare qualche giro fino a quando non sembra essere meno incastrata e si accende il motore, si dovrebbe sbloccare e il motore la finisce di liberare.

In caso la ventola gira a vuoto perché l'asse è bloccato bisogna rimuovere la ventola e girare l'asse usando le pinze fino a quando non si sblocca e gira liberamente senza troppi sforzi.
A quel punto si rimonta il coperchio e si riaccende l'autoclave, dovrebbe ripartire normalmente, in tal caso lasciatelo girare per qualche minuto tenendo aperto un rubinetto, in modo che si ripulisca per bene.

Facendolo ripartire in questa maniera si evita di chiamare il tecnico, e la quasi totalità chiede una spesa di chiamata di 25-35 euro, solo per essere andati li, cifra a cui si potrebbe aggiungere la manodopera.